contryhumans(one shot)

Polonia x Terzo Riech x Unione Sovietica

Boy x boy x boy

Reating:rosso📕

Trama:sarà la prima volta che gli incontrerà e diciamo che dalla prima volta che si vedranno negli occhi avranno una scintilla ma Polonia non vorrà ammetterlo rimanendo testardo come sempre, cosa succederà? E quale sarà il motivo per il quale la Polonia chiede aiuto ai maggiori?

Prima persona:Polonia

Ciao io mi chiamo Polonia e sono una nazione abbastanza conosciuta non do mai problemi a nessuno ed è forse questo il motivo perché tutti mi adorano e io non posso fare altro che esserne felice sono una nazione molto pacifica, gentile, intelligente e che aiuta il prossimo e per questo sono fiero di me stesso e nessuno mi farà cambiare idea di questo potete starne certi, ero uscito sotto tutto quel freddo come un cretino e io mi domando il motivo per cui lo fatto non c'è nessuno in giro e io sono l'unico a sembrare il pazzo in mezzo a tutta questa neve e in effetti lo sto iniziando a pensare anche io ormai visto che ero lì continuai a camminare fino ad arrivare in un piccolissimo parco giochi dove vidi due persone guardarmi in modo strano più che altro in modo come se fossero interessati a me non gli avevo mai visti prima e iniziavo a preoccuparmi quindi aumentai di poco il passo sudando freddo ma vidi che mi stavano seguendo da dietro così per la paura iniziai a correre più forte che potevo mentre anche loro seguirono i miei stessi movimenti e iniziarono a correre appreso a me le lacrime scendevano mentre iniziavo a tremare anche se non si vedeva molto visto che stavo correndo come un dannato mentre urlai ai due uomini
Polonia:cosa volete da me!? Lasciatemi in pace!!
Dissi io mentre dicevo con fatica la frase appena formulata ma niente loro non rispondevano e si limitavano solo a cercare di raggiungermi mentre la mia paura saliva.

~qualche minuto dopo~
Ero su un marciapiede vicino per fortuna a casa mia e stavo riprendendo fiato accorgendomi dopo pochi secondi che mi avevano smesso di seguire, mi calmai ringraziando Dio di avermi salvato da quei due maniaci e mi diressi velocemente verso casa mia...

~a casa~
Ero in camera mia a pensare al episodio successo poco fa e mentre ci pensavo mi venivano I brividi lungo tutto il corpo mettendomi a chiocciola sul mio letto e iniziado a piangere ma mi dovetti asciugare le lacrime per colpa di qualcuno che bussò alla porta di camera mia, fatto questo risposi al dillà della porta
"Si?"
"Amore sono io ci sono delle persone che devi conoscere e poi spiegheremo il perché sono qui ma ora scendi di sotto stanno per arrivare"
Dopo questo senti i passi svanire come nel nulla, mia madre era molto bella, gentile e amorevole ero l'unico figlio quindi mi stava sempre attaccata vedendo se mi facevo male o qualsiasi altra cosa per questo decisi di non dirgli niente sul accaduto, mi alzai dal letto e scesi le scale aspettando insieme a mia madre è mio padre i due arrivati, senti la porta aprirsi e rimasi paralizzato erano le uniche persone che non volevo vedere in quel momento.

(Terzo reich)

(Ussr)