A reason to live || Oikawa Tooru

5

OIKAWA
25 Marzo, lunedì.
16:28

***
È il 25 marzo. È lunedì.

Domani è il suo compleanno.

Non so ancora dove sia, se stia bene, se è viva.

Giro per l'ospedale in attesa che il dottore mi chiami per controllare la mia lesione al ginocchio.

Mi guardo intorno, poi vado alle macchinette anche se non voglio niente da mangiare o bere.

Sbuffo.

Decido di tornare nel mio reparto, ma mi fermo a guardare la reception.

C'è una persona che mi da le spalle.

È curva sul bancone, l'infermiera le sta indicando delle cose su un foglio e lei firma mentre annuisce.

Continuo a guardarla, quella persona si rimette dritta e saluta l'infermiera.

Ha la testa china sulle schede che ha in mano, non riesco a vedere il volto.

<<hai fatto?>> domanda un ragazzo.

Quella persona annuisce e alza la testa.

La riconosco. È proprio lei.

È Misaki.

<<Misaki-chan?>> penso ad alta voce.

Mi ha sentito, mi sta guardando con gli occhi sgrananti mentre il ragazzo affianco a lei sembra confuso.

<<che...Oikawa?>> mormora.

<<uhm...ti aspetto fuori>> borbotta il ragazzo.

Lei non si muove, decido di avvicinarmi io.

<<è letteralmente una settimana che ti cerco>> ammetto. <<sono stato tutto il tempo in pensiero per te>>

<<beh, ora sai che sono viva>> schernisce. <<tu piuttosto che ci fai qui?>>

<<piccolo controllo a una vecchia lesione, niente di che>> rispondo. <<non dirmi che tu sei qui perché ci hai provato ancora una volta>>

Non l'avevo detto con ironia, sono molto serio in realtà.

<<no>> sbuffa. <<sono stata ricoverata per altro>>

Sbianco.

Ricoverata? È successo qualcosa?

Forse non devo chiederle per quale motivo, potrebbe mettersi sulla difensiva e scappare.

<<stai bene ora?>> mormoro non sapendo che dire.

<<non credo sia la domanda più giusta da fare a chi ha tentato di levarsi la vita davanti a te>> risponde ironicamente. <<ma sinceramente...non lo so, me la cavo>>

Sembra tranquilla e anche meno introversa dell'ultima volta.

<<quel ragazzo ti sta aspettando>> dico vedendolo dalla vetrata.