in love with my bully

chapter 15~

Pov's yoongi
Mi stavo dirigendo verso la casa di Jungkook, erano appena le *6:50*, vi chiederete perché così presto, dato che oggi c'è scuola dovevo andare a parlare con lui prima di andare a lezione. Mi aveva stupito sabato quando l'ho visto insieme a Jimin con le mani intrecciate, dovevo capire cosa aveva in mente e se stava giocando con il cuoricino di jimin, perché se era così l'avrei fermato all'istante. Mi trovo davanti alla porta di casa sua ma di lui non c'era anima viva, possibile che stia ancora dormendo? Non ha sentito il campanello? Quel rincoglionito pensai ridendo, quando iniziavo a essere stanco di suonare, la porta mi venne aperta da un jungkook appena sveglio e assonnato e a quella vista non potevo non ridere.

Jungkook: cazzo ti ridi eh?

"Irritato di prima mattina"

Dissi ridendo. Si fece da parte facendomi entrare, mente prese a parlare.

Jungkook: come mai qui a quest'ora?

"Pensavo di farti una sorpresina"

Jungkook: è per jimin vero?

L'aveva capito, questo ragazzo è davvero sveglio, ma non volevo parlare di jimin con un jungkook ancora nel mondo dei sogni, volevo che fosse sveglio al meglio, per poter parlare chiaramente.

"Sì...ma prima di parlarne, vatti a fare una doccia"

Senza rispondere, sparì, chiudendosi la porta del bagno dietro, mentre io decisi di preparargli la colazione infondo l'avevo pur sempre disturbato.

[...]
Jungkook: mi fai anche la colazione...che onore Min

"Su dai non abbiamo tempo da perdere"

Si sedette iniziando a bere il suo caffè, mentre con un gesto di testa, mi incitò di parlare.

"Cosa sta succedendo tra te e Jimin?"

Jungkook: non è ovvio? Stiamo insieme ora

"Questo l'avevo capito, ma cosa ti è successo? Così all'improvviso? Ti ricordo che gli davi del frocio e della puttana...amico non ti capisco"

Volevo metterlo alla prova, perché in fondo sapevo che stava cambiando e tutto questo grazie a Jimin.

Jungkook: non lo so yoon

"Come non lo sai?"

Jungkook: penso di aver capito di provare qualcosa per lui, quando Jackson l'ha toccato...io penso anche di aver sempre provato qualcosa per lui ma non l'ho mai capito fino quando non c'è stato quel accaduto nei corridoi

Avevo subito capito che stava parlando sinceramente e seriamente e io ne ero felice

"Quindi tu lo ami?"

Sapevo che per lui l'argomento "amore" era complicato difficile, non ha mai avuto una relazione seria e non ha mai avuto l'amore dei genitori e potevo capirlo perfettamente, quindi non sa cosa possa voler dire, ma ero sicuro che più avanti lo capirà.

Jungkook: lo sai più di chiunque altro che non so cosa voglia dire amare, ma...con Jimin è diverso, voglio proteggerlo lo voglio per me con me, voglio vederlo sorridere e essere la causa del suo sorriso e della sua felicità, so solo questo.

E a quelle parole un sorriso si formò sulle sue labbra, finalmente potevo dire di aver visto jungkook sorridere in modo sincero e non sarcastico. Mi alzai dal divano e con una pacca sulla spalla gli sorrisi.

"Amico, lasciatelo dire tu lo ami, forse non riesci a capirlo o ad accettarlo perché per te è un sentimento nuovo, ma è così lo capirai con il tempo....l'unica cosa che ti posso dire da amico, e quella di tenerlo stretto e di ottenere la sua fiducia, amalo come merita e trattalo bene perché so che anche Jimin farà lo stesso con te"