A reason to live || Oikawa Tooru

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MISAKI
15 Giugno, venerdì.
10:34

***
È passato un po' di tempo da quando io e Oikawa abbiamo deciso di metterci insieme, e le cose vanno davvero bene.

E finalmente le vacanze estive sono arrivate.

Niente esami o lezioni per tre settimane, solo mare e spiaggia.

Che in realtà non mi piace tanto, ma mi rilassa.

Oikawa mi ha convinta ad andare a mare con lui e Iwaizumi, e io mi sono portata dietro Asami per non essere l'unica ragazza.

<<buongiorno>> mi saluta Oikawa appena mette piede in spiaggia.

Posa le sue cose tra il mio asciugamano e quello di Asami, poi si avvicina a me per darmi un bacio.

<<smielati>> si intromette Iwaizumi mentre sistema l'ombrellone.

<<ce l'hai ancora con noi per non averti detto subito di noi due?>> domando scherzando.

Lui si lascia sfuggire un 'tks' dalle labbra e riprende a sistemare l'ombrellone.

Iwaizumi ha scoperto di me e Oikawa esattamente una settimana fa.

Ma a quanto pare non sapeva nemmeno che io e il suo migliore amico ci fossimo baciati.

Oikawa si era dimenticato di dirglielo.

<<lo sai che non potrei mai incazzarmi con te>> dice il corvino guardandomi. <<è colpa di quel cazzone del tuo ragazzo>>

Ridacchio mentre Oikawa fa il finto offeso.

<<andiamo a fare un bagno?>> propone Asami per cambiare discorso.

Iwaizumi annuisce e si leva la maglia, e insieme alla mia amica vanno verso il mare.

Io invece non mi muovo, non ho il coraggio di spogliarmi.

<<non te la senti?>> mi domanda dolcemente Oikawa.

Scuoto la testa e mi guardo i piedi coperti dalla sabbia, poi Oikawa posa una mano sul mio ginocchio per attirare la mia attenzione.

<<non devi per forza se non vuoi>> mormora. <<posso farti compagnia>>

<<non voglio rovinarti la giornata, dovresti andare in acqua con loro>>

Odio il fatto di non riuscire nemmeno a stare in costume a mare, vorrei solo godermi il sole e la giornata con i miei amici e il mio ragazzo, e invece no.

La mia fissa nel sentirmi osservata e giudicata mi mangia costantemente all'interno, anche ora che ho solamente levato le scarpe e indosso dei pantaloncini.

Il pantaloncini mi soffocano di più rispetto alla gonna della divisa scolastica, quella almeno non evidenzia così tanto le gambe.

<<Misaki?>> mi richiama lui.

Mi sono persa ancora nelle mie paranoie.