Capitolo 24

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«...quanto sei extra» dice la ragazza con un sorrisino
«ohhh e ti piaccio proprio per questo» rispondo facendole l'occhiolino.

Domani sarà una giornata bellissima!~

IMPORTANTE: DOPO LA LETTURA LEGGETE LO SPAZIO D'AUTORE

Jimin's pov
Mi aggiusto il pappilion e mi guardo allo specchio un'ultima
'Non sono troppo male dai' penso tra me e me.
«Minnie sei pronto?» dice Chan mettendosi le scarpe
«si, Jisung e Tae?» chiedo guardandomi attorno
«Sono in sala comune che ci aspettano» risponde lui alzandosi in piedi.
Ci dirigiamo dai nostri amici e subito ci accolgono con un grosso sorriso.
«come siamo eleganti!» Tae esclama con un sorriso
«parli tu proprio!» lo riprende Jisung
«Sungie tu non devi proprio parlare! Guardati! Sei un figurino» dice Chan pizzicandogli una guancia, ricevendo così un grosso lamento da parte di Jisung, io non posso che sorridere genuinamente ai miei amici, felice di averli vicino a me in un momento così importante.
«che ore sono?» chiedo e Tae guarda l'orologio a cucù appena sopra al caminetto.
«le 18.26» risponde quest'ultimo
«beh io devo andare, Minho mi aspetta» esordisce Jisung salutandoci per poi andarsene.
«Sapevo che sarebbe andata così» dice   Tae sorridendo
«speriamo si diverta» dice Chan guardando la porta da cui è uscito Jisung.
Dopo qualche istante, decidiamo tutti insieme di uscire per incontrare i rispettivi partner, Jungkook  Tae, io  Yoongi e Chan invece si incammina per andare dalla sua partner, Wendy.
Appena vedo la figura di Yoongi un sorriso spontaneo si forma sulle mie labbra. Il suo smoking nero incornicia perfettamente il suo corpo muscoloso e snello, le scarpe di cuoio invece risaltano nel buio luccicando grazie alla luce dei candelabri accesi.
«sei bellissimo» dice il bianco per poi approcciarmi baciandomi dolcemente la guancia.
«a-anche tu stai bene» rispondo io imbarazzato dal complimento ricevuto.
«piccionicini possiamo andare o dobbiamo aspettare il matrimonio?» ci riprende Tae con tono scherzoso, facendomi sospirare silenziosamente.
Dopo qualche istante decidiamo di incamminarci verso la sala dove si terrà il ballo e scherzando e chiaccherando un po' giungiamo a destinazione.
Arrivati ci avviciniamo verso il banco delle bibite e iniziamo a sorseggiare del succo di margherita arcobaleno.
«ciao ragazzi!» ci saluta Sophie appena ci vede
«ciao Sophie! Sei un incanto!» la complimenta Jungkook con un sorriso
«grazie mille» risponde lei arrossendo lievemente
«chi è il tuo cavaliere?» chiede Yoongi
«beh-» inizia lei ma viene interrotta da un' altra voce
«eccomi qui» dice il ragazzo passando un braccio sulle spalle della bruna.
«Hyunjin?!» esclamiamo in coro io e Yoongi mentre a Tae va di traverso il succo che stava bevendo, venendo soccorso prontamente da Jungkook il quale con qualche colpetto deciso sulla schiena lo aiuta a riprendere fiato.
«come mai tutta questa sorpresa?» chiede Hyunjin con un ghigno
In risposta noi farfugliamo e facciamo cadere l'argomento subito dopo, indecisi su cosa rispondere alla domanda del moro.
«Marko e Jisung ?» chiede Tae guardandosi attorno
«e Nagaya?» aggiunge Sophie cercando la ragazza
«eccola lì!» esclama Jungkook indicando la ragazza seguita dal suo cavaliere.
«ma chi è quello al suo fianco?» domanda Tae con espressione corrucciata
«lui è Alex White, è all'ultimo anno, fa parte della casata tassorosso, dicono sia un ragazzo gentile e sempre disponibile, è un amante degli animali e ha una passione per il violino, una volta ci ho parlato è stata una discussione interessante» afferma Marko sbucando dal nulla
«woah ciao Marko, da dove arrivi?» chiedo sobbalzando leggermente dall'entrata di scena del mio amico.
«oh ero di passaggio, comunque state molto bene, siete tutti molto eleganti» dice il ragazzo con un sorriso
«grazie» rispondo a nome del gruppo.
«dov'è la tua partner?» chiede Yoongi con tono piatto
«oh beh... è proprio lì» dice indicando una figura alle nostre spalle, ci giriamo e ciò che vedo mi fa strabuzzare gli occhi.
È proprio Morgause.
Subito Yoongi si avvicina a lei e prendendola per il polso.
«Mor cosa stai facendo? Da quando ti fai vedere così apertamente in pubblico?» domanda lui sussurrando, quasi in un sibilo.
«Yoon, sono stanca di vivere nell'ombra, lo sai anche tu-»
«Morgause, nessuno sa chi sei, tutto è stato insabbiato! Come spiegheremo la comparsa di un nuovo fantasma di cui nessuno ha mai sentito parlare?» cerca di farla ragionare Yoongi
«beh-» inizia lei ma viene bloccata nuovamente
«ciao ragazzi!» ci saluta Nagaya rivolgendo un' occhiata indecifrabile al fantasma.
«ciao Naghi, vai intanto dagli altri noi arriviamo subito» le dico sorridendole ma lei sembra quasi non ascoltarmi e fissa Morgause.
«Nagaya?» la richiama Yoongi
«oh-h si certo, ehm comunque piacere Nagaya» si presenta la ragazza tendendo la mano al fantasma
«io sono Morgause» risponde l'altra
«bene vi aspetto di là, stasera dobbiamo super divertici!» esclama Nagaya per poi aggiustarsi una ciocca di capelli dietro l'orecchio avvicinandosi a Jisung e Minho.
«Morghi quindi che si fa?» chiede Yoongi ma Morgause sembra assente.
«Morgause?» la richiama il fratello.
«i-io» inizia il fantasma mordendosi il labbro
«come ha detto che si chiama la ragazza?» chiede poi Morgause
«Intendi Nagaya?» chiedo con un sopracciglio alzato
«s-si lei, di che casata fa parte?» chiede di nuovo il fantasma
«corvonero» risponde Yoongi incrociando le braccia e Morgause lentamente annuisce
«torniamo a noi, non fare cavolate Mor, mi raccomando» dice Yoongi con tono severo
«stai tranquillo Yoon, andrà tutto bene» dice lei tirando un sorriso.
«non farmi preoccupare» dice lui per poi far cenno a Marko di avvicinarsi.
«lei è mia sorella, vedi di trattarla bene» lo ammonisco spigendolo con l'indice della mia mano
«siete parenti?» chiede Marko strabuzzando gli occhi
«si» risponde secco Yoongi per poi andarsene
«Yoonie non fare così, alla fine è Marko» dico toccandogli una spalla ma lui scrolla la presa.
«non è questo... è che ho paura per lei... un umano e un fantasma? Insieme? Non si è mai sentito prima» dice il bianco assottigliando gli occhi alla vista dei due.
«Yoongi sono sicuro sanno a cosa stanno andando in contro» lo rassicuro ma lui sospira e basta.
«Dai Yoongi, goditi la serata» dico con un sorriso cingendolo con un braccio le spalle, per poi avvicinarci ai nostri amici
«ciao!» li salutiamo e loro ricambiano
«Wendy hai cambiato di nuovo colore di capelli!» esclamo io e lei sorride annuendo timidamente
«il blu ti sta davvero bene!» la complimenta Yoongi
«grazie ragazzi» risponde lei arrossendo lievemente.
«oh beh andiamo a ballare!» esclama Tae tirando per un braccio Jungkook verso la pista da ballo.
Balliamo fino allo sfinimento, ore e ore di ballo, scherzi e chiaccherate, quando decido di assentarmi per bere qualcosa.
«Yoongi vado a prendere da bere! Vuoi qualcosa?» dico al suo orecchio sovrastando la musica
«io no, ti accompagno però!» risponde lui ma io nego con il capo
«divertiti io arrivo subito!» esclamo e facendomi largo tra i corpi danzanti dei miei compagni di scuola mi avvio verso il bancone con bevande di tutti i tipi.
Guardo l'orologio a cucù appena sopra al ritratto di hogwarts e vedo l'orario: 1.37
'Il tempo è proprio volato!' Penso tra me e me.
Bevo dell'acqua di lavanda, quando sento chiamare il mio nome in un sussurro, mi guardo attorno ma nessuno è così vicino a me da potermi sussurrare all'orecchio.
Sento di nuovo lo stesso sussurro però provenire da più lontano, lo seguo e vedo che proviene da un corridoio appena fuori la grande sala, ovviamente vuoto per via della festa.
Mi guardo attorno ancora una volta per poi deglutire con forza.
'Meglio tornare dagli altri' penso tra me e me.
Non appena mi giro per raggiungere gli altri, un braccio mi stringe il collo e un fazzoletto di stoffa mi ostruisce le vie respiratorie, subito inizio a scalciare cercando di colpire il mio aggressore, non riesco a respirare, cerco di urlare in preda al panico, ma con scarsi risultati, appena respiro dal naso un forte odore di passiflora si insinua nelle mie narici, facendomi cadere a peso morto in un sonno profondo. Tra le braccia del mio aggressore.

SPAZIO CHE NESSUNO SI CAGA:
Oh oh
La storia sta giungendo al termine;)

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