02. "Problems"

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Dopo aver ordinato le pizze torno in salotto, dove Harry sta ancora dormendo.

Lo sveglio o lo lascio dormire?

Lo sveglio, logico.

«HARRYYYYYY» urlo saltandogli addosso.

Lui spalanca gli occhi e si agita sul divano, fino a quando non cade in terra, sbattendo il sedere sul pavimento.

«Louis William Tomlinson comincia a chiamare l'agenzia funebre per la tua tomba» esclama il mio amico alzandosi di scatto dal pavimento e massaggiandosi il sedere.

Mi guarda sorridendo malignamente per poi corrermi incontro e riesco a sfuggirgli per un pelo.

«Ora ti faccio vedere io brutto stronzo!» dice rincorrendomi per tutta la casa.

Apro la porta di ingresso e scappo fuori dal nostro appartamento con lui alle calcagna.

Corro per le strade di Londra, noncurante della neve e del freddo.

Harry mi rincorre e grida come un matto. Tutti i passanti ci guardano come se fossimo due pazzi e, in effetti, lo siamo.

Noto una vecchietta che ci guarda sorridendo e sussurra qualcosa alla signora accanto a lei, che sorride e annuisce.

Non mi accorgo di un grosso cumulo di neve sul marciapiede e cado.

Il freddo mi invade improvvisamente il corpo mentre sento una risata interrotta dal fiatone.

Harry.

«Cazzo ridi» ringhio alzandomi lentamente e passandomi ripetutamente le mani sulle spalle.

«Tieni piccolo mio» dice Harry con una vocina affemminata, mentre mi passa la sua giacca.

«Grazie cucciolotto» dico prendendolo in giro. Lui interrompe la sua risata e mi guarda torvo.

«Non dirlo mai più» sputa prima di voltarsi e camminare verso casa nostra.

«Harry! Harry, aspettami! Stavo scherzando idiota» gli urlo dietro, rincorrendolo mentre mi infilo la sua felpa che, naturalmente, mi copre fino a sotto il sedere.

Maledetto gigante da un metro e ottanta.

«Se solo penso che tra poco dovremmo fare queste cose, mi viene il diabete» dice lui fermandosi di colpo e facendomi andare a sbattere sulla sua schiena.

Cado a terra, un'altra volta, sbattendo il sedere e imprecando per il dolore.

«Lou?» chiede lui girandosi e guardando davanti a sé

«Quaggiù» lo avverto alzando un braccio.

Lui scoppia a ridere e mi aiuta a tornare in piedi.

«Dicevo...» riprende dopo avermi sollevato da terra.

«...se penso che a casa tua dovremmo fare tutto questo. Cioè, darci nomignoli, baciarci. Oddio, diventerò diabetico dopo aver sopportato tutte queste cose schifosamente dolci» dice assumendo, durante il suo racconto, una faccia sempre più schifata.

«Haz ho un'idea» esclamo sorridendo e entrando in casa, seguito da lui.

«No, ti prego. L'ultima è stata farmi fingere di essere il tuo ragazzo. Quindi, evita di usare il tuo cervellino tonto per un pò, Lou» risponde alzando gli occhi al cielo e alzando gli occhi al cielo.

«Non capisci Haz, quest'idea è mitica» dico facendogli l'occhiolino a cui lui risponde con uno sbuffo.

«Sentiamo questa grande idea» dice ironizzando il tono sulla parola "grande".

«Dobbiamo baciarci» dico sorridendo come un deficiente per la mia idea mentre Harry sgrana gli occhi, si alza di scatto dal divano e viene davanti a me mettendomi una mano sulla fronte.

«Anche se non sembra, hai sicuramente la febbre. Insomma, bisogna delirare per dire certe cose» esclama lui ritornando a sedersi con aria sconsolata.

«Non hai capito Harry. Dobbiamo baciarci, ma non per davvero. Diciamo, un pò come nei film» spiego gesticolando come un matto e sedendomi affianco a lui.

«Forse ho capito. Quindi, dovrei baciarti il mento? Cioè, tu pieghi la testa di lato, in modo da coprirmi e io ti bacio il mento, giusto?» chiede lui con un'espressione corrucciata.

«Diciamo di si. Una cosa del genere.» affermo sorridendo, felice che abbia capito.

«Perfetto, per quanto riguarda cose come "prendersi per mano", "nomignoli" e cazzate varie non sarà un problema» mi assicura sorridendo e dandomi una pacca sulla spalla.

«Proviamo il "finto bacio"?» chiede lui facendo le virgolette con le dita.

«A-adesso?» balbetto mentre mi si forma un groppo in gola.

Che mi prende?

«No, domani, a casa dei tuoi!» ironozza Harry portandosi una mano sui capelli e scompigliandoli leggermente.

«Bello» dico la prima cosa che mi viene in mente ma mi tappo subito la bocca. Che problemi mi affliggono?

«Cosa?» chiede il mio amico voltandosi verso la TV dietro di lui.

«I tuoi ricci! Voglio dire, deve essere veramente bello il balsamo che usi!» dico velocemente fissando l'involucro di una caramella per terra.

Oh, ma guarda quanto è bello quel pezzo di carta! Come avrò fatto a non notarlo prima? È così...così...particolare. Si, è molto particolare.

È verde, come gli occhi di Harry, ha delle scritte nere, come l'inchiostro  che ricopre il corpo di Harry, poi...

aspetta, che?

«Tommo mi stai ascoltando?» chiede Harry scuotendomi una spalla e riportandomi alla realtà.

«Cosa vuoi dalla caramella?» chiedo scioccato fissando il pezzo di carta per terra.

«Caramella? Lou sicuro si stare bene?» chiede lui avvicinandosi per toccarmi la fronte.

Mi allontano cercando di non farlo notare, ma lui mi fissa con sguardo di rimprovero.

«Non avrai paura di me?» chiede scoppiando a ridere.

«Tz, cazzate. Allora, proviamo questo "finto bacio" o hai intenzione di fare la femminuccia e ritirarti dal gioco?» chiedo tornando alla mia solita aria arrogante.

«Neanche per sogno.» ribatte lui con un sorriso che manda a puttane la mia arroganza.

«Bene» dico guardando la TV dietro di lui.

«Bene» ripete lui, e con la coda dell'occhio vedo che sta guardando i miei pantaloni con sguardo scioccato.

«Ah già, che coglione, ora vado a cambiarmeli e poi proviamo il bacio» dico riferendomi ai miei pantaloni bagnati dalla neve.

«N-non è questo Lou, è-è che...» balbetta lui abbassando lo sguardo sul pavimento e grattandosi la nuca imbarazzato.

«Cosa?» chiedo ancora guardandomi  non notando niente di insolito.

Tranne forse per una cosa. Oh cazzo.

«Nulla, vai pure a cambiarti» dice Harry alzandosi dal divano e fuggendo in cucina mentre io vado nella mia camera.

Mi tolgo i pantaloni e mi fisso i boxer imbarazzato.

Come mi è venuta questa erezione?

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Ecco qui il secondo capitolo di
"Liar {LARRY STYLINSON}", spero che la storia vi stia piacendo♥

Bye Byeee

Liar 》L.S.Where stories live. Discover now