34. 𝑴𝒚 𝑪𝒐𝒓𝒑𝒐𝒓𝒂𝒍

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Ci dirigemmo tutti alle mura. Hanje non era ferita gravemente, ma abbastanza da essere svenuta sulla barella. Eren era stato portato via dai traditori come anche una delle mie cadette migliori: Ymir.
Scesi dal cavallo e mi si avvicinò Moblit.

-comandante T/n! Comandante  Erwin, è  una fortuna che siate qui!- disse nervosamente

-La situazione è  sempre la stessa?- gli domandai secca

-Sissignora!-

-Bene, preparate il montacarichi e fate scendere i cavalli!-
Nel frattempo vidi Hanje cercare di strisciare verso di me.

-Hanje ma che fai?! Che cosa vuoi...-

-T/n, avrei bisogno di una mappa-

Fortunatamente ne portavo sempre una con me per ogni evenienza.
Gliela porsi e lei iniziò  a guardarla molto silenziosamente.

-Guarda T/n, in questa zona, c'è  una piccola foresta di alberi giganti. Dovreste dirigervi qui.
Non credo riusciranno a cancellare le impronte del corazzato in ogni caso. Ma penso che vogliano andare in questo punto- spiegò

-Perché?- le chiese Erwin che si era avvicinato a noi due, come il resto dei soldati.

-È una supposizione, anche se loro possono trasformarsi corrono comunque dei rischi dovuti agli altri giganti all'esterno delle mura. E poi hanno appena finito di combattere. Non saranno stremati come Eren, ma devono aver perso un sacco di energie. Anche Annie ha dormito un sacco- spiegò affannata.
-Se ipotizziamo che la loro metà sia al di là  del Wall Maria. Possiamo supporre che non abbiamo le forze per scoprire una distanza tanto grande. Non pensate che vorranno riposare in un luogo al sicuro dagli altri Giganti fino al calar della notte, quando smettono di muoversi?- aggiunse concludendo con un sospiro.

-Entro stanotte. se raggiungeremo la foresta prima di notte, potremmo ancora fare in tempo! Hanje tu riposati, giù dovrebbe esserci il capitano Levi- Dissi alzandomi.

-Andiamo!- urlò Erwin.

Presto raggiungemmo tutti i cavalli, venne anche la Gendarmeria e la guarnigione e partimmo in men che non si dica.

Pov's Delecta

Stavo aspettando nel punto dove Reiner e Berthold mi avevano detto di aspettare, a breve sarebbero arrivati con Eren Jeager.
Finalmente dopo 14 anni sarei ritornata alla mia terra, sebbene mi manchi il mio comandante, avevo una missione da portare a termine.
Vidi Reiner e Berthold arrivare, con se non avevano solo il ragazzino, ma anche una mia recluta!
-Che ci fa lei qui?!- domandai alzandomi dal tronco su cui ero seduta.
-Anche lei è un gigante-, mi rispose Reiner.
-cosa...-sussurrai.
-Voi lo sapevate?- aggiunsi
-No, lo abbiamo scoperto  durante l'ultima ispezione- rispose Berthold.

Chissà come l'avrà  presa T/n...

Pov's T/n

-Erwin! Fumogeno dalle retrovie dell'ala destra!- Urlai

-Continuiamo così! L'ala destra confluisca contemporaneamente  al centro e ignori il Gigante! Abbiamo fino al tramonto perciò non possiamo fermarci adesso.- ordinò il biondo.

Era la prima volta dopo l'infortunio a Stonhess che non uscivo dalle mura; potei risentire i brividi di adrenalina pervadermi lungo tutta la spina d'orsale. Sensazione che non sentivo da molto tempo.
Notai solo una volta essermi risvegliata dai miei pensieri: la foresta degli alberi giganti.

-LANCIATE I FUMOGENI VERDI!DOBBIAMO DIRIGERCI A DESTRA- Ordinai ai soldati alle mie spalle che sembravano se la stessero per farsela addosso.
-T/n! Siamo circondati!- mi fece notare Erwin puntando la testa verso tutti i fumogeni rossi.
-Se cambiamo direzione arriveremo tardi! PERCIÒ PREPARATEVI AL COMBATTIMENTO- Ordinai a squarcia gola per farmi sentire da tutti i soldati presenti in campo.
Eravamo vicini, una volta entrati dentro la fitta foresta vidimo un lampo ambrato in lontananza.
Che Eren si fosse trasformato? Non credo, come diceva Hanje, Eren aveva perso un sacco di energie, per rigenerarsi ci volevano massimo 10 ore e ne erano passate solo 4.
Forse, la mia cadetta Ymir stava cercando di fuggire.
-Erwin sai che significa- gli dissi schietta.
-Si. Forse abbiamo fatto in tempo, uomini, disperdetevi!-
Così fecimo, ma la maggior parte dei gendarmi vennero divorati. Anche quelle scene...non le vedevo da molto tempo.
Sebbene i gendarmi fossero soldati abbastanza acculturati sulla storia delle mura, essendo la prima volta ad uscire da lì erano come reclute fresche.
-Erwin, i gendarmi- dissi con amarezza
-Lo so, Continuate a marciare o non faremo in tempo!-
-CONNIE, JEAN, MIKASA, ARMIN, CHRISTA ANDATE AVANTI E CERCATE YMIR ED EREN! VI RAGGIUNGERÒ- Ordinai
-Agli ordini!-urlarono in coro.

-Erwin, io vado con loro, terrò la situazione sotto controllo e riprenderò Eren, guiderò  anche i gendarmi e la guarnigione se necessario!- Gli dissi per convincerlo.
-Va bene, ma ti prego di non fare l'eroina, se la situazione si fa grave da a loro ritirata, se muoiono non metterci la pelle anche tu intesi? È un ordine T/n-
-Sta tranquillo- gli risposi secca.
Scesi dal mio cavallo affidandolo a un mio soldato e iniziai ad usare il movimento tridimensionale, cercai di raggiungere i cadetti attraverso le urla del gigante quando potei scorgerli a un un'inseguimento.
-Che sta succedendo!- dissi a Jean
-Quel gigante è Ymir, ha mangiato Christa e adesso stiamo cercando di fermarla!- mi spiegò.

Essendo la più capace mi misi davanti per guidarli, ma Ymir era troppo veloce, tanto da distanziarci, merda.

-Voi vi aspettavate che fosse dalla loro parte?- Gli domandai.

-in realtà, avevo qualche dubbio ma non ne avevo le prove- mi riferí  Mikasa

-Lei ci ha attirato qui con l'inganno- disse Armin pensoso.

-Grazie Armin, a questo ci sono arrivata anche da sola, concentrati adesso, concentratevi tu- mi bloccai alla sola vista.
Reiner si era trasformato proprio in quel momento e aveva portato con se Berthold che teneva Eren, Ymir,Christa e...quella chioma rossa...potevo riconoscerla tra mille: Delecta era lì, con loro, era dalla loro parte cazzo.
Non potevamo fermarci adesso.
-Non fermatevi! Inseguiamoli con i cavalli- dissi dopo che vidi i gendarmi arrivare

-T/N! QUAGGIÙ- sentii una voce familiare urlare il mio nome.
Abbassai la testa e potei vedere Erwin che portava anche il mio cavallo.
Scesi dall'albero e ripresi le redini del mio equino.
-Scusa Erwin non ho fatto in te-
-Non devi scusarti, era praticamente impossibile, forse Levi ce l'avrebbe fatta. USCITE DALL FORESTA E IGNORATE I GIGANTI! DOBBIAMO FERMARE IL GIGANTE CORAZZATO- mi interruppe il biondo laccato.
Ripensare a Levi in quel momento non era buona idea, dovevo concentrarmi, dovevo salvare Eren e Christa.
-T/n, hai visto Delecta vero?- Continuò.
-Ovvio, dovevamo aspettarcelo- mi limitai a dire.
Per me era morta

Scusate il capitolo l'ho scritto in fretta e furia quindi probabilmente  ci saranno errori e avrò descritto la situazione molto velocemente, spero comunque  che sia di vostro gradimento <3

𝑻𝒉𝒆 𝑽𝒂𝒍𝒌𝒚𝒓𝒊𝒆/𝑳𝒆𝒗𝒊 𝒙 𝒓𝒆𝒂𝒅𝒆𝒓/Where stories live. Discover now