A reason to live || Oikawa Tooru

26

OIKAWA
22 Aprile, domenica.
13:37

***
<<per quanto ancora hai intenzione di tenermi il muso?>> domanda Iwaizumi. <<sembri un bambino>>

Non rispondo e continuo a guardarlo male mentre addento il mio toast.

Abbiamo deciso di pranzare insieme alla capanna del vecchio Ichiro-san, e fortunatamente non ci sono molte persone.

<<dai Oikawa>> sbuffa. <<come potevo immaginare che ieri avresti uscito le palle e avresti provato a baciarla?>>

<<insultandomi non risolvi nulla>> puntualizzo.

Ruota gli occhi e incrocia le braccia al petto.

<<allora la prossima volta avvisami che hai in mente di baciarla, così non interferirò>>

<<come se avessi programmato quello che sarebbe potuto succedere>> borbotto bevendo la mia coca-cola. <<non pensavo di baciarla, semplicemente si era creata l'atmosfera>>

Chiudiamo il discorso del bacio e cala nuovamente il silenzio fra di noi.

Iwaizumi mi sembra pensieroso da ieri, e so anche il perché.

Giustamente, il giorno che è svenuta Misaki, si era preoccupato anche lui, e poi vedendola in ospedale le ha chiesto cosa fosse successo.

Misaki ha raccontato a lui le stesse cose che ha detto a me, solo facendo un discorso più corto.

Diciamo che a me ha raccontato i fatti in modo un po' più crudo.

Ci ha detto che non avrebbe mai voluto mostrare questo lato "debole", come lo chiama lei, di se stessa, ma si è affezionata a noi e non voleva mentirci.

Apprezzo questo suo gesto, e apprezzo anche che abbia trovato in Iwaizumi una persona con cui confidarsi.

Magari lui sarà anche più bravo di me nel tirarla su di morale.

Ma sono rimasto ancora più stupito quando gli ha rivelato di come ci siamo conosciuti.

Ha solo mentito su una piccola parte, ma capisco, non voleva spaventarlo più di quanto già non lo fosse.

Non gli ha detto che era sul cornicione pronta a buttarsi, gli ha detto che era stesa a terra indecisa sul da farsi...e poi sono arrivato io.

Non me la sono sentita di dire ad Iwaizumi che non era vero, anche se non mi piace mentire al mio migliore amico, non me la sento di tradire la fiducia di Misaki.

In questo poco tempo che l'ho conosciuta, ho capito che è molto fragile, e tradire la sua fiducia penso che possa devastarla.

<<cosa possiamo fare?>> domando più a me stesso che a lui.

Iwaizumi alza lo sguardo su di me e sospira.

<<non possiamo fare molto, dipende solo da lei>> dice. <<credo che la soluzione migliore sia spronarla a fare piccoli passi, ma senza compatirla troppo. Se la culliamo non migliorerà mai. Bisogna essere un po' severi su questo>>