||Defenceless 2|| Hyunlix

18

Felix parcheggiò la macchina davanti a casa sua.
Si avvicinò alla porta girando la chiave e subito Kkami gli saltò addosso.
"Ciao anche a te piccolina" sorrise accarezzandola.
Era così felice che ci fosse qualcuno ad aspettarlo tra quelle mura, e non una persona qualunque.
"Ehi" Hyunjin si alzò dal divano andandogli incontro "hai fatto tardi, se vuoi ti scaldo il riso" gli sorrise il moro.
Il poliziotto si tolse le scarpe alzandosi sulle punte per baciare il proprio ragazzo, il quale lo strinse per i fianchi, togliendogli la camicia dai pantaloni e sfiorargli la pelle.
"Perché invece non ti fai una doccia con me?" Propose il più piccolo con voce roca.
"Stai diventando intraprendente principessa" ridacchiò, portando le dita dai fianchi al basso ventre del biondo, afferrando il lembo dei pantaloni e portandolo con forza verso di se, facendo combaciare i loro bacini.
"Ho un ragazzo incredibilmente sexy è normale" rise il minore per poi mordersi il labbro.
Hyunjin ridacchiò sbottonandogli la camicia dal basso.
"Sono sexy principessa?" Chiese in un ghigno, chinandosi a stringere le natiche del biondo, facendolo gemere.
Kkami iniziò ad ammaiare.
"Ma cosa vuoi?" Borbottò Hyunjin stringendo Felix a se possessivamente "è mio" disse offeso.
Il cagnolino continuò ad abbaiare andando ai piedi di Felix.
"Ma guarda te se devo essere geloso pure del mio cane" rise il moro prendendo kkami in braccio e avvicinandola a Felix.
"Visto si? Sta bene" rise.
Felix lo seguì accarezzando la testolina del cane.
"Vuoi da mangiare piccolina? Tranquilla quel brutto cattivo del tuo padrone non farà nulla" il cane gli leccò il viso.
Hyunjin alzò gli occhi al cielo e Felix si avvicinò alla ciotola.
"Perché non la portiamo a fare un giro al parco?" Chiese il biondo accarezzandola mentre mangiava.
"Si, ma prima voglio quello che è mio" prese il biondo a mo di sposa e lo portò in bagno al piano di sopra facendolo ridere.

Lo poggiò con i piedi sul pavimento del bagno.
"Devo fare la lavatrice" disse il biondo togliendosi la camicia.
"Ma ti sembra il momento?" Rise il più alto baciandogli le spalle.
"Si" Felix si girò e tolse la maglietta a Hyunjin mettendola insieme alla sua camicia nel cestello, poi seguirono i calzini.
Fece per sbottonarsi i pantaloni.
"Stai fermo, faccio io"  il maggiore si inginocchiò tirando giù gli indumenti del minore, liberando la sua erezione.
Gli cinse i fianchi, succhiando la zona dell'inguine e del basso ventre, accarezzandolo lentamente con i polpastrelli, poi inglobò la lunghezza, cospargendola di saliva, leccandola.
"H-Hyunjinnie" mugugnò eccitato.
"Mh?" Lasciò il membro facendo sentire un sonoro schiocco e poi lo leccò un paio di volte, come fosse un gelato.
"Io..." si morse il labbro.
"Cosa c'è principessa?" Salì baciandogli le cicatrici dolcemente.
Felix finì di spogliarsi e mise tutto in lavatrice, abbracciando il proprio ragazzo subito dopo.
"Ei che cosa ti prende?" Chiese accarezzandogli i capelli.
"Posso fare io qualcosa per te sta volta? Sei sempre tu a fare... tutto" disse guardando per terra.
Hyunjin gli prese le guance baciandolo.
"Ma ti pare il caso di imbarazzarsi adesso chiedendomi una cosa del genere?" Rise strofinando la fronte contro quella del biondo "sei così tenero" disse piano, prima di distogliere lo sguardo e guardare il pavimento diventando serio.
"N-non è solo imbarazzo" disse con la voce che tremava.
"Allora cosa?" Si abbassò e gli sorrise con dolcezza.
"N-non è che... tu vuoi avere sempre il controllo per quello... che ti è successo da piccolo?" Respirava in maniera discontinua, era in ansia a dire quelle cose, non solo perché era insicuro a chiederlo, ma proprio perché l'idea di Hyunjin che era molestato sessualmente lo faceva stare male.
Gli vennero le lacrime agli occhi.
Hyunjin rimase per un attimo spiazzato.
Neanche lui si era mai posto questa domanda, ma ora che ci pensava, probabilmente era cosi.
"Ogni tanto mi dimentico che il mio ragazzo è il più intelligente sulla terra" gli accarezzò i capelli sorridendo malinconicamente.
"Non volevo fartici pensare. Scusa" abbassò sguardo.
Hyunjin gli sorrise, anche se aveva un vuoto dentro dovuto a quei pensieri.
"Ognuno le proprie cicatrici no?"
Felix si mise sulle punte per abbracciarlo per bene, sentendo una presa salda sui propri fianchi.
"Nessuno mi ha mai toccato, in quel modo da quella volta" disse serio, con la voce leggermente tremante.
"Posso essere io il primo?" Chiese baciandogli le guance, poi le labbra e il collo.
Hyunjin arretrò con la testa, lasciandosi trasportare la quel tocco delicato che tanto amava.
Deglutì in bilico, voleva che Felix lo toccasse, lo voleva davvero tanto, ma aveva paura, non sapeva se era in grado di farlo davvero.
"Posso fermarmi se non vuoi" disse il biondo dolcemente.
"Non vorrei che a farlo fosse nessun altro" specificò chiudendo gli occhi e mettendo le mani intorno al collo di Felix, accarezzandolo piano, in modo da far capire al proprio corpo che era lui, la persona che amava e che non gli avrebbe fatto del male.
"Davvero?" Gli sorrise Felix.
"Ti amo e sei la persona più delicata che conosca. Sei perfetto" continuò.
Il biondo aspettò un qualche segnale dal corvino, che restò fermo ad accarezzarlo per alcuni minuti, poi aprì gli occhi poggiando la fronte sul suo petto.
"Solo un minuto, poi comincia" disse con voce flebile.
"O-okay..." Felix si morse il labbro nervoso e sotto pressione "possiamo anche non farlo" gli prese il viso tra le mani, sollevandolo per poi baciarlo delicatamente.
"Io lo voglio" sussurrò guardandolo fisso negli occhi "solo un attimo"
Restarono lì per svariati minuti a guardarsi negli occhi e ad accarezzarsi dolcemente.