Capitolo 10

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È la mattina della partenza stiamo aspettando i ragazzi della squadra di football per poi partire.

"Buongiorno Sofi"
"Ciao Cam"
"Ti vedo agitata"
"Un pò ahah"
"Andrà bene" Mi baciò la testa

"Sofiii"
"Cloe sei arrivata finalmente"
"Ho avuto dei problemi con la valigia" La ragazza guardò Cameron
"Cloe lui è Cameron, Cam lei è Cloe"
I due si presentarono
"Carina la tua amica" Mi sussurrò
"È libera" Gli feci l'occhiolino

"Dai tutti sull'autobus" Gridò il Coach della squadra di football

Posai la mia valigia nell'apposito scomparto per poi salire.
"Se mi siedo vicino a Cameron?"
"Wow Cloe ahaha comunque fallo gli farà piacere"
"Si vive una sola volta amica mia e tu dovresti cogliere l'occasione con quel bel ragazzo riccio che ti sta fissando"

Guardai il ragazzo nonché Noah, il quale mi fece un segno di saluto con la mano

Guardai il ragazzo nonché Noah, il quale mi fece un segno di saluto con la mano

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"Sai cosa? Mi siederò vicino a lui"
Guardai la mia amica.
Mi stavo avviando verso il ragazzo quando Hanna non mi spinse superandomi così da fregarmi il posto.
"Togliti sfigata" Mi disse
Lei si sedette vicino a lui per poi dargli un bacio in guancia.

"Siediti qui" Jack mi indicò il posto vicino a lui.
Guardai Noah per l'ultima volta e mi sedetti.
"Lasciala perdere è sempre stata così"
"Possono fare quello che vogliono"
"Oh andiamo si vede che ti da fastidio"
"Non mi da fastidio, può scoparsi chi vuole" Lui mi guardò
"So che l'ultima che si è scopato è la sottoscritta" Mi misi le mani in faccia
"È stata Lizzie a dirtelo vero?"
"Non esattamente, Noah mi ha raccontato tutti i particolari"
" O dai Jack smettilaaa" Mi misi le mani sulle orecchie per non sentire, lui rise poi poi circondarmi le spalle con il suo braccio.

"Vedo che con Liz va tutto bene"
"Si ho seguito il consiglio di una persona"
"Dovresti ringraziarmi" Mi vantai
"Lo farò a tempo debito" Sorrise.

Il viaggio durò circa tre ore, arrivammo in albergo presi la chiave della stanza che condividevo con Cloe.
"Ragazze alle 14:00 vi voglio pronte andiamo al Palazzetto per provare gli attrezzi"

"Bene andiamo a prepararci" Dissi a Cloe

Arrivai in camera mi misi un body rosso con le maniche corte, le culotte nere, mi misi la tuta.

"Sono pronta"
"Andiamo" Disse la mia amica.

Arrivammo al palazzetto varie squadre che stavano iniziando a riscaldarsi.

"Bene ragazze oggi semplice riscaldamento per poi testare gli attrezzi"

Cominciai a riscaldarmi, non ero nervosa mi sentivo stranamente calma. Dopo aver fatto un riscaldamento generale cominciai a provare qualche salto ginnico.
Cominciai con delle enjambè, enjambè cambio.

"Mi fai la sequenza dell'esercizio?" Mi disse Stefan

Passo composto enjambè cambio per poi aggiungere un Johnson.
Mi fermai feci un carpiato con un giro.

"Ti vedo carica"
"Abbastanza" Sorrisi
"Proviamo qualche diagonale?"
"Certo"

"O mio dio ci sta Cameron" Mi disse Cloe avvicinandosi.
Alzai la testa vidi Jack, Cam e Noah sedersi sugli spalti.
Alzai la mano in segno di saluto e loro ricambiarono.
"Salutalo" Dissi. Lei alzò la mano muovendola per salutarlo, il ragazzo fece lo stesso.

"Dai Sofia, comincia con dei salti semplici" Continuò Stefan

Presi la rincora per poi eseguire una rondata flick con un teso dietro.

"Ha una buona spinta la pedana" Dissi
"Bene allora comincia a provare i doppi"

Presi la rincorsa rondata flick doppio dietro, mi ero data troppo spinta non riuscendo ad arrivare in piedi infatti caddi di sedere.

"Tutto ok?" Mi alzo Stefan
"Troppa spinta" Sdrammatizzai la situazione.

"Oh ciao Noah" Squittì Hanna
"Che fastidiosa" Sussurrai.

Mi passò accanto sussurrandomi "non sai quante cose abbiamo fatto ieri notte"
"Non interessa a nessuno cosa fai con lui smettila di sentirti così superiore agli altri" Sbottai.
"Sei solo invidiosa perché ha scelto me"
"Te lo puoi tenere" La sorpassai dandole una spallata.

Dovevo stare concentrata, continuai a provare tutte le mie diagonali senza troppe imperfezioni.

Il pomeriggio passò in fretta, avevo chiuso tutti gli esercizi alla perfezione con la speranza di fare bene pure domani.

"Sei stata brava oggi, ti senti pronta?" Mi domandò Monica
"Si mi sento carica" Avevo un po di dolore al piede ma niente di grave
"Qualche dolore?" Sembrò leggermi nel pensiero
"Un po alla caviglia ma sto bene"
"Vai nello spogliatoi troverai una busta con del ghiaccio, mettila ti farà bene"

Andai verso lo spogliatoio, presi il ghiaccio. Mi sedetti sulla panchina applicando il ghiaccio sulla caviglia.

Notai le mie gambe nude ricoperte di magnesio così come le mie culotte. Dovevo farmi una doccia

"Posso?" Noah bussò sullo stipite della porta.
"Hei" Lo salutai
"Tutto bene?" Indicando la mia caviglia
"Si niente di grave mi capita spesso sforzandola"
Lui annuì
"Ho visto che avete avuto un battibecco tu e Hanna"
"Adesso ti preoccupi per lei?" Dissi alzandomi e buttando il ghiaccio ormai caldo
"No in realtà mi preoccupo per te"
Risi in modo sarcastico
"Che ti ha detto?"
"La conosci Hanna si vanta ogni volta che scopate" Mi infilai i pantaloni
"Come?" Chiese confuso
"Noah se per capire cosa provi per me significa scoparti lei non sono affari miei, ma non pensare che dopo tutto io ci sia ancora"
"Non capisco quello che dici, io non ho scopato con lei. Almeno non dopo te"

"Noah dobbiamo andare è tardi" Jack richiamò il ragazzo
"Ne parliamo più tardi" Mi disse per poi andarsene.

Il riscattoWhere stories live. Discover now