||Defenceless 2|| Hyunlix

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"Minnie ti prego basta" le risate del rosso riempirono la stanza mentre il medico gli faceva il solletico sul divano.
"Sei così bello quando ridi"  notò facendolo arrossite di colpo.
Seungmin era appena arrivato a casa del poliziotto dopo l'ennesimo turno estenuante e aveva trovato Jeongin giù di morale per tutto quello che era successo in quel periodo, era passato quasi un mese da quando si era visto Lisa morire davanti, ma era sempre come se fosse avvenuto un minuto prima. Avevano ricominciato a fare delle sedute, ma il più piccolo trovava molta difficoltà nel parlare di quello che era successo in quell'operazione.

"Come è andata oggi?" Gli chiese alzandosi dal divano per sistemare la valigetta dell'altro e il suo camice "che operazioni hai fatto?"
"Un osso rotto, un fegato importato e un bambino aveva mangiato una paperella di gomma"
"Come..."
"Non chiedere, ma stava per morire"
"Menomale che c'eri tu allora" gli si avvicinò di nuovo per lasciargli un bacio abbassandosi.
Seungmin lo strinse portandolo su di se e poi lasciandosi cadere sul divano.
Le sue mani gli accarezzavano i capelli delicatamente, come se avessero quasi paura di romperlo in qualche modo.
Jeongin si posizionò bene davanti al medico che lo abbracciò dalla vita poggiando la testa sulla sua spalla.
"Sei diventato un po' più alto lo sai?"  Disse facendolo ridere un po'.
"Minnie?"
"Mh?"
"Pensavo... se a te va bene..." si girò verso di lui "mi piacerebbe presentati ai miei genitori"
Seungmin sembrò quasi spaventarsi.
"Io..."
"Non vuoi?"
Il maggiore sorrise dandogli un bacio.
"Ho solo paura, egoisticamente parlando, non voglio che qualcuno si metta tra di noi, vorrei stare così per sempre" si nascose nell'incavo del collo del rosso.
"Sono un adulto  Minnie, lo so che sono tanto più piccolo di te, ma lavoro, almeno per ora e non dipendo da nessuno, se non accetteranno la persona che amo, sarà solo un loro problema" disse serio.
"Lo sai che non sei un bambino per me" gli diede un bacio lento "non lo sei mai stato, ma non voglio farti scegliere tra me e la tua famiglia"
"Ma anche tu sei la mia famiglia"
Seungmin non riuscì a trattenere un sorriso.
"Lo sai che ti amo?"
Il rosso si morse il labbro.
"No non lo so" disse coprendosi la faccia per non farne vedere il colorito acceso.
"Ti amo così tanto" gli tolse le mani dal viso "e sono così felice che tu sia qui con me dopo tutto quello che è successo ultimamente"
Jeongin non riuscì a mantenere il contatto visivo e si girò nuovamente.
"Cosa ne sarà della tua squadra?" Chiese stringendogli la vita.
"Non ne ho la più pallida idea" sospirò "Changbin è andato via, Felix ha visibilmente bisogno di una pausa e Lisa..." gli si spezzò la voce "in un anno la nostra squadra si è completamente distrutta"
Seungmin lo strinse ancora di più.
"Sono sicuro andrà tutto bene"
"Se tu resti con me si"
"Certo che resto con te" Il rosso stette un po' zitto "che c'è?"
"Solo che spesso mi sento estraniato dal tuo mondo e ho paura di perdere anche te"
"Che vuoi dire" gli mise le mani sotto il mento per farsi guardare.
"Non conosco i tuoi amici, ne nulla, stiamo sempre qui in casa e non fraintendermi io amo stare qui con te, però mi sento come se volessi tenermi nascosto"
Seungmin rise "ma i miei colleghi non sono miei amici, ci lavoro e basta"
"Ma tu conosci i miei"
"Si ma dopo ore a vedere la loro faccia, amo bussare a quella porta" indicò l'entrata "e stare da solo con te" gli scompigliò i capelli "è una cosa brutta?"
Jeongin scosse la testa "no" gli sorrise.
"Mi piace dopo una giornata stressante vedere solo te" gli diede un bacio "parlare solo con te" un alto "sfiorarti così" gli passò le dita sulla schiena, facendogli venire i brividi "a te non piace?"
"Cazzo Minnie lo sai quanto sono sottone per te" borbottò facendo il broncio "non attentare alla mia vita"
"Non lo farei mai"
"Ho voglia di mangiare qualcosa" ammise il più piccolo.
"Vuoi andare fuori a cena?" Propose Seungmin.
"Non sei stanco?"
"Nha"
"Allora si, voglio andare a mangiare qualche cibo spazzatura che ti fa prendere sei chili solo a guardarlo" disse entusiasta.
"Andata" gli diede un bacio prima di alzarsi.
"Minnie?"
"Mh?"
"Grazie"
"Ti amo" lo avvicinò a se per baciarlo con sentimento.