cosa proviamo?

Capitolo 31

Tanc

Torno a casa e non trovo nessuno, da una parte mi dispiace, ma dall'altra penso che abbiano capito. Non faccio in tempo a levare la giacca che si apre la porta e vedo Lele correre verso di me, mi abbraccia forte e io non resisto, lo stringo forte a me <<Lele va tutto bene>> gli dico lasciandogli dei baci sulla guancia <<vieni andiamo in camera>> e lo prendo per mano seguendomi. Si siede sul letto, ma non alza la testa verso di me puntando il suo sguardo al pavimento così decido di iniziare a parlare <<Lele io spero che tu abbia capito il perché mi ero incazzato; sono felice che voi vi preoccupate per me perché anche io mi preoccupo per voi, ma sono passate settimane da quel fatto e io ho bisogno di uscire>> <<ma tu esci>> <<ma sembra con la guardia del corpo, pure quando esco con te a volte mi sento così, quando vorrei semplicemente fare due passi con il mio ragazzo, godermi il momento>> dico sedendomi vicino a lui <<non riesco a togliermi dalla testa quel giorno, stavo morendo di paura e quando ti ho trovato...vederti crollare a terra...non puoi capire>> <<Lele..> gli dico prendendo la sua mano <<sono gli, sto bene. Quello è stato solo un giorno pesante che voglio dimenticare quanto te, ma di certo questa non è la soluzione migliore>> <<ma tu non mi avevi detto niente>> <<perché non volevo che soffrisse anche voi>> <<non credo che ci sei riuscito>> dice ridendo <<senti le cose sono passate, io sono qui capito?! Sono qui con te>> <<e se un giorno succedesse di nuovo?>> <<non succederà più perché quel giorno è stato una merda e l'unica persona a cui pensavo eri tu>> dico cominciando a piangere e vedo anche i suoi occhi lucidi <<io sto con te adesso Lele e ti vorrò sempre a il fianco capito?! Per ogni mio problema correrò da te perché ne ho bisogno>> gli dico e lui mi bacia, non sa quanto ne abbia bisogno <<perché adesso non ci facciamo una passeggiata io e te?>> <<esco con la mia guardia del corpo o con il mio ragazzo?>> dico con il sorriso facendo scontrare i nostri nasi in modo tenero <<con il tuo ragazzo, la guardia del corpo si è licenziata; solo io posso avere l'onore di starti così vicino>> dice, finalmente è tornato il mio Lele <<allora non aspetto altro>>.