e se....

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Jk uscì dal bagno e dopo un momento di sorpresa avendo visto Jimin nella stanza, tornò verso il letto. Jimin lo osservò per tutto il tragitto, domandandosi che gli fosse preso.
-quindi la tua cena è stata quella?-chiese jimin, indicando i barattoli di gelato vuoti e le noccioline sparse ovunque
-può essere-rispose jk, continuando a guardare il film che aveva davanti, senza curarsi di lui.
-lo sai che non è salutare mangiare così vero?-chiese ancora Jimin e jk in risposta roteò gli occhi al cielo continuando a mangiare. Jimin iniziò a prendere il suo pigiama ed a togliersi le scarpe, quando sentì jk parlare.
-quindi la tua cena con Yoongi.... è andata bene?-chiese jk un po' titubante
-si molto bene, sono contento di averlo rivisto dopo tanto tempo-disse jimin,con il sorriso sul volto. Dopo di che ci furono svariati minuti di silenzio, in cui Jimin continuò a prepararsi per la notte e jk che mangiava
-non mi piace quel tipo-disse jk all'improvviso
-come puoi dirlo non lo conosci neanche-disse Jimin in risposta
-non mi serve conoscerlo è evidente..-continuò jk. Jimin stava iniziando ad alterarsi, era ormai al limite di sopportazione. Non riusciva sopportava più questo suo comportamento, era arrivato il momento di fare qualcosa. Si alzò dal letto, dove si era appoggiato poco prima, si diresse a spegnere la TV mettendosi davanti
-hey che ti prende stavo guardando!-disse jk, urlandogli contro
-che prende a te-rispose Jimin, visibilmente alterato
-cccosa?-chiese jk incredulo dalla sua domanda e della sua reazione
-ho visto come mi tratti e come ti comporti...che ti è preso? Sei strano dall'altra sera-continuò Jimin
-non è vero...non lo so-rispose jk guandando in basso ed alzandosi dal letto
-si che è vero...se sei in imbarazzo per ciò che è successo, non esserlo è stato un incidente e non c'è bisogno di...-disse Jimin ma venne interrotto da jk che d'improvviso si piazzò dinnanzi a Jimin
-e se io non volessi credere che sia stato un incidente, se io non potessi crederlo?-disse jk guardandolo improvvisamente negli occhi
-cccosa?-chiese jimin, senza parole. Non sapeva più cosa dire davanti alle sue parole ed ai suoi occhi
-se io nn volessi farlo passare per incidente?....e se...niente lascia stare-disse jk rigirandosi andando verso il letto
-no aspetta....e se? Continua ti prego-disse Jimin, prendendolo delicatamente dal polso
-perché? A quale scopo?-chiese jk avvicinandosi di nuovo a lui
-e se....ti dicessi che è importante per me saperlo?-chiese Jimin cercando di mantenere il contatto visivo con lui
-e Yoongi?-chiese jk, continuando a guardarlo
-yoongi cosa? Siamo solo vecchi amici-rispose Jimin
-sei sicuro?-chiese jk guardandolo intensamente neglio occhi
-si...solo vecchi amici-rispose Jimin con decisione
-e se io volessi fare qualcosa adesso-disse jk facendo ancora un passo in avanti verso Jimin
-e se io ti dicessi di farla-rispose Jimin facendo un passo avanti a sua volta. I due erano ormai a pochi centimetri di distanza. I loro cuori battevano velocemente segno che la situazione si stava scaldando. I loro sguardi erano incatenati tra loro. Passarono interminami momenti che sembrarono anni, finché jk finalmente non si fiondò sulle labbra di Jimin cominciando a baciarlo con molta foga, ricambiato subito dal secondo, il quale si spostò verso il letto lasciandosi cadere su esso trascinando jk con se.

Cosi deve essereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora