Anime × reader e × OC Su Richiesta [Richieste chiuse]

MHA || Toga Himiko×OC

Richiesta da _a-weeb_. Spero possa piacerti.
Attenzione: la trama non seguirà gli avvenimenti dell'anime/manga.

Haruka, età 16 anni, una ragazza dai capelli bruni, grandi occhi verdi e lentigini che le davano un'aria da bambina. Il suo quirk era il quirk dei 4 elementi, le permetteva di controllare aria, acqua, terra e fuoco.
Era molto amica di Katsuki Bakugou sin da bambina, ma ha sempre avuto un'indole da Villian. Non sopportava gli eroi, li riteveva dei boriosi spacconi che volevano soltanto mettersi in mostra e sentirsi superiori alla gente comune. Per questo a 12 anni entrò nell'Unione dei Supercattivi con nome "Elemental Kitsune". "Elemental" a causa del quirk, "Kitsune" perché quando entrava in azione aveva una maschera tipica da kitsune, ovvero la volpe appartenente alla cultura giapponese.
Sebbene fosse abbastanza piccola e ancora inesperta del mondo, come le aveva fatto notare Kurogiri al suo arrivo, era sempre stata molto devota alla LOV e aveva creduto nei suoi ideali. Per questo era ben 4 anni che stava con l'Unione.   
Nessuno aveva mai capito il motivo per cui si era unita ai Villian, ma dal tronde non lo aveva ma preteso. Erano tutti troppo impegnati ad adulare quel pallone gonfiato di All Might.
Ogni tanto suoi genitori cercavano ancora di persuaderla dall'essere "una di loro", tramite mail, messaggi e chiamate, ma lei li ignorava spudoratamente sperando che prima o po si arrendessero e la piantassero di romperle le scatole. 

Nonostante erano due super-villian, Haruka e Toga  andando in giro per il centro di Tokyo. Toga aveva attivato il suo quirk assimilando il sangue di una povera malcapitata che passava per caso e Haruka in genere quando combatteva aveva sempre su la maschera perciò nessuno conosceva il suo viso. 
Toga stava saltellando come suo solito canticchiando una di quelle canzoncine dei film dell'orrore che cantano gli assassini quando commettono un omicidio. Solo che essendo di giorno ed essendo in mezzo alla folla non faceva per nulla paura. Haruka era abbastanza in allerta invece. Se per qualche motivo qualcuno l'avesse mai vista senza maschera o l'effetto dell'unicità di Toga fosse svanito, sarebbe potuto capitare un casino. La bionda di fianco a lei si accorse di questo e si fermò di colpo facendo fermare anche lei. 
-Che c'è  Haru?- chiese mettendo le braccia congiunte dietro la schiena e guardandola con il suo solito sorriso. La mora le spiegò le sue paranoie continuando a guardarsi intorno. 
-Ah tranquilla! Farò fuori tutti coloro che si frapporranno tra noi!- esclamò la bionda ridendo come suo solito. Haruka sorrise sconsolata e la prese per mano. 

Erano fidanzate da un paio di mesi e non era mai cambiato nulla, si amavano come prima. Molti lo avrebbero descritto come un amore malsano il loro, in quanto Toga si era innamorata di lei dopo che l'aveva vista mezza dissanguata. Molti avrebbero pensato anche che la bionda le facesse male e le facesse uscire del sangue per questa sua caratteristica di eccitarsi per il sangue, ma lei non aveva mai alzato un dito sulla mora e mai l'avrebbe fatto. 

Avevano girato un po' per il centro, avevano fatto merenda e già che c'erano fecero anche la spesa dato che Mr. Mano aka Shigaraki aveva incaricato loro quella settimana.
Al centro commerciale, nel reparto surgelati, una voce ad Haruka familiare attirò la loro attenzione.
-Haruka?- 
"Soltanto una persona oltre a Toga è così in confidenza da chiamarmi così..." pensò la mora girandosi di scatto e trattenendo il braccio di Toga che era già corso al pugnale. 
-Sorellona!- esclamò una ragazzina correndo nella sua direzione. La bionda guardò la sua ragazza interrogativa e lei le fece segno che dopo le avrebbe spiegato tutto. 
-Ciao...- disse la mora apatica. -Sei qui con mamma e papà?-
-Oh si! Sai siamo sempre stati molto in pensiero, avevano paura che ti unissi a qualche banda di cattivo. E anche io avevo paura.- 
-Aaaah certo certo. Ma chi si è unito a cosa? Eheheheh.-
Toga guardò la scena in silenzio, passando lo sguardo dalla sua ragazza a quella che aveva capito essere sua sorella. Non sapeva cosa dire, conosceva la storia di Haruka e aveva paura di dire qualcosa di sbagliato o di inappropriato. Perciò stette zitta e si limitò ad osservare.
-Vado a chiamare mamma e papà! Saranno felicissimi di incontrarti!- disse la ragazzina correndo  nella direzione opposta a loro. Haruka si impanicò e guardò la sua ragazza.
-Ok corri!- esclamò prendendola per un polso e scappando. La bionda iniziò a correre seguendo la mora e in men che non si dica furono fuori dal supermarket con tutta la spesa. 

Tornarono alla loro base. Per tutto il tragitto nessuna aveva spiccicato parola. Toga aveva paura di sembrare invasiva, Haruka si stava prendendo del tempo per pensare. Quante probabilità c'erano che in un supermarket a caso incontrasse proprio l'ultima persona che voleva vedere? Effettivamente non così poce dato che da brava baka aveva deciso di andare al supermercato vicino alla sua vecchia casa.
Appena arrivarono al rifugio, Toga picchiettò sulla spalla alla mora e le chiese se stesse bene.
-Certo sto benissimo.- esclamò Haruka con il sorriso più falso del mondo. Toga incrociò le braccia al petto e alzò un sopracciglio.
-Lo sai che quando ti chiedo se va tutto bene è perché so che qualcosa non va e vorrei farti capire che a me lo puoi dire...-
-Ok...ma prima mettiamo via la spesa poi ti dirò tutto va bene?- chiese appoggiandole una mano sulla spalla. La bionda annuì e si apprestarono a mettere via le cibarie. 
Alla fine, uscirono e si sedettero con la schiena appoggiata alla saracinesca.
-Allora Haru?-
-Vedi...sai che me ne sono andata dalla mia famiglia perché odio gli eroi eccetera eccetera no? Bene. I miei, sin da quando ho iniziato ad amare i villian, mi hanno mandato da un sacco di psicologi, oppure anche il mio migliore amico, Bakugou, ha sempre cercato di farmi cambiare idea. Solo che lui non si interessava molto al fatto che stessi con gli Hero o con i Villian. A lui interessava solo che fossimo amici, infatti mi manca molto. I miei...loro volevano avere la figlia perfetta: educata, gentile, carina e che aspirasde ad entrare alla UA con il massimo dei voti. Quindi quando ho visto mia sorella, ho avuto paura che mi portassero di nuovo con loro e mi obbligassero ad entrare in quella maledetta scuola per giustizieri invasati. Tutto qui.-
-Tranquilla amore, se succederà li ucciderò e poi berrò il loro sangue!-
Haruka rise per la faccia che fece Toga e quest'ultima le pattò la testa.
-È quasi ora di cena, torniamo dentro?- chiese Haruka.
-Ma sempre al cibo pensi tu?-
-Come tu con il sangue.- esclamò la mora tirandosi in piedi e allungandole una mano per aiutarla ad alzarsi.

Quella notte...beh diciamo che Dabi, il quale dormiva in uno stanzino vicino a quello dove aveva la camera Toga, non avrebbe dormito per niente e la mattina si sarebbe presentato con delle occhiaie più profonde delle sue ustioni lanciando maledizioni contro le due ragazze.

Salve salvino! (Come al solito penso che questa parte non la leggerà nessuno ma io la scrivo sempre perchè si :')
Sono tornat ! Come al solito dopo 3 secoli e mezzo gomen'nasai! Ma sapete andando alle superiori faccio un po' in DAD e un po' a scuola (io faccio una settimana va a scuola metà classe e l'altra metà a casa e la settimana dopo viceversa) e ogni volta che sono a scuola sono piena di verifiche e interrogazioni. Quindi cerco sempre di scribacchiare qualcosa quando sono in DAD, da brav studente modello quale sono infatti seguo TUTTE le lezioni.

Questa è la prima ×OC che scrivo e quindi diciamo che non è tutto opera della mia testa. Spero sia venuta leggibile e attenente alla versione dell'OC originale, nel caso contrario...chiedo venia.

Ah ci tenevo a precisare una cosa: tutte le richieste che mi fate io le segno, solo ne ho tante e le devo smaltire quindi se escono 5 mesi dopo di quando me le avete chiese è perché ci metto tanto ma non mi dimentico di nulla. (Che abbia o non abbia visto l'anime poi è un altro paio di maniche, ma rimedio anche a quello.)
Quindi non temente non mi dimentico di nessuno!

~Bye~