La quercia dei dieci quaderni - I

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I sovrani del Regno Alto organizzarono un banchetto in onore del Nomade Sapiente, un uomo che girava il mondo per imparare

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I sovrani del Regno Alto organizzarono un banchetto in onore del Nomade Sapiente, un uomo che girava il mondo per imparare.

La Regina, in attesa del primogenito, gli chiese di parlare della sua esperienza e l'uomo mostrò dieci quaderni su cui aveva annotato le lezioni dei Maestri; anche il Re gli fece molte domande e, all'alba, lo pregò di fermarsi.

Dopo aver ascoltato la sua conferenza di astronomia, gli chiesero di rimandare la partenza di un mese per insegnare alla popolazione e, quando giunse il tempo dei saluti, insistettero perché rimanesse per sempre.

L'uomo aveva dedicato la vita alla Sapienza e il suo insegnamento era l'unico mezzo che aveva per pagarsi il suo girovagare, così, una volta che ebbe abbastanza soldi per mettersi in cammino alla volta del Regno degli Uomini Straordinari, ringrazi...

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L'uomo aveva dedicato la vita alla Sapienza e il suo insegnamento era l'unico mezzo che aveva per pagarsi il suo girovagare, così, una volta che ebbe abbastanza soldi per mettersi in cammino alla volta del Regno degli Uomini Straordinari, ringraziò il Re e la Regina per la loro amicizia, ma aggiunse che, per nulla al mondo, avrebbe rinunciato al suo sogno, così raccolse i quaderni e s'incamminò attraverso il Bosco Antico per raggiungere la meta.

In quel bosco vi erano piante che avevano visto l'alba dei tempi, da alcune di esse era possibile estrarre rimedi portentosi; vi erano fiori di ogni sfumatura dell'arcobaleno e altri che emanavano profumi in grado di far innamorare, sognare, perdere il senno. Vi erano insetti che vestivano armature cromate, ragni in grado di tessere tele capaci di catturare uccelli, vi erano serpenti il cui  veleno poteva uccidere mille uomini, cavalli dalle chiome bianche splendenti e lupi dalle fauci così grandi da poter mangiare in un boccone un bambino.

 Vi erano insetti che vestivano armature cromate, ragni in grado di tessere tele capaci di catturare uccelli, vi erano serpenti il cui  veleno poteva uccidere mille uomini, cavalli dalle chiome bianche splendenti e lupi dalle fauci così grandi da ...

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I dipinti di questa sessione e delle successive sono di Jake Baddeley, artista inglese: https://www.jakebaddeley.comHa anche un blog (in inglese) molto bello!

Il labirinto dei nomi perduti - Fiabe dimenticateWhere stories live. Discover now