𝑻𝒉𝒆 𝑽𝒂𝒍𝒌𝒚𝒓𝒊𝒆/𝑳𝒆𝒗𝒊 𝒙 𝒓𝒆𝒂𝒅𝒆𝒓/

33.𝑰𝒅𝒆𝒏𝒕𝒊𝒕𝒚 𝒓𝒆𝒗𝒆𝒂𝒍𝒆𝒅

Sono viva! Scusate per l'inattività ma ho avuto il blocco dello scrittore, inoltre sono ancora emozionata per il voto dell esame! Detto questo vi consiglio  di andare a rileggere il capitolo prima, ho riportato alcune modifiche importanti.
Buona lettura <3

Pov's T/n

Finii di firmare le ultime carte e subito dopo mi diressi verso l'ufficio di Erwin.
Diceva che aveva una sorpresa per me. cosa che non mi conviceva affatto.
bussai alla sua porta e dopo che sentii il suo consenso la aprii e vi trovai il biondo laccato seduto sulla sua poltrona e dall altro lato della scrivania vi era seduto levi su una poltroncina di velluto rosso.
non mi aspettavo che ci fosse anche lui. Se non altro mi imbarazzava guardarlo.
Insomma, non ci parlavamo da tanto e mi ha fatto piacere rivederlo.
Silenziosamente mi sedetti accanto a lui e lo salutai scuotendo la mano debolmente.

-Che cosa vuoi Erwin?- andai dritto al punto.

-Ti stavamo aspettando T/n, tra un po' andrò  a parlare con pixis, mentre tu e Levi andrete nella zona di rifornimento di Trost, la gendarmeria vi sta aspettando- disse

-Frena, la gendarmeria? Dobbiamo pestarla a sangue?- domandai confusa

-Solo se faranno qualche cazzata- commentò Levi

-A me sta bene- continuai

-Siete incredibili- aggiunse Erwin sospirando rumorosamente, poi continuò - Vedi T/n, finalmente siamo riusciti a trascinare il corpo di Gendarmeria in territori dove ci sono i giganti. Inoltre avevamo ragione riguardo le nostre teorie. Sono loro T/n, in più c'è di mezzo anche una tua cadetta-

-Cosa?! Come fai a saperlo adesso? Li hanno imprigionati, uccisi!-

-Calma T/n, sono appena tornati da un ispezione lo sai, se ne sta occupando Hanje-

-Che fine hanno fatto Mike e Nanaba?-sussurrai

-Nanaba è morta, di Mike nessuna notizia ma crediamo sia morto, mi dispiace-

-Sono morti a causa loro?-

-certo che no, lo scopriremo ma ora abbiamo altro a cui pensare-

-Ok, la gendarmeria stavi dicendo...non vede l'ora di farsi pestare a sangue da uno di quei cosi?- chiesi ironicamente

-Lo vedrai con i tuoi stessi occhi. Sotto c'è una carrozza che ci porterà ai rifornimenti- mi spiegò  Levi guardandomi.

-capisco, allora sarà  meglio andare- dissi alzandomi e andando verso la porta, Presi un'attrezzatura di riserva ed entrai dentro la carrozza seguita da Levi.

-Come va con la gamba?- gli chiesi cercando di rompere il silenzio  che si era creato tra noi due.

-Meglio, ma ancora sono impossibilitato nell usare la manovra-

-Almeno riesci a camminare più  facilmente- dissi appoggiandomi alla sua spalla.

-Giá, è una fortuna che tu riesca a guarire in fretta- si limitò  a dire. Sfiorò  le mie dita con le sue affusolate e iniziò  a giocarci molto tranquillamente.

-Non ti sei fatto sentire questa settimana...-

-Lo so, avevo da fare. Mi farò perdonare quando torneremo promesso- disse girandosi verso il finestrino.

Lo vidi arrossire un po' e questo mi fece ridere, la prima volta in quella settimana.

-sei arrossito-sussurrai divertita

-tch, stai zitta-

Gli diedi un bacio sulla guancia e la carrozza si fermò  in quel preciso istante.
Scendemmo e lui, senza salutare nessuno, si andò  a sedere su una panchina accanto al reverendo.
Io preferii, seppur controvoglia, di salutare tutti i soldati presenti.

-accidenti, e noi siamo venuti qui perché ci hanno detto che era un'emergenza...sembrano tutti tranquilli e spensierati. Ehi, Levi. Dove sono le nostre prede?- disse un gendarme.

Il corvino si girò  verso la sua parte e con sguardo tagliente gli rispose -Ma guarda, sbaglio o avete tutti una faccia delusa? Mi dispiace, non incontrerete i tanto agognati Giganti. È  davvero un peccato che questa volta sia andata così, ma ci saranno un sacco di occasioni per ricerche fuori dalle mura. Perché  non uniamo le nostre forze e affrontiamo i Giganti insieme?-

-B-beh, vedi...e che noi abbiamo lavoro da fare nelle terre interne- cerco di giustificarsi.
Il nano non rispose più. Per quanto la situazione fosse grave, mi divertiva vedere Levi mettere in difficoltà le persone anche con un solo sguardo.
Restai appoggiata ad una colonna quando un soldato della guarnigione ci comunicò che i perlustratori  fossero tornati.
Non mi mossi neanche di un centimetro, volevo scrutare la situazione da lontano.
Arrivarono anche Erwin e Pixis e insieme a loro c'era anche una mia cadetta, Sasha.

-Non c'era  alcuna breccia nelle mura signore. Però è successo qualcosa di terribile! Mentre stavamo tornando a Trost per fare rapporto, ci siamo imbattuti  in un gruppo misto tra ricerca e armeria comandato dal caposquadra Hanje. C'erano  diverse reclute del 104° senza dispositivi di manovra e abbiamo scoperto che tre di loro, in realtà  sono giganti! Accanto le mura il gruppo stava combattendo contro il colossale e il corazzato, ma purtroppo poco dopo che siamo arrivati noi, la battaglia si era già conclusa-

Erwin ci aveva zeccato anche questa volta.