A reason to live || Oikawa Tooru

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MISAKI
7 Maggio, lunedì.
7:48

***
Oggi è il giorno dei club, così lo chiamano qui a scuola.

Io e Fukada abbiamo lavorato davvero tanto per il dipinto che abbiamo intenzione di esporre, spero venga apprezzato.

Anche perché per tre sere di fila siamo rimasti fino alla chiusura della scuola per evitare di rimanere indietro con il lavoro.

Yamashita ha apprezzato molto il nostro impegno, e questo mi rende felice.

Ora, nella sala del club sono rimasti lei e Fukada ad occuparsi delle iscrizioni, mentre io, Izumi e Ichikawa giriamo la scuola a distribuire i volantini fatti a mano da quest'ultimo.

<<io penso che andrò a mettermi all'entrata della scuola>> borbotta Ichikawa. <<sono stanco di girare>>

<<allora io andrò dalle parti delle macchinette vicino alla mensa, lì passano molti studenti>> dice Izumi.

<<e giustamente io continuerò a girare da sola, giusto?>> borbotto.

I due ridono e senza aggiungere altro vanno via lasciandomi sola.

Sospiro prima di sorridere a delle ragazze e allungare un volantino.

Il fatto che oggi non ci siamo lezioni rende la giornata più piacevole, anche se avrei voluto incontrare Asami.

Non so cosa stia facendo lei ora, e mi piacerebbe andare da lei se solo sapessi dove si trova, ma non posso.

Decido di scendere al piano terra.

Sono venti minuti che giro per i corridoi, se faccio una pausa non se la prenderà nessuno, no?

Passo vicino alla palestra e noto il volantino attaccato alla porta che incita ad iscriversi al club di pallavolo, sia femminile che maschile.

Da una delle finestre noto la squadra di Oikawa e la squadra femminile mostrare alcune cose a qualche studente.

Non vedo Oikawa tra quelle persone, e mi chiedo dove possa essere.

Quasi non mi accorgo di come due mani si siano posate sulle mie spalle.

<<hai proprio il vizio di spiare da questa finestra eh?>>

<<ci incontriamo sempre così, Iwaizumi>> rido imbarazzata.

<<cerchi Oikawa?>>

Annuisco.

<<arriverà a breve, questa mattina ha deciso di saltare la prima ora perché si è addormentato tardi ieri>> mi spiega.

Non gli chiedo per quale motivo, semplicemente lo saluto e vado verso l'entrata.

Se ha intenzione di entrare alla seconda ora vuol dire che sta per arrivare.

Infatti, appena arrivo al cancello, lo vedo con la testa bassa sul suo telefono.

<<che occhiaie che hai, potevi evitare di andare a dormire tardi ieri>> borbotto appena è abbastanza vicino a me.