46

254 15 2
                                    

Andai al tavolo da pranzo e mi sedetti tra Minho e Changbin.  Ovviamente la gente stava guardando il tavolo ora che sono tornato.  Ho solo fatto del mio meglio per ignorarlo.  Fissai l'ingresso della caffetteria, senza prestare attenzione a ciò di cui i ragazzi stavano iniziando a parlare.

"Chaise? Stai anche ascoltando?"  Hyunjin piagnucolò.

Lo guardai con le sopracciglia alzate.  "Eh?"

"A cosa stai pensando?"  chiese Changbin.

"Sto cercando qualcuno."  Non appena l'ho detto, Yuna è entrata nella caffetteria con aria smarrita e nervosa.  "Yuna!"  ho urlato.  Ho agitato la mano in aria finché non ho attirato la sua attenzione.

"Yuna?"  chiese Changbin.  "Cosa stai facendo? Perché sta arrivando?"

L'ho guardato accigliato e gli ho dato un pugno sulla spalla.  "Vorresti stare zitto e fare il gentile. L'ho invitata a sedersi con noi."

Yuna si avvicinò timidamente al tavolo e rimase lì a guardare i ragazzi.

"Puoi sederti vicino a mio fratello."  Indicai il posto vuoto.  "Yuna, sono sicuro che conosci già tutti, ma ti presenterò comunque. Quello alla tua sinistra che mi assomiglia è mio fratello Chan. Allora questi sono Jisung, Felix, Hyunjin, Jeongin, Seungmin, Minho e tu  ovviamente conosco Changbin."

Si sedette lì e fece a tutti un timido saluto.  "Ciao."

"Allora, Chaise", disse Minho.  "Non sapevo fossi amico di Yuna."

Alzai le spalle.  "Siamo appena diventati amici prima della prima ora."

"Quindi ti va bene essere amico di qualcuno che è amico della puttana che ti ha detto di ucciderti?"  chiese Changbin.  "È proprio come Elle."

Ho visto il dolore sul viso di Yuna.  Stava fissando il tavolo, evitando il contatto visivo di tutti.  Mi voltai verso Changbin e lo fissai.

"Vorresti smetterla. Non ha letteralmente amici adesso. L'hanno abbandonata tutti perché ha cercato di fermare Elle in primo luogo."  Ho guardato Yuna e lei stava ancora evitando il contatto visivo.  "Inoltre, ho bisogno di una ragazza. Sono stanco di raccontare a Jeongin e Jisung tutti i miei problemi con le ragazze."

"Pensavo che fossimo ottimi riempitivi per le amiche."  Jisung fece il broncio.

Tutti al tavolo iniziarono a ridere, anche Yuna.  Chan iniziò a parlare con Yuna, cercando di metterla a suo agio.  Il resto dei ragazzi iniziò a conversare tra loro.  Mi alzai e afferrai la manica di Changbin, tirandolo su.

"Ooo, qualcuno è nei guai?"  Jisung prese in giro.

"È molto probabile che venga ricompensato in bagno per aver fatto il minimo indispensabile."  ha aggiunto Minho.  Tutti al tavolo iniziarono a soffocare ea ridere.

Guardai Minho e lo fissai.  "No!"

"Sì perché ha già ricevuto la sua ricompensa ieri sera."  Chan ha risposto con una faccia disgustata.  "Non sono così silenziosi."

Ho sentito il mio viso arrossire mentre i ragazzi e Yuna piangevano tutti dal ridere così forte.  "Vi odio tutti."  dissi mentre li spegnevo tutti prima di trascinare Changbin fuori dalla mensa e nel corridoio.

"Il bagno è più in basso", ha scherzato Changbin.  Si portò una mano sulla fronte e strizzò gli occhi lungo il corridoio come se il bagno fosse a miglia di distanza.

Lo colpii al petto e lui ridacchiò.  "Puoi per favore essere gentile con Yuna? Per favore, per l'amore di Gyu."  Changbin incrociò le braccia e mi guardò.  "Changbin, ora non ha amici. Non voglio che si senta sola e non desiderata come me."

Sospirò e lasciò cadere le braccia, spostandone una per tenermi la mano.  "Principessa", ha iniziato con.  "Non voglio perderti. Ti ho quasi perso per sempre qualche settimana fa a causa della sua amica."

"Binnie," gli ho sorriso.  "Sono ancora qui. Inoltre, la sua amica è la tua ex ragazza."  Lui annuì.  "E anche tu ne eri parte."

"Lo so, e mi dispiace. Quando mi sento frustrato o arrabbiato, semplicemente. Non credo."

Ho alzato gli occhi al cielo.  "Ho notato."  Sospirai e feci un cenno con la testa verso la caffetteria.  "Torniamo indietro."

Quando gli tenni la mano e iniziai a tirarlo dentro, iniziò a piagnucolare.  "Dobbiamo? Eravamo a metà strada per il bagno. Guarda, è proprio in fondo al corridoio."

Scossi la testa e sospirai, ignorandolo.  Ci siamo avvicinati al tavolo da pranzo e tutti stavano chiacchierando come una tempesta.  Ho guardato Yuna e ora era seduta tra Chan e Jisung, rideva e parlava davvero con i ragazzi.

"Di cosa stiamo parlando?"  dissi mentre mi sedevo di nuovo al mio posto.

"Minho sta organizzando un'altra festa questo fine settimana. Ma solo noi dieci".  ha detto Jeongin.

"È stata una sveltina", ha scherzato Minho.

Alzai gli occhi al cielo e posai la testa sul tavolo.  "Potete fermarvi ragazzi?"  ho piagnucolato.  Tutti risero del mio imbarazzo.

"Ci fermeremo quando lo farete voi ragazzi."  disse Chan.  "Per favore, ti prego. Mi piace dormire, e mi piace molto non sentire la mia sorellina e una delle mie migliori amiche farlo di notte."

"Mio Dio. Ho finito. Mi trasferisco lontano."  borbottai contro il tavolo.

"Quindi questa festa," disse Yuna.  Ho alzato la testa per ascoltare.  "Sta succedendo di sicuro? Dovrò escogitare un piano per convincere i miei genitori a lasciarmi andare."

"Puoi dire che stai con Chaise?"  Jisung ha suggerito.

"La mia famiglia è severa. Immagino che dovrò fingere di essere ancora amica di Elle le ragazze per usarle per questa festa."  Sospirò.  "È diverso fare le mani senza di loro, o alcuni dei piani che hanno fatto".

"Non preoccuparti troppo", disse Jisung.  "Ti divertirai con noi."

"Oh sì", ha aggiunto Felix.  "Siamo molto divertenti. Sobri o ubriachi."  Lui e Jisung si sono scambiati un pugno e hanno riso.

Beware //Seo Changbin Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora