Capitolo 22

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E come c'era d'aspettarsi, la mattina seguente sui cellulari di Dario e Cesare continuava a non esserci nessuna notifica da parte di Nicolas.

Cesare in quel momento si trovava sotto la casa di Dario così da andare insieme a vedere il prima possibile come stesse Nicolas.
"Eccomi" Dario entrò velocemente nell'auto dell'altro e non appena si sedette ricontrollò per l'ennesima volta il display del suo cellulare sperando di scorgere fra tutte quelle notifiche anche quella del minore.

"Non ha scritto nulla neanche a te vero?" domandò Cesare impaziente e con tono preoccupato; girò subito dopo la chiave azionando il motore della macchina e senza perdere tempo si avviò verso casa di Nicolas.

"No, niente..."

Cesare picchiettò le dita sul volante sentendo l'ansia crescere sempre di più, "se gli è successo qualcosa-"

"Cesare stai calmo fra poco lo vediamo, è inutile farsele adesso le paranoie, Nic lo conosciamo e sappiamo che non farebbe mai nulla di azzardato..è sempre consapevole di quello fa." con quelle parole Cesare riuscì un minimo a calmarsi, effettivamente Dario aveva ragione anche questa volta.

Nicolas quella mattina si svegliò tardi, ma finalmente dopo giorni era riuscito a recuperare qualche ora di sonno. Il suo aspetto era completamente trasandato, e in quei giorni per come stesse mangiando poco dimagrì sempre di più.
Nelson da due giorni aveva ricominciato a scrivergli in chat privata recuperando il suo numero di telefono.

"Sentiti sbagliato, perché lo sei. Non tollero quelli come voi e se pensavate che vi avrei accettato allora vi siete sbagliati."

"Davvero non capisco come fai ad avere certi gusti Nicolas, ti stai rovinando la vita credimi."

"Vorresti forse dirmi che secondo te amare due persone contemporanee è una cosa normale? Spero tu stia scherzando, non verrete accettati da nessuno in futuro..e mi sembra giusto avvisarti già adesso."

"Sei tu ad aver rovinato la nostra amicizia, sentiti in colpa per quello che hai fatto e per quello che sei."

Questi messaggi buttarono Nicolas giù di morale, completamente.
Non aveva risposto a nessuno di questi messaggi da parte di Nelson, e non poteva nemmeno bloccarlo dato che quest'ultimo lo aveva avvertito più volte di non farlo per nessuno motivo.

Nicolas dopo questo fu costretto a prendere degli antidepressivi, poteva sembrare esagerata come cosa agli occhi degli altri, ma lui davvero anche se cercava costantemente di non farlo notare era un ragazzo molto emotivo e fragile; inutile dire che di conseguenza le parole di Nelson lo colpirono dritto nel cuore, facendolo stare male in ogni minuto delle sue giornate.

Poteva dire di voler ancora bene a Nelson dopo ciò che gli aveva detto?

Nicolas se lo chiedeva spesso, e la risposta nonostante tutto rimaneva sempre la stessa. Sì, una piccola parte del suo cuore ancora gli voleva bene ricordandogli tutte quelle volte in cui anche Nelson lo aveva aiutato nei momenti più difficili rimanendo al suo fianco.

E ora l'unica cosa che poteva fare era leggere quei continui messaggi di Nelson rimanendo in silenzio con gli occhi lucidi.

Quella tarda mattinata Nicolas la passò a fumare come sempre sul balcone del suo appartamento, stava diventando tutto così monotono e grigio, e da quando Cesare e Dario non erano più con lui la malinconia e l'ansia presero il sopravvento su di lui, facendolo chiudere in sé stesso.

Continuava come ormai di routine ad osservare la vita quotidiana dei passanti del suo quartiere. Si chiedeva cosa passasse per la testa di questi, chi magari si trovava similmente nella sua stessa situazione o a chi la vita stesse andando a gonfie vele, certo ovviamente non augurava a nessuno di passare ciò che stava passando lui in quel momento.

𝐓𝐡𝐫𝐞𝐞𝐬𝐨𝐦𝐞 | 𝐂𝐞𝐬𝐚𝐫𝐞 • 𝐍𝐢𝐜𝐨𝐥𝐚𝐬 • 𝐃𝐚𝐫𝐢𝐨Where stories live. Discover now