𝑩𝒍𝒂𝒄𝒌&𝑾𝒉𝒊𝒕𝒆 - Kuroken

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Kenma pov

Finalmente siamo al penultimo giorno di allenamenti, non credo di essermi mai stancato così tanto come in questi giorni.
Oggi ci toccava fare almeno due partite con tutte le squadre dato che ieri abbiamo lavorato poco e niente.
La prima squadra con cui ci dobbiamo sfidare è la Karasuno.
Ammetto che in questi giorni sono migliorati davvare tanto, Jageyama e Shoyo hanno provato delle nuove alzate, Tsukkishima grazie all'aiuto di Kuroo e Bokuto è riuscito a perfezionare il suo muro, Hinata sta iniziando a migliorare in ricezione, Noya è migliorato notevolmente e l'asso sembra aver acquisito più fiducia.
Sono davvero una bella squadra.
Nonostante ciò, li abbiamo nuovamente stracciati ma questa volta ci hanno fatto sudare abbastanza prendendosi un set a partita, dandoci abbastanza filo da torcere.

Noi invece l'unica squadra contro cui non siamo riusciti a vincere è stata la fukurodani.
Davvero insopportabili, Bokuto riesce a fare delle diagonali pazzesche e tutti hanno una resistenza allucinante.

Andai a sedermi un attimo, anche per bere un attimo e gli altri ragazzi della squadra mi seguirono.
<domani è l'ultimo giorno finalmente.. poi ci si rivede agli interscolastici> disse yaku anche lui esausto, si era dato veramente da fare in questi giorni.

Finendo di giocare particolarmente tardi, giusto in tempo per l'ora di cena.
Stavo morendo dalla fame così con le poche forze che mi rimanevano corsi verso la sala da pranzo e mi sedetti prendendo più cose possibili.
Non credo di aver mai avuto così tanta fame in vita mia.
Gli altri arrivarono subito dopo, anche loro correndo e nell'arco di 15/20 minuti finimmo tutto quello che c'era sul tavolo.
<oddio.. sono pieno> disse kuro
<Ma davvero? Non ci avrei mai scommesso> Borbottai, anche io pieno.
<Sono tutto sudato ho bisogno di una doccia> disse yaku
<ora torniamo in camera e la facciamo> disse Lev tranquillamente e tutti sgranammo gli occhi e yaku quasi si strozzò, gli diede un pugno in testa
<Sta un po' zitto> disse poi
<kuro> mormorai
<si lo so.. ti devo cinque euro> sbuffò e io sorrisi soddisfatto
<Brutti stronzi avevate scommesso su di noi?> Disse yaku
<era troppo evidente scusa> dissi e mi alzai
<vado in camera, a domani ragazzi> salutai tutti e andai.

Kuroo pov

<Quindi vuoi due fate sesso..> dissi dopo qualche minuto di silenzio e ricevetti un pugno sulla testa da parte di yaku con tanto di urlo "STA ZITTO".
Dopo essere stati qualche minuto a chiacchierare la stanchezza si fece sentire, così salutai tutti e andai verso la stanza.

Appena entrai però, rimasi immobile e sgranai gli occhi
Che la mia vista sia benedetta. Ringrazio gli dei.
<k-KURO MI STO CAMBIANDO ESCI> urlò Kenma, con la felpa della squadra sbottonata senza la maglia sotto, ma io rimasi immobile a fissare, porca puttana quant'è bello.
<KURO! ma ci sei???> Continuò cercando di coprirsi
<I-io? Sisi sto bene>
<ma- TI ESCE SANGUE DAL NASO KURO> disse preoccupato e io mi toccai il naso.
Si mi esce sangue..
MI ESCE SANGUE STO PER MORIRE.
<AAAAAA> urlai andando velocemente in bagno ore prendere un fazzoletto così da tapparmi il naso.

Dio santo.
È la prima volta che lo vedo così.
Perché si vergogna così tanto? Si ok per il suo trauma.. ma anche prima che accadesse era così, ricordo quando me l'aveva detto la prima volta che ci siamo parlati nello spogliatoio.

Dopo qualche minuto uscii dal bagno e Kenma si era già rivestito ma mi guardava in maniera abbastanza imbarazzata.
<la prossima volta bussa> mormorò
<scusa gattino.. però non sei niente male> gli sorrisi leggermente
<Tsk.. sta zitto>
Poi gli squillò il telefono e rispose.

<Si? Oh ciao mamma... Come? Di nuovo? Vabbè digli che chiede a qualcun altro.. o che passa tra qualche giorno... No mamma.. si sto bene.. va bene a domani, ti voglio bene> spense il telefono e sospirò stendendosi
<Che succede?> Chiesi
<a quanto pare un mio compagno ha un urgente bisogno di parlarmi ed è passato da casa mia ben due volte.. e mia madre si è dimenticata di chiedergli di nuovo il nome..>  sussurrò
<mh.. vabbè avrà bisogno di aiuto per qualche materia, sbaglio o sei il più bravo della classe?> Gli sorrisi leggermente
<Beh sì.. può essere.. vabbè si vedrà>

Devo chiederglielo ancora.
<Kenma..>
<Dimmi, kuro>

<Posso toccarti?> Mormorai serio
<uhm..>
<voglio solo.. tenerti la mano o accarezzarti i capelli.. e basta> mormorai ancora
<Non so kuro..> distolse lo sguardo
<so che vedi lui.. quando qualcuno ti tocca.. però se guardi me.. se mi guardi attentamente mentre ti accarezzo.. vedrai me e non lui> cercai di rassicurarlo
<P-posso provarci..> borbottò guardandomi nuovamente e io annuii..
Iniziai a spostare la mia mano da dov'era, muovendola verso il suo viso.. gli feci un piccolo cenno prima di toccargli la guancia e lui annuii per dirmi di fare.
Poggiai poi la mia mano sulla sua pelle, molto delicatamente, mentre restavo con lo sguardo incastrato al suo per fargli capire che ero io.
Accarezzai leggermente la sua guancia con il pollice e giuro che la sua pelle è tra le cose più morbide e lisce che io abbia mai toccato..
<ce l'hai fatta..> sussurrai e vidi i suoi occhi farsi leggermente lucidi.
Sorrisi leggermente andando ad asciugarglieli e poi feci per togliere la mano ma Kenma mi fermò riportandola sulla sua guancia
<ti prego.. mi sto godendo questo momento non staccarti..> mi disse, tirando su col naso e io annuii.
<Vuoi dormire?> Mormorai
<Si ho un po' di sonno..> disse
<Se mi giro come sempre dovrò staccarmi..> risposi
<allora resta così per sta notte..p-per favore>
Cercai di non farglielo notare.. ma avevo anche io gli occhi lucidi.

Lui quando piango o sto per piangere se ne accorge sempre, dopo la serata da Bokuto quando sono tornato in camera mi ha chiesto se avessi pianto.. e io gli avevo detto che era tutto ok.. ma non era vero.
Avevo pianto, nella stanza con lui c'era una tensione così forte che quando lo vidi andarsene con shoyo portai Bokuto in camera e mi misi a piangere per sfogarmi.
Non so perché io stessi effettivamente piangendo.
Ma è successo.
Ed era sicuramente frustrazione.

Ma queste che sto trattenendo.. sono lacrime di gioia, il mio piccolo Kenma ce la sta facendo.

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Oddio ci ho messo un po' ero a corto di idee