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Mi sono svegliata al suono delle risate.  Aprii lentamente gli occhi e mi guardai intorno, vedendo che ero di nuovo nella mia stanza. 

Ho davvero bevuto così tanto?  Dannazione. 

Ho sentito la porta di Chan aprirsi e chiudersi, poi la mia porta si è aperta lentamente. 

Strizzai gli occhi per vedere la testa di Changbin sbirciare dentro.

"Sì?"  Mormorai.  Non ha risposto.  Cos'altro c'è di fottutamente nuovo? 

Entrò e chiuse silenziosamente la mia porta, sedendosi ai piedi del letto. 

"Cosa stai facendo qui?"  Mi stropicciai gli occhi e cercai di adattarli alla luce intensa che filtrava attraverso le mie tende. 

"Volevo parlare con te."  Mi sono seduta lentamente e lo fissai, i miei occhi ancora cadenti da quando mi sono letteralmente svegliata pochi secondi fa.  "Di?"

"La notte scorsa."  I miei occhi si spalancarono.  "So che eri piuttosto ubriaca la scorsa notte. Jisung mi ha detto che eri su una macchina." 

"Oh Dio" gemetti e lasciai cadere la testa perplessa. 

"Quindi è per questo che sono venuto qui per parlare con te."  Alzai di nuovo la testa e lo guardai.

  "Ricordi cosa mi hai detto?"  Mi sono seduto lì a pensare a tutto ciò che potevo ricordare.  Stavo per dire di no quando improvvisamente mi ha colpito. 

"Io- Sì ..."

"vuoi dirmi qualcosa?" Il tono di voce era leggermente diverso.

Non era così monotono come al solito.  Sembrava davvero curioso se intendevo quello che ho detto.  Ho chiuso gli occhi e ho sospirato. 

"L'ho fatto."  Lo guardai dritto negli occhi e annuii con la testa.  Ho visto un sorriso apparire sul suo volto.  Non un sorrisetto, ma un sorriso genuino. 

"Che cosa?"

"Niente. È tutto quello che avevo bisogno di sapere."  Prese il telefono dalla tasca e inviò rapidamente un messaggio a qualcuno. 

Dopo averlo inviato e bloccato il telefono, mi ha guardato e mi ha fatto un sorrisetto. 

"Va bene, facciamolo. Dobbiamo?"  Ho sentito il mio cuore saltare un battito o due e il mio stomaco cadere. 

"Veramente?" 

"Non vuoi più? Ho già mandato un messaggio a Elle rompendo con lei."  Guardò il suo telefono mentre un messaggio, beh più simile a diversi messaggi, appariva sul suo telefono. 

"Posso dirle che stavo scherzando se non vuoi."  La mia bocca si aprì leggermente mentre analizzavo cosa diavolo stava succedendo.  Mi guardò di nuovo dal suo telefono e aspettò la mia risposta. 

"Voglio dire- Sì, voglio farlo."

Si alzò dai piedi del mio letto e si diresse verso la mia porta. 

Stava per andarsene ma rimase lì congelato. 

Ho premuto le sopracciglia in attesa che se ne andasse.

  Invece, si voltò e si avvicinò al mio letto. 

Mi guardò dritto negli occhi per qualche secondo prima di afferrarmi il viso con le mani e si chinò per premermi un piccolo bacio sulla fronte. 

Si voltò rapidamente verso la mia porta e uscì per tornare nella stanza di Chan. 

Ho sorriso a me stessa mentre mi sdraiavo, girandomi per prendere il telefono, vedendo un carico di merda di messaggi della scorsa notte, la maggior parte dei quali provenivano da Chan.

channie: chaise dove sei?
channie: chaise! 
channie: chaise chiamami al più presto.  stiamo cercando di andarcene per andare a casa
channie: chaise giuro su dio se sei andata a fare amicizia con uno sconosciuto a caso ti sto picchiando a morte.
channie: per l'amor del cazzo chaise rispondimi!  sono le 4:45 e io e Jisung vogliamo andarcene! 
channie: per favore chiamami al più presto.  mi sto preoccupando
channie: bang chaise non sto più giocando.  dove sei ???
channie: per favore rispondi così so che stai bene e così possiamo andare a casa.  Sono stanco.  Per favore

jisung: koala?  dove sei? 
jisung: plz rispindi.  Non riesco a trovarti
jisung: chan si sta frustrando.  sta respirando affannosamente dal naso.  per favore rispondi

squirrel, fox e koala

jisung🐿: INNIE
jeongin🦊: Jisung.
jisung🐿: HAI VISTO LA CHAISE?  NON RIUSCIAMO TROVARLA! 
jeongin🦊: Tu e Felix non l'avete portata nella stanza dei genitori di Minho?
jisung🐿: ohhhmygod.  come cazzo ho fatto a dimenticarmi di averla lasciata lì.  GRAZIE.
jeongin🦊: idiota.

Mentre leggevo i messaggi, non ho potuto fare a meno di ridere. 

Ovviamente Jisung avrebbe dimenticato di aver lasciato un essere umano in una stanza. 

Mi chiedo cosa abbia detto Chan quando Jisung gli ha detto che si era dimenticato di avermi lasciato da qualche parte. 

Stavo per rispondere alla chat di gruppo quando la mia porta si è aperta. 

"BUONGIORNO!"  Lo scoiattolo smemorato esclamò molto allegramente. 

"Hai dimenticato di avermi lasciato nella camera dei genitori di Minho?"  Sono scoppiata a ridere della sua faccia. 

È passato da tutti i sorrisi a imbarazzato così in fretta. 

"Mi sono distratto, okay. Stavano suonando una grande canzone e un'altra dopo e un'altra dopo."  Ho visto le teste di Chan e Changbin spuntare dietro le spalle di Jisung. 

"Oh fantastico, sei sveglia. Sto per preparare la colazione."  Ha detto Chan.

Ho guardato il telefono e ho visto che dicevano le 15:00. 

"Sono le 3?"  Chan si strinse nelle spalle. 

"Beh, io e Jisung ci siamo svegliati circa trenta minuti fa perché abbiamo intenzione di finire di lavorare a un progetto con Changbin e abbiamo tutti voglia di fare colazione. Waffle?"  Annuii con la testa eccitata. 

"Alzati e vieni con noi in cucina mentre cucino."  La testa di Chan scomparve mentre percorreva il corridoio. 

Jisung lo seguì, poi Changbin.  Mi tolsi velocemente le coperte, dondolando i piedi e corsi fuori dalla mia stanza.  Changbin e Jisung erano già seduti a tavola, Chan stava prendendo le cose di cui aveva bisogno per cucinare. 

Ho pensato di sedermi sul posto vuoto accanto a Changbin, ma sarebbe stato troppo rischioso. 

Chan mi avrebbe preso in braccio e mi avrebbe allontanato da lui. 

Così ho deciso di andare sul sicuro e di sedermi accanto a Jisung, di fronte al posto vuoto che presto sarebbe stato preso da mio fratello.

"Allora, quanto tempo ci è voluto prima che Jisung ti dicesse che si era dimenticato di avermi lasciato in una stanza?"  Ho chiesto rompendo il silenzio. 

Jisung gemette mentre Chan scoppiava a ridere e Changbin ridacchiava leggermente.

Beware //Seo Changbin Where stories live. Discover now