in love with my bully

chapter 23~

Pov's jimin
Jungkook: allora jimin? Cosa ti ha fatto fermare e parlare con Jackson eh?!

Yoongi: incazzarsi non serve a niente, stai calmo

Jungkook: io sono calmo...allora sto aspettando

"Io...promettimi che non farai cavolate"

Jungkook: voglio sapere tutto e con tutto intendo anche le cavolate che vi sarete detti o altro

Jungkook tornò a sedersi sul letto mentre si passava le mani sui capelli.

"Quando stavamo camminando, lui mi fermò dicendomi che dovevamo parlare...non mi ha lasciato il tempo di fare niente che mi spinse contro un albero-"

Jungkook: lui cosa?!

Tae: stai zitto jeon non l'ha mica violentato non sappiamo ancora com'è andata a finire

Jungkook a quel richiamo di tae, tornò in silenzio aspettando che io finisca di parlare.

"Poi ha iniziato ad accarezzarmi la guancia e a dirmi che tu non mi ami che appena avrai l'opportunità mi lascerai tornando da Jessica perché quelli come te non cambiamo mai"

Hobi: cosa? Ma quello è pazzo...jimin è tu? Tu cosa hai fatto?

"Io gli ho detto che non gli credo... jungkook ti giuro che non gli ho creduto perché ti amo glielo anche detto credimi"

Stavo per piangere, perché non aveva nessuna espressione sul viso e non mi guardava nemmeno, una lacrima rigò la mia guancia mentre gli sguardi dei miei amici erano sia su di me che su jungkook. Avevo detto tutto tranne una cosa, la cosa più importante secondo me ed era anche la bomba che poteva scatenare qualcosa in jungkook,  avevo paura di dirlo però dovevo farlo così presi coraggio.

"Mi ama"

Tutti si girarono completamente verso di me, mentre ora gli occhi di jungkook erano sui miei che mi guardava senza vita, sembrava spento.

Jungkook: cosa vuoi dire? Chi ti ama? Sii chiaro in quello che dici!

"Jackson, ha detto che mi ama"

Jungkook si alzò dal letto, tirando un pugno al muro mentre lasciò uscire un urlo pieno di disperazione.

Jungkook: io lo uccido quel bastardo

Il bussare della porta attirò la nostra attenzione, e pensando fosse il professore yoongi diede il permesso di entrare, mentre da dietro la porta apparí l'ultima persona che doveva venire, Jackson. Entrò chiedendo la porta mentre ci studiava attentamente.

Jackson: sono venuto per vedere  come stai

Iniziò a camminare verso di me.

Jungkook: fai un'altro passo verso di lui e ti mostrerò il vedo me, quello che non hai mai visto

Jackson: abbiamo il ciclo eh jeon

Jungkook, gli andò incontro prendendolo per il colletto e spingendolo contro il muro.

Jungkook: chi ti ha dato il permesso di toccare il mio ragazzo eh?! CHI?!

Jackson: gli ho solo accarezzato una guancia e non nego il fatto che è davvero morbida, chissà com'è bac-

Non finì di parlare che jungkook, gli tirò un pugno facendogli perdere l'equilibrio e cadere per terra, mentre  lo riprese dal colletto  tirandolo su di nuovo.

Jackson: e poi io lo amo, glielo detto oggi, gli ho detto anche che lo avrò ma lui è così cecamente innamorato di un bastardo come te, che quando gli ho detto di mettersi con me mi ha urlato contro mettendosi a correre....ritieniti fortunato jeon