Haikyuu || Ukai×(male)reader

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Richiesta da iThrewUp. Spero possa piacerti.
Attenzione: la trama non seguirà gli avvenimenti dell'anime.
Nota: non ricordo se fosse lemon o meno, ma non trovo più il commento quindi nel caso lo fosse stata, farò la seconda parte lemon. 

T/N's p.o.v.
La pallavolo non ti ha mai fatto impazzire, insomma, è uno sport, questo si, può essere divertente, ma non è il tuo genere. 
Ti ci sei avvicinato per puro caso, quando un tuo amico ti ha chiesto di accompagnarlo alla partita di suo fratello e hai visto l'allenatore della squadra Karasuno. Capelli biondi, tenuti indietro con una fascia e occhi bruni. 
Durante la partita, ad un certo punto si è girato e ha guardato nella tua direzione causandoti il più grosso gay panic della tua intera vita. 
Alla fine, mentre aspettavate il fratello del tuo amico, lui ti ha spinto a parlare a quel ragazzo che avevi visto prima, il quale hai scoperto nel frattempo si chiamava Ukai. Inizialmente, eri un po' impacciato e abbastanza timido, ma sei riuscito presto a superare questo stato e avete finito per iniziare a parlare di un sacco di cose, tra cui anche cose personali.

Da quel giorno, sono passati due mesi. Passate abbastanza tempo insieme, ovviamente nei pomeriggi in cui entrambi potete, e fate un sacco di cose, dall'andare a bere qualcosa a semplicemente fare un giro. A volte però, dato che vi vedete spesso, anche se siete liberi non vi va di uscire perché semplicemente non avete nulla da raccontarvi. la maggior parte di queste volte, ringrazi mentalmente qualsiasi tipo di divinità ci sia là sopra, perché si...sei stracotto di lui e a volte sei a tanto così dal dirglielo.
Come quella volta a Sendai.

Flashback.
Eravate andati nel capoluogo della vostra prefettura in treno. Non era stato un viaggio molto lungo, ma nemmeno cortissimo. Eri seduto vicino al tuo amico e guardavi il paesaggio scorrere sotto i tuoi occhi appoggiato allo schienale del sedile, mentre lui ascoltava la musica in cuffia. Ogni tanto gli lanciavi uno sguardo di sfuggita, per poi ritornare a concentrarti sul paesaggio, ma spesso ti fermavi a guardarlo qualche secondo in più.
Arrivati alla stazione, vi siete diretti subito ad un ristorante, dato che era ora di pranzo, e avete inizito a parlare dei più vari argomenti come vostro solito, fino a che non ti ha fatto una domanda strana quanto sospetta.
-T/N...ti sei mai innamorato?- ha chiesto mangiando un pezzo di nigiri al salmone. A quelle parole, ti va di traverso un pezzo di sashimi e inizi a tossire come un disperato, fino a che non ti porge dell'acqua. 
-Scusami, non volevo metterti a disagio.- sorride nervoso Ukai. 
-Ma no ti pare? Mi sono solo sorpreso della domanda.- hai spiegato mentre cercavi di calmare il respiro. -Comunque...no...no non mi sono mai innamorato.-
-Ma dai, è impossibile!-
-Perché? Tu si?-
-Ovvio cretino! Era una ragazza, alle medie. Ora non ricordo come fosse fatta, l'avrò vista due volte massimo, ma era bellissima.-
-Ah beh...meglio per te.- hai detto con una voce un po' troppo stizzita, senza rendertene conto. Ma il tuo amico se ne era accorto e ti stava guardando con un sopracciglio alzato.
-Qualcosa non va?- ti ha chiesto con il tuo stesso tono. Lo hai guardato, in un primo momento non capendo il motivo del suo cambio di umore, ma dopo ci sei arrivato e hai sorriso.
-No, scusami. Solo, quando ti innamori di qualcuno, anche a distanza di anni qualche ricordo, un tratto particolare o magari anche come era fatta quella persona, dovresti ricordartelo. Anche se l'hai vista due volte. No?- 
Lui ha sospirato, mentre teneva gli occhi su di te che ti eri messo a mangiare. Ti metteva a disagio il suo sguardo e speravi inizisse a parlare, altrimenti sresti potuto esplodere.
-Forse hai ragione, ma di lei non mi ricordo assolutamente nulla. Anzi...aveva una voglia sullo zigomo.-
-Interessante...ora sarà molto più semplice trovarla.- hai detto sarcastico, prima che entrambi siete scoppiati a ridere per questa tua affermazione.
Per il resto del tempo, non siete più tornati sull'argomento, ritenendolo troppo ordinario e scontato per due ragazzi della vostra età. E di sicuro non eravte usciti per parlare della vostra vita amorosa che, come avevi potuto notare era molto attiva per entrambi.

Back to story.
Però, quelle poche volte che stavi per dirglielo, cambiavate sempre discorso e dentro di te tiravi un sospiro di sollievo. Ma prima o poi dovresti dirglielo. Certo, hai paura che non ti accetti perché omofobo o magari rischi di rovinare la vostra amicizia perché sapendo che ti piace lui non vuole più pssare del tempo con te. Si insomma, sei molto paranoico e come ti dicono i tuoi amici dovresti soltanto buttarti e basta. Solo che per loro è facile parlare, sono dei fighi assurdi e hanno un sacco di ragazze che vanno loro dietro, quindi non devono sforzarsi più di tanto. E anche Ukai...anche lui è un figo e chissà quante gli andranno dietro. Non pensi nemmeno gli piacciano i ragazzi, anzi il gay radar quando lo vedi non dà alcun segnale.

-Per la quarta volta N/M/A! Non glielo dirò, non posso rischiare.- esclami esasperato mentre state facendo i compiti dell'università.
-Che cosa? Che non ti parli più? Che si dimentichi di te? Sarà burbero, ma non ha l'aria dell'omofobo.-
-Anche tu non hai l'aria da etero ma lo sei.-
-Touchè.- risponde sorridendo. -Allora lo faccio io.
Ti prende il cellulare dal borsello e apre la chat tra te e Ukai ridendo.
-Nooo!- esclami sbracciandoti per riprenderlo, dato che ogni volta che ti sposti di lato per prendere il telefono ti dà la schiena.
-Fatto!- esclama vittorioso alla fine eliminando ul messaggio in modo che tu non possa eliminarlo per entrambi. 
-Ti odio!- borbotti riprendendo il tuo telefono incavolato nero mentre lui ridacchia nervosamente.
-Ora non hai più scuse.-
-Lo so.- esclami fissandolo con odio pero poi sbuffare e dirigerti da Ukai. Hai pensato che prima sistemi e cose meglio sarà per tutti, sebbene tu abbia un po' di ansia. Ok molta ansia.

A quest'ora è in palestra e sta allenando la sua squadra, quindi ti dirigi lì.
Dato che doveva finire la lezione, ti siedi sugli spalti e aspetti in silenzio.
Appena finisce e i ragazzi se ne vanno,  scendi in campo tu e vi salutate.
-N/M/A mi ha detto che ti piacerebbe imparare un po' di battute di pallavolo.- dice sorridendo.
"Cos- ma quando? Ma no-"
-Vieni.- esclama prendendo una palla e potgendotela. Un po' titubante la prendi e inizi a rigirartela nervoso tra le dita.
-Allora, sai qualcosa?-
-Beh...da piccolo ero bravo con il bager, ma è l'unica cosa che sapevo. Adesso non me lo ricordo nemmeno più.-
-Ti insegno io, sono qui apposta.- dice prendendo un altra palla. -Iniziamo con un semplice palleggio.-
Prende il pallone e inizia a farti vedere come farla rimbalzare sulle dita. Cerchi di fare come lui, ma riesci solo a toccare la palla con il palmo della mano.
-Non si fa così, aspetta.- ti ferma dopo un po' mettendosi dietro di te e appoggiando le mani sulle tue per sistemarti le dita. Appena si toccano, vieni pervaso da una sorta di formicolio e senti le tue guance andare a fuoco. 
-Si tiene così...capito?- sussurra facendoti venire un brivido freddo lungo la schiena. Non sei molto sicuro di aver veramente capito, però la situazione è talmente imbarazzante che ti ritrovi ad annuire come un ebete. 
-Sicuro? Non lo fai solo per staccarti vero?- ghigna sapendo di avere fatto centro.
-Si ne sono sicuro.- cerchi di dire con la voce più ferma possibile, ma ne esce solo un tremolio acuto. Ukai sospira ridacchiando e ti toglie la palla dalle mani.
-Sei un caso disperato, T/N.-
Ora, speravi di parlare della tua cotta per lui e speravi ti accettasse, ma di sicuro non ti saresti mai minimamente aspettato che ricambiasse. Infatti, quando unisce le vostre labbra, sgrani gli occhi e fai per ritirarti dalla la sorpresa. Ma alla fine ti lasci andare e ti godi il bacio.

-Ti confesso che quando mi è arrivato quel messaggio, mi sembrava strano mi scrivessi una cosa del genere, ma poi ho letto che lo aveva scritto N/M/A e tutto è stato più chiaro.-
-Lo volevo ammazzare appena lo ha fatto, voglio dire...magari eri etero...-
-Può darsi che sia bisex. Non lo so nemmeno io, ma etero no sennò non mi piaceresti.-
-Questo è poco ma sicuro.- sorridi sedendoti sugli spalti vicino a lui.
-Comunque hai avuto un bel fegato a venire qui dopo quel messaggio.-
-Volevo chiarire le cose.-
-Si sono chiarite abbastanza?-
Annuisci arrossendo di nuovo per via del sorrisetto che ha fatto.
-Quindi...ora stiamo insieme?- chiedi un po' ingenuamente.
-Si baka stiamo insieme.- sorride per quella domanda.

Ehilà!
Scusate il finale un po' semplice e un po' affrettato, ma era da molto che stavo scrivento questa richiesta e volevo finirla al più presto, sia per la persona che me l'aveva chiesta, dato che l'ho fatt* aspettare più del dovuto, che per concentrarmi sulle altre richieste.

Anime × reader e × OC Su Richiesta [Richieste chiuse]Where stories live. Discover now