7

4.6K 265 174
                                    

Felix in quei mesi non era passato in quel quartiere neanche per sbaglio, ogni volta che si trovava in quella zona, prendeva la strada per andare dalla parte opposta. In sostanza era come se evitare il quartiere di Hyunjin lo aiutasse a pensare che in respiro non lo aveva mai conosciuto e non era mai stato lì.
Entrati in casa Kkami saltò sulle gambe del biondo come sempre.
"Ei piccolina" disse accovacciandosi a terra per accarezzarla per bene.
Poi si guardò intorno, la casa era molto più vuota di come se la ricordava.
"Non sei stato qui in questo periodo vero?" Chiese per confermare la sua ipotesi.
"Sono andato all'estero per un po'" disse posando la propria giacca.
-chissà con quanta gente ha scopato- si chiese Felix mordendosi il labbro.
"Poi quando sono tornato di ho visto per sbaglio e non sono riuscito a non seguirti"
Ammise.
"Quindi eri tu quella strana sensazione"
"Già" disse semplicemente.
Una cosa che Felix apprezzava molto di Hyunjin era che nonostante non parlasse molto dei suoi sentimenti, parlava senza vergogna di molte cose che invece per lui sarebbero state molto imbarazzanti.
"Quando sei tornato?" Chiese il biondo.
Hyunjin iniziò a prendere le pentole e aprire il frigo "quasi due settimane fa"
"Ehm... sei stato ehm...bene?"
"Cosa mi stai chiedendo esattamente?" Chiese il maggiore.
"Non so..."
Hyunjin rise "vuoi sapere se ho scopato con qualcuno?" Rise.
Ci mancò poco che Felix si strozzò con la propria saliva.
"Perché dovrebbe importarmi?" Disse continuando ad accarezzare il cane.
"Mh okay" rispose semplicemente il moro alzando le spalle.
"Allora?"
"Allora cosa?"
"Hai... lo hai fatto?" Non lo guardava per l'imbarazzo.
Hyunjin ridacchiò "ci ho provato"
"Oh" uscì da solo dalla bocca di Felix.
"Ma non ci sono riuscito" si affrettò a specificare il corvino.
Felix alzò lo sguardo verso di lui.
"E perché?"
"Perché ogni volta mi tornavano in mente le tue piccole urla e il sapore della tua pelle, quindi mandavo tutto a fanculo" disse mentre tagliava le verdure.
Il biondo si ritrovò a leccarsi le labbra.
"C-cosa facevi all'estero?"
"Stavo un po' qui e un po' lì, qualche lavoretto, niente di che... ora è il mio turno tu sei andato a letto con qualche coglione recentemente?" Chiese.
"Prima di sta mattina eri il solo ad aver visto le mie cicatrici, questo dovrebbe rispondere già da solo no?" Si alzò incrociando le braccia ed avvicinandosi alla cucina.
"Non è detto sai..." gli passò di fianco per prendere un piatto, guardandolo fisso negli occhi per poi sfiorarlo 'accidentalmente' sussurrandogli all'orecchio "ci sono diversi modi per non farle vedere, ma allo stesso tempo divertirsi... anche se non dovresti coprirle" aggiunse l'ultima parte per poi allontanarsi leggermente.
"Due metri cazzo, ho detto due metri" disse mentre si riprendeva dal trance provocato dalla sua voce calda nelle orecchie.
Hyunjin ridacchiò e si allontanò.
"Dico sul serio, non nasconderle, ti rendono quello che sei"
"Metti conto che volessi veramente andare a letto con qualcuno" iniziò Felix.
"Già non mi piace" borbottò Hyunjin.
"Fai il serio, è un ipotesi, tanto non ci andrò a scopare con il primo che capita"
Hyunjin sbuffò. "Appena vedrebbe queste scapperebbe schifato o schifata" disse con lo sguardo basso.
Hyunjin si girò verso di lui tenendosi con le mano sul piano "meglio, così avrò meno rivali" Felix sospirò roteando gli occhi "non sto scherzando principessa, io vado matto per ogni centimetro del tuo corpo"
"Lo vedi come mi tratti da oggetto?" Sbottò Felix.
"Vuoi dire che a te non piace il mio?" Alzò le sopracciglia tentandolo un po'.
"Non ho detto questo e poi mi sembra che dovremmo fare dei discorsi più seri di questi no?"
Hyunjin alzò gli occhi al cielo.
"Non ho mai detto mi piacesse solo il tuo corpo" si girò nuovamente verso i fornelli "ma hai ragione, chiedimi quello che vuoi, tranne perché ho accettato di far parte di quella stupida lista. È una storia lunga. Te lo dirò alla fine"
"È qualcosa di cui ti fa male parlare?" Chiese dolcemente il biondo.
"Diciamo che non è uno dei miei argomenti preferiti, ma avevo già in mente di dirtelo sei mesi fa, molte volte, ma mi sono sempre fermato. Ma è giusto che tu sappia perché ho detto di si" gli spiegò.
Felix annuì appoggiandosi al muro "davvero non sapevi niente del mio nome sulla lista?" Chiese.
"Non ho mai visto la lista e non ho mai praticamente svolto compiti strani per Chan, tranne quando avete trovato l'uomo squartato che veniva dall'obitorio, lui l'ho aiutato a togliergli gli organi, ma sapevo fossi intelligente e che te ne saresti accorto che era solo un modo per sviarvi"
"Quindi quei segni di una seconda mano che poi non ho più visto erano i tuoi"
Hyunjin annuì. "E tu mi guardavi lavorare  a quel caso... o mio Dio" Felix si portò la mano alla fronte.
"Non gli ho mai detto niente di quello che mi dicevi, non lo avrei mai fatto"
Felix deglutì "perché non me l'hai mai detto? Se veramente come dici a me ci tenevi, avresti dovuto dirmelo"
"Ci ho provato un paio di volte, ma avevo paura ti saresti allontanato da me, ma alla fine è successo comunque. È pronto siediti a tavola"
Felix lo fece, mettendosi più lontano possibile da dove sapeva Hyunjin si sedesse tutte le volte.
"Hai mangiato d'asporto ultimamente?" Chiese il moro.
"Si" rispose tranquillamente il più piccolo.
"Cos'è che dovevi fare esattamente?"
"Chan sapeva che non avrei mai seguito veramente i suoi ordini, io dovevo distrarre un po' le forze dell'ordine e informarlo se succedeva qualcosa di strano"
"È quello che stavi facendo la prima volta che ci siamo incontrati?"
Hyunjin annuì portandosi le bacchette alla bocca.
"Hai messo tutte le uova a me..." sussurrò Felix mordicchiano le labbra.
"Mi dispiace tanto di non avertelo detto, mi dispiace di essere stato così stupido da non capire che tu ti trovassi in pericolo. Mi dispiace da aver fatto uccidere quel ragazzo... mi dispiace di averti tolto quel sorriso bellissimo"
"Non so se delle scuse basteranno Hyunjin" disse sospirando Felix, mentre finiva il suo piatto.
"Dovevo comunque scusarmi, almeno con te"

||Defenceless 2|| HyunlixWhere stories live. Discover now