Liar 》L.S.

12. Tickling

«Louis svegliati» sento dire a Harry prima di venire colpito con qualcosa.

«Harry, ma che cazzo? Non riesci a svegliarmi come fanno tutte le persone normali?» chiedo mettendomi seduto sul sedile e sbuffando.

Ancora intontito dal sonno mi stropiccio gli occhi e sbadiglio sotto lo sguardo attento di Harry, che mi fissa.

«Haz sei vivo?» gli chiedo sventolandogli una mano davanti alla faccia. Sbatte le palpebre un paio di volte e sembra risvegliarsi dal suo stato di "trance momentanea".

«Si Lou, ehm, torniamo a casa?» chiede sistemando il suo sedile in modo da potersi sedere comodamente.

Annuisco mentre sistemo anche il mio sedile e metto in moto l'auto.

«Lou hai venti chiamate perse da tua madre, tre da un numero sconosciuto, dieci da Alicia, e sette da Lottie. E, cosa vedono i miei occhi? Hai seriamente messo come sfondo questa foto? È orribile! Cristo, Tomlinson, devi cambiarla» annuncia curiosando nel mio cellulare, che gli strappo di mano.

«Punto uno: Il mio cellulare non si tocca, se non col mio consenso.

Punto due: Questa foto é stupenda» chiarisco distogliendo per un attimo lo sguardo dalla strada per osservare la foto che ho come sfondo sul cellulare.

«No, è orribile, mi riporta in mente i brutti ricordi» afferma Harry incrociando le braccia come un bambino.

«E sentiamo, quali sarebbero questi brutti ricordi?» chiedo alzando gli occi al cielo e parcheggiando nel vialetto di casa mia.

«I miei capelli! Sono orribili in quella foto» chiarisce mettendo il broncio e scendendo dall'auto.

Lo seguo facendo un mezzo sorriso e dandogli una pacca sulla spalla.

«Haz, i tuoi capelli sono sempre stati perfetti» lo rassicuro, scoppiando a ridere subito dopo, e il suo broncio diventa più grande facendomi ridere sempre di più.

«Stronzo» sibila mentre cerco le chiavi di casa nelle tasche. Prima che possa rispondergli la porta si apre, e mia madre compare sull'uscio con una faccia che non promette nulla di buono.

«Louis William Tomlinson, entra in casa, ora» dice con tino glaciale, e senza ribattere ubbidisco, seguito da Harry che ride sotto i baffi.

«Mamma, posso spiegarti» dico annuendo come conferma delle mie parole ma lei alza gli occi al cielo.

«Louis, capisco che tu voglia avere un pò di intimità col tuo ragazzo, e che qui, a casa, tu non possa fare tutto ciò che vuoi a causa delle tue sorelle. Ma non mi sembra il caso di stare fuori tutta la notte fuori per fare sesso sfrenato.» spiega mia madre facendomi affogare con la mia stessa saliva.

Comincio a tossire cercando, fra un colpo di tosse e l'altro, di respirare, senza successo.

«Lo sapevo. Siete in punizione, entrambi. Andate in camera tua, e non voglio sentire rumori sospetti. Avete capito?» chiede indicando prima me e poi Harry con sguardo severo.

«Mamma, non è come pensi» provo a dire, col solo risultato di tossire ancora più forte.

«Louis, sono stata anche io una ventenne» afferma lei sventolando una mano con noncuranza, per poi andarsene in cucina.

Harry alza le spalle con indifferenza e si dirige al piano superiore invitandomi, con un cenno, a fare lo stesso. Lo raggiungo sbuffando e salgo le scale che portano in camera mia.

«Quindi noi ieri notte abbiamo fatto sesso? Interessante Loulou» dice Harry buttandosi sul mio letto e picchiettandosi il mento con un dito come se stesse riflettendo.

«Taci Harreh» ribatto acido alzando gli occhi al cielo e buttandomi sul mio letto, affianco a lui.

«No, avevi promesso di non chiamarmi più così» sbuffa passandosi una mano sulla faccia, frustrato.

«E tu avevi promesso di non chiamarmi più Loulou, ma continui a farlo. Quindi io continuerò a chiamarti Harreh.» affermo sorridendo come un idiota.

«Peggio per te» ribatte cominciando a farmi il solletico.

E io odio il solletico.

«Harry! AHAHAHAH, ti prego basta! AHAHAHAHAH Harry! Cazzo Harry!» grido continuando a ridere.

La porta viene spalancata e per lo spavento Harry cade sopra di me e entrambi sussultiamo appena sentiamo la voce di mia madre.

«Ragazzi mi sembra di essere stata abbastanza chiara. Non voglio che le bambine si traumatizzino» dice mia madre sbuffando e prendendosi fra due dita il ponte del naso.

«Mamma, Harry mi stava solo facendo il solletico, Cristo» esclamo esasperato alzando le braccia al cielo.

«Come no, non voglio sentire altre urla» sbraita lei prima di uscire dalla mia stanza e sbattere la porta.

«Loulou devi essere più silenzioso» scherza Harry con una vocina idiota.

«Ti ho già detto di tacere, Harreh» ripeto ancora scosso per le parole di mia madre. Siamo davvero dei bravissimi attori.

«E ora spostati» dico cercando di spostare il corpo del mio amico da sopra di me.

Ma lui non accenna a spostarsi. Anzi, si avvicina lentamente, si avvicina a tal punto da far sfiorare i nostri nasi.

Non fa troppo caldo qui?

E dire che siamo quasi a Gennaio.

Harry incastra i suoi occhi dentro i miei e sembra quasi ipnotizzato mentre continua ad avvicinarsi.

Non so come, non so perché, non so con quale coraggio, annullo la distanza fra le nostre labbra, baciando quelle labbra che negli ultimi giorni hanno perseguitato i miei sogni.

Harry spalanca gli occhi sorpreso, ma non si tira indietro.

Incastra le sue dita fra i miei capelli, e io faccio lo stesso con i suoi ricci disordinati.

Picchietta con la lingua sui miei denti, chiedendomi l'accesso che non gli nego.

Così le nostre lingue si incontrano e non c'è un altro posto in cui vorrei stare in questo momento, o una persona che vorrei sostituire ad Harry.

Sembra tutto così perfetto, e così giusto.

Anche se so che è completamente sbagliato quello che stiamo facendo.

I miei pensieri vengono interrotti da Harry, che si alza velocemente dal mio corpo e si gratta la nuca imbarazzato, fissandosi i jeans e sgranando gli occhi.

Punto lo sguardo nel punto in cui sta guardando anche lui e, oh, gli ho causato io quell'erezione?

«Io...ho...uhm...bagno» balbetta correndo fuori da camera mia senza preoccuparsi di chiudere la porta.

Guardo il cavallo dei miei pantaloni e, cazzo, credo di avere anche io un problemino da sistemare.

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Hi sisteeeer❤
Mi annoiavo, quindi ho pensato:
"Perchè non scrivere un capitolo di Liar?"
Ed eccomi quiii
ahahah
Si, come già sapete ho seri problemi mentali;)
Piaciuto il capitolo?

P.S. La foto di cui parlano Harry e Louis nel capitolo è quella che ho messo nei "media" di questo capitolo

Bye Byeee