19- Un segreto.

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ELIZA

Il Nightmares quella sera era strapieno.

Io e Roxie non riuscivamo a ballare senza essere spintonate da qualche idiota e i baristi stavamo impazzendo per rendere felici tutti i lori clienti. Non li invidiavo per niente.

All'ennesima manata sul sedere, mi irritai così tanto, che mi voltai per dargli un cazzotto. Roxie afferrò il mio braccio e gridò al viscido di andare da qualche altra parte.

«Dovevi lasciarmi fare, mi avrebbe fatto sentire meglio.»

«Oppure ti avrebbe procurato una denuncia.»

«Ne sarebbe valsa la pena.»

Roxie rise. «Hai ragione, prossima volta tu colpisci la faccia mentre io tiro un bel calcio dove non batte il sole. Poi scappiamo, ovvio.»

Ridacchiai.

«Ma dove diavolo si è cacciata Ruth?»

«Non lo so.» La cercai e la trovai proprio al bancone mentre era intenta a chiacchierare con una ragazza bionda, i capelli le arrivavano circa alle spalle. «Eccola» la indicai.

«Che diavolo sta facendo?»

«Parla.»

Roxie mi guardò come se mi fosse cresciuto un terzo occhio.

«Che c'è?»

«La tua perspicacia mi sorprende sempre di più.»

Le feci la linguaccia.

Ruth arrivò in quel momento, teneva in mano tre bicchieri ed era tutta intenta a non far cascare tutto a terra.

«Ti sei data all'alcol Ruth?» le chiesi inarcando un sopracciglio.

«Divertente. Questi sono vostri.»

Roxie prese il suo. «Sei un angelo.»

Presi il mio drink e sorseggiai. «Chi era quella ragazza?»

«Uhm, mi ha fermata per via dei miei capelli. Ha detto che una volta li aveva anche lei lunghi con le ciocche rosa. Li adorava, ma è stata costretta a tagliarli, non mi ha raccontato altro. Sembrava simpatica, era accompagnata da un ragazzo carino.»

Roxie si agitò. «Dov'è?»

«Ritira gli artigli, rossa» l'apostrofai sghignazzando.

Ruth portò dietro le orecchie le ciocche bionde mentre lanciava occhiate verso i barman. «Nathan è stanchissimo, Wallace invece, sembra l'uomo più felice sulla faccia della terra.»

«Quell'uomo è tutto strano, più lavora e più è contento» notò Roxie poi bevve il drink.

«Non gli piace stare con le mani in mano» Ruth scrollò le spalle.

«A proposito di chi non sa stare fermo...» Roxie prese il telefono e ci mostrò una foto pubblicata qualche ora prima di Dwayne e Dane.

«Dove sono?» chiesi nello stesso momento in cui Ruth domandava cosa stessero facendo.

«A quanto pare i due ragazzi hanno deciso di fare una vacanza senza dircelo.»

«Ci hanno scaricato» riflettei.

La bionda incurvò le sopracciglia «be', non mi sorprende molto, ultimamente sono stati molto distanti.»

«Se non vogliono più uscire con noi, è una loro scelta» Roxie ripose il telefono in tasca.

Mi dispiaceva per Dane, mi piaceva, ma non potevo certo correre dietro a qualcuno che preferiva non essere parte della mia vita. Se non si trovavano più al loro agio con noi, era giusto che si allontanassero dalle nostre follie.

Mostrami l'amore (#2 Nightmares Series)Where stories live. Discover now