Rottura.

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Esco dal mio ufficio in anticipo, il mal di testa non si decide a passarmi e stasera devo uscire a cena con Seb. Saluto i ragazzi dell'area accoglienza e mi avvio verso l'ufficio di Mattia e nel corridoio, mentre mi avvicino, sento una scia di profumo dalle note marine, non mi é nuovo quindi penso che grande capo abbia una riunione importante oppure un appuntamento galante.  

Mentre penso a questa cosa mi scappa una risata, ma dai Mattia con una donna ad una cena a parlare di assetti e aerodinamica! Arrivo ridacchiando tra me e me davanti alla sua porta, inizio a bussare. Sentendo vociare all'interno non apro come mio solito ma attendo una risposta e sento la persona di mio interesse rivolgersi verso il suo interlocutore
"scusami un attimo CHARLES, arrivo subito".

Sbianco, sento le gambe farsi di gelatina e vorrei scappare ai 300 km/h come se fossi su una Ferrari ma mi sento bloccata, non riesco a fare un solo passo e collego anche il profumo che avevo appena sentito, altroché appuntamento galante! É il profumo che Charles usa da sempre, Acqua di Gió per la precisione e ricordo tutte le volte che mi appoggiavo a lui, inebriandomi di quella fragranza.

I miei pensieri si interrompono quando Mattia socchiude la porta il tanto che basta per vedermi
"Sof, penso sia un momento sbagliato per te" mi sussurra e io riesco solo a dire
"Ne parliamo domani, vado a casa". Mi fa un occhiolino e io mi giro e scappo da lì, da lui, di nuovo.
Esco e respiro finalmente un po' di aria, e mi rendo conto che ho trattenuto il respiro per tutto il tempo, cosa mi fai Charles!

Prendo la mia macchina e mi avvio verso casa, ho bisogno di una doccia e di una dormita, sperando che Luca sia ancora fuori perché non ho alcuna voglia di vederlo. Brava Sophie, complimenti per la tua stronzaggine dico tra me e me.
Arrivo a casa e fortunatamente non c'è anima viva, vado in camera prendo il mio abbigliamento da casa, che consiste in un pantalone della tuta e in una felpa rossa, e vado verso la doccia.
Penso di essere rimasta un'ora sotto il getto dell'acqua, solitamente mi schiarisce i pensieri ma stavolta sembra solo farmeli saltare in testa, più vivi che mai.
Esco quasi rassegnata e mi butto sul divano, accendo un po' la tv, non tanto per guardarci ma giusto per avere un sottofondo prima di cadere nelle braccia di Morfeo. Mi sto quasi per addormentare quando... "ci colleghiamo con il nostro racing team da Maranello. Federica hai novitá?"
"Si, è arrivato adesso l'annuncio ufficiale: Charles Leclerc sará pilota della Ferrari per i prossimi cinque anni..."

Mi alzo di scatto imprecando, cercavo un po' di tranquillità invece i tormenti mi vengono a cercare anche a casa. Spengo la tv e provo a dormire ma ormai anche il mio sonno é passato a miglior vita, assieme al mio cervello e al mio cuore quando sento parlare del monegasco. Mi alzo di nuovo e prendo una pillola per il dolore e guardo l'ora sul mio IPhone . Vedo che sono le 17, mando un vocale a Seb, sperando che non sia con Charles e che non lo ascolti a tutto volume come al solito.
"Seb, riusciamo a vederci già per aperitivo? Non sopporto stare da sola, mi riempio la testa di pensieri che mi fanno solo male" dico e poi premo invio. La risposta non tarda ad arrivare
"Certo, 18:15 sono tutto tuo, facciamo al solito posto a Modena, a dopo" .
Fortunatamente il mio biondino é sempre disponibile, gli dovrò erigere una statua prima o poi!

Inizio a prepararmi, optando per un vestito corto ma di lana con il collo alto, le temperature sono decisamente fredde in questi giorni di fine gennaio, e metto uno stivale con delle parigine nere che arrivano sopra il ginocchio. Non mi trucco, non mi é mai piaciuto più di tanto, soprattutto perché da ragazzina qualcuno mi diceva "non truccarti che sembri troppo femminile e io non voglio ochette vicino a me". A giudicare da com'é andata a finire deve aver cambiato idea su un paio di cos... Basta Sophie, non puoi pensare a lui per ogni cosa! Sto per prendere le chiavi per uscire quando sento la porta aprirsi e comparire Luca.

"Ciao amore!" Mi saluta entusiasta sorridendo, per poi cambiare subito espressione quando mi vede vestita elegante "ma stai uscendo?" Chiede già alterato
"Si Lu, scusami se non ti ho avvertito prima, dovevo una cena a Seb per averm..." ma Luca mi interrompe, alzando la voce
"Oh andiamo Sophie, ogni scusa é buona per andare fuori. E una sera la cena con questo e una sera con Eva... e sempre questo Seb! Sei impegnata con ME non con lui te lo devo ricordare ancora tante volte?"
Ed ecco la scenata di gelosia che speravo di evitare uscendo prima del suo arrivo, é così ogni volta e sono così stanca di questi litigi...
"Sebastian é un caro amico, sposato con dei figli", rispondo pacata, "non capisco queste tue scenate ogni volta". Luca si arrabbia, se possibile più di prima
"Bene, allora esci pure con lui ma trovati un'altra casa da domani, sono stanco di te e di queste uscite con altri uomini!"
"Beh grazie per avermi mollata tu, mi sono tolta il pensiero di doverlo fare io" rispondo senza nemmeno accorgermene alzando la voce ed esco sbattendo la porta, incredula di ció che sono riuscita a dire.

Mando un messaggio a Seb per avvisarlo che sto partendo e che ho bisogno di alcol, tanto alcol.

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