capitolo 15

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Gus pov's
il giorno dopo andai a scuola, decisi di non attaccare bottone io, ed al suonare della campanella venne lei da me.

M: ei

G: ma chi si vede, ciao

M: niente soprannomi stupidi oggi?

G: forse

M: mh va bene, usciamo?

G: ora o oggi pomeriggio?

M: in entrambi i momenti?

G: mi pare giusto

M: anche a me, ora fuori da questa cella

passiamo tutto l'intervallo a parlare e ci diamo appuntamento alle 3.30 allo skate park

Morgana pov's
se devo essere sincera sto veramente bene, solo che non so cosa mettermi, di solito mi vesto a cazzo, solo che è come se fosse un appuntamento quindi voglio essere un minimo presentabile.
metto una maglia nera con del pizzo nero sulle braccia, un pantalone strappato nero, una catena e delle vans un po' rovinate, mi disegno due puntini sotto gli occhi, una riga stilizzata di eye-liner e sono pronta.
esco di casa e mi dirigo allo skate park.
una volta arrivata decido di sedermi su una panchina per aspettarlo.
all'improvviso sento due mani sopra agli occhi
G: chi è?

M: non lo so, la morte che mi viene a salvare da questo mondo di merda

G: no, sono Gus, per tua sfortuna

Scavalca la panchina e si siede vicino a me, incastro i miei occhi nei suoi e mi avvicino sempre di più a lui,  lui  si sposta leggermente e io faccio lo stesso.

M: allora, che è successo di interessante in questo lasso di tempo

G: mah niente di che, sai mi sono fatto la tipa

M: come? nel senso che ti sei fidanzato?

G: si, non me ne capacito nemmeno io in realtà

in quel momento è stato come se sentissi il mio cuoricino che faceva crack, nascondo tutto e trovo la forza per replicare

M: ah stai messo bene

G: emh in realtà no

M: come no? ti sei appena fatto la tipa

G: si ma ho un problema

M: si ed io chi cazzo sono? la tua psicologa?

G: si quindi mi ascolti

M: va bene, esponi

G: allora, non so come dirlo

M: dillo e basta

G: si ma è difficile

M: ALLORA CI PENSAVI DUE VOLTE E NON ME NE PARLAVI CAZZO

G: ok ok ci riprovo, in pratica io sono fidanzato, solo che la ragazza in questione non lo sa, mi capisci?

Gus pov's

G: ok ok ci riprovo, in pratica io sono fidanzato solo che la ragazza in questione non lo sa, mi capisci?
me ne sbatto il cazzo delle conseguenze
e la bacio, lei ricambia subito ed inizia a passarmi una mano tra i capelli mentre io faccio passare la mia dentro la sua maglia toccandole il seno. poco dopo ci stacchiamo e cerchiamo di riprenderci dall' accaduto.

M: oh cosa fai, birichino

G: emh, ops, comunque ora questa ipotetica ragazza che tu assolutamente non conosci ora lo sa...

M: ah davvero, chissà cosa ti dirà, ha accettato?

G: eddai, basta prenderti gioco di me, vuoi essere la mia ragazza?

M: si, certo

Ci baciamo di nuovo, ci guardiamo e ridiamo come due bambini, per poi tornare a casa tenendoci la mano.

Spazio Autrice:
QUESTO CAPITOLO L HO SCRITTO IN TIPO CINQUE MINUTI MENTRE ASCOLTAVO FEELZ E OVERDOSE QUINDI POTETE CAPIRE CHE VIBES AVEVO (NON SO SE CI SONO ERRORI E NON HO INTENZIONE DI RICONTROLLARE) E HO APPENA REALIZZATO CHE MI PIACE DI PIÙ DI ALTRI DOVE CI HO MESSO SECOLI, QUINDI EOWOWOWOOW, ora la smetto con il grassetto e faccio la seria, ecco a voi i vostri sogni avverati, vi informo che mi è appena partita praying to the sky quindi vado a deprimermi, alla prossima

𝐋𝐈𝐅𝐄 𝐈𝐒 𝐁𝐄𝐀𝐔𝐓𝐈𝐅𝐔𝐋 | 𝐋𝐈𝐋 𝐏𝐄𝐄𝐏Onde histórias criam vida. Descubra agora