Beware //Seo Changbin

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Ci siamo fermati a casa di Minho e tutti hanno iniziato a scendere dalla macchina.  Changbin ha aperto la portiera e io sono scivolato velocemente dalle sue ginocchia e sono sceso dalla macchina, aspettando che uscisse.  Chan e Jisung erano già diretti alla porta d'ingresso quando Changbin è uscito.  Jeongin e Yuna erano sul marciapiede ad aspettarci.  Ci avvicinammo velocemente alla porta con Chan e Jisung, aspettando che Minho venisse a farci entrare.

Non appena la porta si è aperta, gli altri ragazzi hanno urlato.  "Finalmente! Ragazzi, siete qui."  Minho ha detto dopo che i ragazzi si sono calmati.  "Felix è già eccitato", ci ha avvertito.

Entrammo tutti e salutammo gli altri.  Hyunjin e Seungmin erano seduti al tavolo a giocare a carte mentre Felix era al telefono a ballare la musica che stava ascoltando.

"Sai dove sono le bevande. Mettiti comodo."  ha detto Minho.  "Una volta che avrete bevuto qualcosa, posso mostrarvi in ​​quale stanza alloggerete ciascuno di voi."

"Minho", ha detto Chan.  "Sono stato qui più volte. Conosco la mia stanza designata."  Lui e Minho ridacchiarono.

"Hai ragione, ma le ragazze no."

"Oui, Chaise conosce troppo bene la stanza dei tuoi genitori. Non ho ragione, amico?"  Felix mi ha fatto l'occhiolino.

Ho sentito il mio viso riscaldarsi.  "Non parliamo di quella notte."

"Perché? Cosa c'è di male?"  Yuna ha chiesto ridacchiando in faccia.

"Chaise ha chiamato Changbin ubriaco nella stanza dei suoi genitori e gli ha confessato il suo amore e gli ha detto di rompere con Elle".  Felice ha risposto.  "E lo ha fatto e ora guardali!"  Afferrò la sua bottiglia e si sollevò verso di noi come se stesse facendo un brindisi.

Yuna si limitò a ridere.  "Voglio dire, è un po' carino. Una specie di cliché."

"Ero ubriaco ubriaco, okay", ho riso.

"Voi due starete in una delle camere degli ospiti."  Minho disse a me e Yuna. "Andiamo, te lo faccio vedere".

Lo seguimmo lungo il corridoio e nell'ultima stanza a sinistra.  Era una stanza semplice, ma sembrava molto accogliente.  Minho ci lasciò subito soli nella stanza.  Mi sedetti sul letto e cominciai a togliermi le scarpe.

"Non ho portato altri vestiti."  sussurrò Yuna.

"Non preoccuparti. Chan e io teniamo sempre qualche vestito in più nel bagagliaio della sua macchina in caso di incidenti. O in questo caso, stiamo a casa di qualcuno e non sapevamo di portare cose per passare la notte.  "

Mi alzai dal letto e aspettai che Yuna finisse di togliersi le scarpe.  Quando si alzò, mi voltai per farmi uscire dalla stanza, ma la sentii pronunciare il mio nome.  "Chaise," disse dolcemente.  "Se vuoi dormire con Changbin puoi farlo. Non mi importa. Dormirò sul divano o con Jeongin."  Mi ha fatto un dolce sorriso caldo.

"È carino da parte tua. Ma sono sicuro che vorrà condividere una stanza con i ragazzi. Non preoccuparti."

Entrambi uscimmo dalla stanza e tornammo in cucina.  Tutti i ragazzi erano al tavolo, tranne Changbin.

"Dove Bidone?"  Ho chiesto.

I ragazzi hanno semplicemente alzato le spalle e hanno continuato con le loro conversazioni e il gioco di carte.  Ho guardato in fondo al corridoio per vedere se il bagno veniva usato, il che non era, quindi lui non è lì.  Sono andato al frigo e l'ho aperto, cercando di trovare un drink.

"Ehi Minho," gridai.  L'ho sentito canticchiare in risposta.  "Hai qualche Smirnoff?"

"È nella ghiacciaia sul retro", ha detto mentre guardava le sue carte.  Ho iniziato a dirigermi verso la porta sul retro, ma ho sentito il panico di Minho.  "Aspetta, no no no. Lo prendo io!"  Si alzò di scatto dalla sedia e iniziò a correre verso di me.

"No, non preoccuparti. Torna a giocare al tuo gioco di carte, posso prenderlo."  Ho sorriso.

"No seriamente, lasciami."  Qualcosa sembrava spento.  Ho guardato il resto dei ragazzi e alcuni di loro sembravano in preda al panico come Minho.  Gli altri sembravano confusi come me.

Minho stava per afferrare la maniglia ma l'ho battuto.  "Lee Minho, torna indietro e gioca".  Ridacchiai e spalancai la porta sul retro.  Là c'era Changbin, un braccio incrociato sul petto, l'altro che reggeva una canna tra le dita fino alla bocca.  Il rumore della porta che veniva spalancata doveva spaventarlo perché sobbalzò e si voltò verso di me.  I suoi occhi erano spalancati e si bloccò nel mezzo inspirando.

"Te l'avevo detto che l'avrei preso."  disse Minho con la voce che si spegneva.

Spostai lo sguardo dal mio ragazzo alla ghiacciaia e mi avvicinai.  L'ho aperto e ho preso quattro bottiglie, chiudendo il coperchio.  Mi voltai di nuovo verso la porta ed entrai, usando il piede per sbattere la porta sul retro.  Tutti in casa sussultarono e l'imbarazzante silenzio riempì la stanza e io passai, passando una delle bottiglie a Yuna prima di andare nella stanza degli ospiti e sbattere anche quella porta.

Ho messo due delle bottiglie sul comodino e ho tolto il tappo a una.  Prima di bere un sorso, ho chiuso a chiave la porta della camera da letto e ho spento le luci.  Mi sono seduto sul letto, ho aperto Netflix e ho iniziato a guardare Stranger Things.

Mi sono tenuto chiuso in camera per un po'.  Ho appena visto qualche episodio di Stranger Things e ho finito tutte e tre le bottiglie di Smirnoff.  Per tutto il tempo in cui mi sono tenuta rinchiusa, ho sentito bussare alla porta.  O Chan, Minho o Jisung sarebbero venuti a bussare alla porta per chiedere se stavo bene e per uscire.  Ho appena continuato a guardare il mio spettacolo.

Avevo appena finito un episodio e stavo per iniziarne uno nuovo quando si udì un altro bussare.  Stavo per dire a Chan di andarsene ma ho sentito la voce di Yuna.

"Lasciala stare. Non vuole essere disturbata da nessuno."  Parlava piano.

"Non dovrebbe essere sola."  le disse Changbin.  "Non so se ti ricordi, ma è quasi morta l'ultima volta che si è rinchiusa."

"Sta bene."

"Come fai a saperlo? Sei stato seduto al tavolo a flirtare con Jisung per tutto il tempo!"

"Sono passato e ho ascoltato attraverso la porta. Posso sentirla ridacchiare a qualunque cosa stia guardando. Sta bene."

Ho acceso la torcia del telefono e l'ho puntata sul comodino per vedere le bottiglie vuote.  Ne volevo davvero un altro, ma l'unico modo per ottenerlo è aprire la porta.  Spensi la luce del flash e sospirai, alzandomi dal letto, aprendo la porta e spalancandola.

"Principessa-" lo interruppi velocemente.

"Salvarla."  Mi sono fatto strada oltre lui e ho usato le pareti per aiutarmi a tenermi in equilibrio mentre camminavo lungo il corridoio e in cucina.

"Chaise, non pensi che dovresti mangiare qualcosa?"  gridò Seungmin.  "E magari sederti?"

Mi avvicinai al tavolo e presi la bottiglia di Chan di qualunque cosa stesse bevendo.  Onestamente, tutto era sfocato.  Seungmin aveva ragione, dovrei mangiare e sedermi, ma quando mai ascolto un buon consiglio?  Trangugiai il resto del drink di Chan e posai la bottiglia sul tavolo.  Ho iniziato a dirigermi verso la porta sul retro, inciampando un po' mentre lo facevo.

Ho raggiunto la maniglia, ma questa volta un'altra mano mi ha battuto.  La porta si aprì lentamente e io uscii, diretta verso la ghiacciaia.  Afferrai un altro Smirnoff e mi voltai verso la porta, solo per essere bloccata da Changbin.

"Mossa."  ho sputato.

"Chaise," Chiuse la porta e si avvicinò a me.  "Fammi vedere la bottiglia."  Scossi la testa di no e la tenni stretta al petto.  "Chaise," allungò la mano.  Alzai gli occhi al cielo in modo molto drammatico e gli sbattei la bottiglia sul palmo.  Lo prese dalle mie mani e lo posò sul tavolo del patio.