Il riscatto

Capitolo 6

"Sei pronta per oggi?" Mi chiese Lizzie mentre mangiavamo
"Sono un pò nervosa, però accetterò qualsiasi sia il verdetto"
"Andrà bene sei brava"
"Chi è brava?" Parlò Cameron dietro di noi
"Ma sei scemo ci siamo spaventate" Urlò liz
"Era quello il bello" Si sedette con noi
"Sei solo?" Chiese la mia amica
"No il tuo amore sta arrivando con Noah"

Infatti poco dopo arrivarono i ragazzi
"Ciao" Jack diede un bacio alla sua ragazza per poi sorridermi, ricambiai
"Ciao Sof" Disse Noah scompigliandomi i capelli e sedendosi di fronte a me
"Heiii i capelli" Cercai di sistemarli
"Sei allegro oggi" Parlò Cameron
"Si è da ieri sera che è più allegro" Aggiunge Jack guardandomi
"Dove sei stato ieri?" Domando Cam
"Emm ho fatto un giro" Rispose, io trattenni una risata.

"Allora dobbiamo organizzarci per partire"
"Jack manca una settimana con calma" Annunciò Noah
"Partire?" Disse Lizzie
"Partiamo venerdì insieme alla squadra di ginnastica, domenica inizia il campionato"
"Quindi partirete con Sofia"
"Devo aspettare esattamente 2 ore per sapere se partirò" Dissi guardando il mio orologio
"Ooh è palese che andrai" Contestò liz
"Mi state portando sfiga smettetelaaa" Dissi tappandomi le orecchie
"Facciamo così" Annunciò Cam
"Se entri in squadra ti porto a cena fuori, se non entri mi ci porti tu" Continuò
"Io e te da soli?"
"Si perché?"
"Giusto per sapere"
"Allora ci stai?" Allungò la sua mano
"Cameron non si chiedono gli appuntamenti così" Scherzò Jack

Guardai Noah aveva lo sguardo fisso su Cameron
"Ci sto" Strinsi la mano del ragazzo.

Sentivo lo sguardo di Noah bruciarmi sulla pelle così alzai lo sguardo per fargli capire se c'era qualche problema. Lui mi rispose alzando le spalle.
Buttai gli occhi al cielo
"Ragazzi vado ci vediamo più tardi" Dissi poi alzarmi
"Buona fortunaaa" Mi urlò la mia amica

Comincia a camminare ma qualcuno mi chiamò
"Sofia aspetta" Sapevo chi fosse
"Cosa vuoi Noah" Continuai a camminare
"Davvero uscirai con lui?"
"Ti crea problemi?" Continuai a camminare
"Fermati un attimo" Si mise davanti a me
"Vuoi uscire veramente con lui?"
"È un mio amico perché non dovrei"
"Non ha intenzione di essere tuo amico"
"Questo lo dici tu"
"Si capisce da come ti guarda"
"E come mi guarda sentiamo" Incrociai le braccia al petto
"Come se volesse strapparti i vestiti di dosso. Parla sempre di te"
"Ti infastidisce questo?"
"No assolutamente" Rispose secco
"Bene, posso andare?"
Mi lasciò passare
"Pensaci Sofia" Mi urlò
"Lo farò"

Non avevo tempo di pensare a queste sciocchezze, Cam era un mio amico e si comportava così anche con le altre..

Arrivai in palestra
"Sofia sto letteralmente in ansia"
"Cloe ti prego respira"

"Ragazze pronte?" Monica parlò e la mia amica sgranò gli occhi
"Allora ho qui i nomi delle sei convocate" Prese il foglio e iniziò a leggere
"Hanna" Disse
Fece un passo avanti vantandosi
"Cloe" Strinsi la mano della mia amica
"Rebecca, Hallison, Vanessa"

Mancava l'ultima, ero certa di non entrare
"Sofia" Mi chiamò la mia allenatrice

"Voi sei siete le ginnaste che partiranno, naturalmente le altre verranno con noi come riserve" Sorrise "adesso cominciamo l'allenamento"

"O mio diooooo" Mi abbracciò Cloe
"Non ci credo non può essere vero" Strinsi forte la mia amica.

Mi allenai con grinta portai a termine ogni mio esercizio eseguito in modo impeccabile.
"Sofia vieni qui" Mi richiamò la mia allenatrice
"Voglio dirti che so quello che hai passato, se una brava ginnasta puoi dare tanto a questa squadra"
"Grazie Monica non ti deluderò, sono pronta a lavorare sodo"
"Lo so ho visto quello che puoi fare quando ti impegni veramente, adesso vatti a cambiare. "