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Kenma pov

Dopo aver raccontato tutto a mia mamma ed essere rimasto un po' con lei decisi di farmi una lunga dormita.
Ero davvero stanchissimo e il giorno dopo sarebbe ricominciata la scuola, quindi dovevo recuperare assolutamente tutta l'energia persa nell'ultima settimana.

Detto fatto mi addormentai nel primo pomeriggio e mi svegliai la mattina dopo.
Sentii la sveglia suonare, mi sono svegliato solo per questo o sarei rimasto tranquillamente a dormire.
Mi ritrovai vari messaggi, sia dal gruppo con i ragazzi che da Kuroo

Kuroo
- oiii
- gattino svegliati
- ti aspetto sotto casa tua
- non tardare

Guardai il messaggio, me l'aveva mandato un'ora fa, che ci faceva sveglio così presto? È un'ora che mi aspetta? Manca ancora mezz'ora prima che inizi la scuola.
Mi alzai velocemente e presi dall'armadio le prime cose che mi capitavano a tiro e andai a sciacquarmi la faccia.
Preparai il borsone e uscii velocemente di casa.
Kuroo era seduto davanti casa mia mentre ascoltava la musica.
<ehi.. buongiorno> dissi picchiettando con il dito sulla sua spalla e lui alzò lo sguardo per poi alzarsi
<buongiorno> mi sorrise e iniziammo a incamminarci.
<Hai dormito?> Mormorai e lui annuii semplicemente.
Era troppo silenzioso.
<È successo qualcosa?> Chiesi ancora.
<è tutto ok Kenma, tranquillo> disse leggermente e dopo poco mi indicò la sua mano.
Vuole che gliela prenda?
<Solo se vuoi..> disse poi e io sorrisi leggermente.

Guardai la sua mano e subito dopo intrecciai le mie dita alle sue, ha una mano molto più grande rispetto alla mia, non gli avevo mai tenuto la mano.
Mi batte forte il cuore.
Intravedo un sorrisino sul suo viso.

<È da ieri che non sono tranquillo> Mormorò e io lo guardai come per dirgli di continuare
<Non ho dormito molto.. avevo come la sensazione che ci fosse qualcuno a guardarmi..>
<hai visto qualche film horror per caso?> Radacchiai e lui lo fece appresso a me
<nono.. però mi sono addormentato comunque.. una volta sveglio sono venuto subito da te.. non so perché ho avuto quasi ansia potesse succedere qualcosa> strinse un po' la presa sulla mia mano, ma non era una stretta cattiva.. ma una stretta che emanava protezione, per questo non mi spostai.
<Beh io sto bene, benissimo. Anche tu stai bene.. quindi tranquillo..>
<Hai ragione gattino.. comunque ricordati di chiedere ai tuoi compagni chi è passato da casa tua mh?> Mi ricordò.
<Oh Dio.. è vero, mi ero dimenticato>

Una volta arrivati al cancello della scuola ci salutammo e andammo ognuno nella propria classe.
Una volta arrivato andai subito a posare le mie cose sul banco e poi guardai i miei compagni.
<scusate?> Dissi e tutti si girarono verso di me
<Uhmm.. mentre ero in ritiro per caso qualcuno di voi è passato a casa mia?> Chiesi.
Ma tutti mi dissero di no, eppure siamo tutti presenti.

Rimasi tutta la mattinata a pensarci.
Chi poteva essere?
Qualcuno che ha scambiato casa?
Per ben due volte?
Mh..

*Una notifica*

Kuroo

- allora, hai scoperto chi era?

No.. -

- hanno detto tutti no?

Esatto.. non capisco -

- magari è stato un coglione
  a cui andava di fare uno
  scherzo di cattivo gusto per
  farti preoccupare

beh.. può essere -
Che strano però.. -
Tu che ti senti osservato.. -
E ora questo -

- non starai mica pensando
  sia opera sua vero?

io.. non lo so -

- ti ricordo che è dietro le sbarre
- non può farti nulla

si, hai ragione -

Posai il telefono sospirando.
Dovevo rilassarmi.
Haru sarà fuori tra un anno e mezzo quindi non è lui.
Devo calmarmi.
Devo parlare con kuroo.
Dobbiamo parlare.

Ehi.. domani andiamo in spiaggia? -

- perché domani?

oggi non mi va -

- va bene
- vuoi dormire da me stasera?

certo -

- sta volta il film lo scelgo io

si.. meglio così -

Sorrisi al messaggio, senza accorgermene e sospirai.
Chi l'avrebbe mai detto che questo ragazzo.. mi avrebbe fatto perdere la testa fino a questo punto.

Da quando sono riuscito a farmi toccare anche un minimo, da lui, mi sento più sereno, oggi quando gli ho preso la mano non ho avuto paura ne titubanza.
Non ci siamo ancora abbracciati, ma ho intenzione di farlo domani, sulla spiaggia, il posto che Kuroo è riuscito a farmi amare in una sola sera.
E chissà, se il destino lo vorrà, scatterà anche qualcosa in più.
Dio che imbarazzo il solo pensiero.

Suonò la campanella dell'ultima ora, finalmente si torna a casa.
Mi sono assentato per una settimana a causa del ritiro ma non mi è mancato per niente questo ambiente.
Uscito dalla classe andai verso la palestra.
Ci allenammo come sempre e verso le sei del pomeriggio finimmo gli allenamenti.
Kuroo mi sembrava un po' strano, si guardava intorno e tal volta guardava fuori come se ci fosse qualcosa in particolare ad attirare la sua attenzione.
<Sei troppo pensieroso oggi..> dissi mentre percorrevamo il tragitto per andare a casa
<si è vero.. giuro non capisco> mormorò
<Mh.. i tuoi sono a casa?> Chiesi, per cambiare discorso
<No.. o non ti avrei invitato lo sai>
La situazione di kuro con la sua famiglia non era delle migliori.
I suoi non erano mai a casa, partivano sempre per lavoro quindi Kuroo è come se fosse cresciuto da solo.
Suo padre quando è a casa su ubriaca spesso e si sfoga a parole sul ragazzo, per questo molte volte è venuto a dormire da me.
<vero..> mormorai e dopo poco arrivammo a casa sua.

<sta volta ci mettiamo in camera mia? Ho la TV più grande li> propose
<e dove ci mettiamo?>
<sul letto?> Ridacchiò e mi fece cenno di seguirlo.
<Hai qualcosa da prestarmi? Sai la tuta dopo ore di allenamento non è tra le migliori cose> mormorai
<uh? Si>  disse e aprì l'armadio prendendo una maglietta e un pantaloncino
<Il pantalone è di qualche anno fa quindi dovrebbe venirti> continuò e mi mise le cose sul letto per poi uscire così da farmi cambiare.

<Ho fatto> dissi una volta finito e lui rientrò mettendosi sul letto con me e accendendo la TV.
Mise un film a caso e lo fece iniziare.
Verso metà film mi guardò un attimo
<Posso poggiare la testa sulle tue gambe? Vorrei stendermi> chiese, quasi insicuro e io annuii leggermente.
Ormai.. di kuro mi fido.
Quando si stese rimasi un attimo a guardarlo
<Posso farti i grattini?> Chiesi e lo sentii ridacchiare
<certo, gattino>
Accennai un sorriso e portai la mano tra i suoi capelli, chi l'avrebbe mai immaginato che fossero così morbidi.

E pensare.. che ho perso momenti del genere per un anno intero.

•••••••••

Ehi ehi, questo capitolo non mi piace per niente lol.
Ho mal di testa e non riesco a scrivere sinceramente, quindi per sta sera va bene così (o´・_・)っ

𝑩𝒍𝒂𝒄𝒌&𝑾𝒉𝒊𝒕𝒆 - KurokenWhere stories live. Discover now