24. 𝑬𝒄𝒔𝒕𝒂𝒔𝒚

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T/n Pov's

-Non ho idea di quanto tempo sia passato perché lui mi portasse in camera...................................................................................................................Continuammo così non so per quanto tempo e la mattina seguente ci ritrovammo nudi nel letto e abbracciati-
Raccontai ad Hanje e Delecta che mi stavano guardando con un'espressione scioccata.

-Quindi ceh- voi...avete fatto quella cosa lì?- Mi chiese la Rossa

-Si...-

-E lui era d'accordo?- mi chiese di nuovo

-Si per-

-ADOROOOOOOO FINALMENTE! È DA NOVE FOTTUTISSIMI ANNI CHE ASPETTO QUESTO MOMENTO! E DIMMI COSA VI SIETE DETTI QUESTA MATTINA? ESATTAMENTE CHE COSA AVETE FATTO?- Urlò Hanje buttando a terra la sedia per alzarsi.

Delecta con ancora gli occhi spalancati guardò Hanje per poi puntare lo sguardo su di me.

-Beh...-

Avviso!
Qui sotto ci sarà una parte Lemon; per precisare quello che tu e Levi avete fatto ieri notte. Per chi non è interessato metterò all'inizio e alla fine dei fuocherelli per segnare la scena Smut. So bene che nessuno la passerà ma vi prego di essere gentili perché è la prima volta che ne scrivo una e al solo pensiero mi verrebbe da sotterrarmi viva. Ma bando alle ciance, Ciancio le bande iniziamo!

🔥🔥🔥

--------------------Flashback-----------------

Una volta essermi stesa completamente su di lui mi staccai per guardarlo. I suoi occhi grigi e contornati dalle vene rosse erano bellissimi. Dopo vari minuti ad esserci guardati capovolse la situazione mettendosi sopra di me. Titubante cominciò a baciarmi ed io imbarazzata mi lasciai completamente a lui. Sentii le sue labbra morbide sulle mie. Le sue braccia che avvolgevano i miei fianchi e mi stringevano a sé.
Sentii la sua lingua premere contro le mie labbra che, senza pensarci due volte, schiusi. Non so che mi prese, ma mi era sembrato di aver aspettato da tutta la vita quel momento. Le nostre lingue si incontrarono e finalmente iniziarono una lunga danza. Ci baciammo fino a che non avemmo più fiato. Le sue labbra si spostarono verso il mio collo lasciando una scia di umidi baci mentre la mia intimità sfiorava la sua facendomi sospirare. Iniziò a succhiare la mia pelle, mi lasciai andare al suo tocco emettendo qualche gemito strozzato.
Spostò le sue mani sotto la mia camicia che con esitazione sfilò.
-Levi...- sussurrai
mi tolse i lunghi pantaloni di una felpa sportiva, lo stesso fece lui togliendosi i pantaloni e la maglia, così rimanemmo entrambi in intimo.
Abbassò lo sguardo verso i miei slip e lasciò una scia di baci sulla mia pancia, dopodiché posò dei baci sopra al tessuto delle mie mutandine. Ritornò al livello del mio collo non fermandosi mai a baciarmi e iniziò a lasciare dei segni violacei nelle mie clavicole. Gemetti di nuovo per il piacere. Si alzò mettendosi seduto e mi trascinò con sé mettendomi sulle sue gambe le mie mani si spostarono verso l'elastico dei suoi boxer. Toccai la sua presenza di poco e infine Glieli abbassai e lui se li tolse del tutto. Poi tolse anche il mio di intimo ma per l'imbarazzo gli dissi che preferivo restare in reggiseno.
Prese il suo membro e lo avvicinò alla mia intimità.
-Perchè sei così esperto in questo?- gli domandai per provocarlo
-Niente commenti T/n- mi sussurrò all'orecchio ed io fremetti d'eccitazione.
Con le mani mi sollevò il bacino.
-Posso?- mi chiese finalmente.
-S-si, vai- avvicinò il suo bacino al mio ed io misi le mie braccia intorno al suo collo, con le mie dita fra i suoi capelli.appena lo sentii entrare in me un enorme dolore pervase tutto il mio corpo, un dolore così grande che mi fece inarcare la schiena, provocandomi ancora più dolore per l'intervento avvenuto questa mattina.
Levi si fermò per farmi abituare alle sue dimensioni. Dopo un po' riuscii a calmarmi con le sue carezze e procedette; una volta entrato completamente dentro di me con una estrema lentezza per far si che io non sentissi dolore , spostò le sue mani dietro la mia schiena accarezzandola. Iniziò a spingermi verso di lui lentamente e ogni spinta pian piano si trasformò in un'ondata di piacere.
-Ah....Levi- gemetti mentre intrecciavo le mie dita tra i suoi capelli e li tirai leggermente.
-T/n...- sussurrò lui gemendo piano.
Continuò con le spinte spingendo il mio bacino al suo aumentando la velocità e la forza. Continuai a gemere piano per non farmi sentire da orecchie altrui.
Dopo un po' l'orgasmo raggiunse tutti e due e ci sdraiammo accanto entrambi stanchi e sfiniti.
Cercammo di riprendere fiato ed io mi avvicinai al corvino per posare il capo sul suo petto mentre gli accarezzavo i capelli setosi. Lui mi imitò accarezzando i miei capelli C/c e i fianchi contornati dai segni delle mani che mi aveva lasciato lui prima.
Le mie palpebre si appesantirono e pian piano mi abbandonai al suo tocco, lasciandomi cullare dal suo battito.

𝑻𝒉𝒆 𝑽𝒂𝒍𝒌𝒚𝒓𝒊𝒆/𝑳𝒆𝒗𝒊 𝒙 𝒓𝒆𝒂𝒅𝒆𝒓/Onde histórias criam vida. Descubra agora