Lasciati controllare~

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(Niente ormai sapete la storia quindi senza fare per l'ennesima volta il papiro della mia vita vi lascio leggere)

Boy x Boy

(RussAme)

Reating:rosso🔴

Richiesta:@Contryhumans4rever

Trama:mentre ci sarà la guerra con l'Ucraina Russia andrà a casa di America ovviamente lui cercherà di farlo ragionare senza successo anzi faccendolo incazzare ancora di più talmente tanto che Russia si incazzerà e lo sbatterà al muro cercando di colpirlo già... "cercando"

Prima persona:America

Buona visione👋🏻

"Papà Io non so più cosa fare con lui.."
"Mon Amour so che lo ami ma ormai non ragiona più con la testa lo dovresti sapere anche tu"
"Tua madre a ragione America.
Ormai Russia vuole solo suo fratello morto e non ci sarà niente che lo farà ragionare, niente."
"..."
Mia madre prese il mio mento faccendo si che la guardassi negli occhi avevo sempre quello sguardo così dolce..
"In ogni caso dovrai decidere in fretta l'Ucraina non può aspettare più.."
"Lo so mamma.."
Mi diede un bacio sulla fronte e poi se ne andò con papà.
Ero di nuovo solo..ormai era da un anno che la guerra era iniziata e avevamo cercato in tutti i modi di far ragionare Russia ma niente ormai voleva il controllo totale sul Ucraina io volevo anche confessarmi ma a quanto pare non sono riuscito in tempo a dire i miei sentimenti verso i suoi confronti e ormai pensavo anche che non provasse più niente per uno come me ero ormai sicuro.
Un suono del campanello mi fece svegliare dai miei sogni andai contro voglia verso la porta e quando la apri rimasi paralizzato.
"Russia..?"
"Si."
Disse seccato
"C-cosa ci fai qui?"
Mettendo la testa rivolta verso il pavimento
"Meglio se non ti dico niente."
"Ok..."
"Bhe? Allora? Mi fai entrare? oppure devo restare qui come un idiota?"
"Oh! Si scusa.""
Mi misi da parte e lui senza dire un'altra parola entro in modo aggressivo
"Ti vedo agitato..stai bene?"
Non si degno neanche di rivolgermi la parola e allora io ne approfittai per continuare forse c'era ancora speranza..
"Senti Russia..riguardo la guerra.."
Feci un salto per lo spavento per avermi preso di alla sprovvista
"Ecco lo sapevo! Si deve parlare sempre di questa maledetta guerra! State sempre a criticare quando siete voi i primi a fare cazzate."
"Russia qui nessuno è per criticarti! Ma devi capire che questa guerra non porterà a buon fine! Lo dovresti sapere anche tu!"
"Non siete voi quelli che mi dovete fare da genitori! Visto che voi avete ucciso mio padre!"
"Russia no! In questo momento tuo padre non c'entra un bel niente! Ora stiamo parlando del tuo futuro!"
"Il mio futuro è stato deciso! Io avrò finalmente i territori di mio fratello e lui morirà!"
"Russia tu non ragioni più! Non puoi pensare di uccidere tuo fratello! Vi conoscete da quando siete nati e poi se vogliamo parlare di tuo padre È stato proprio lui a uccidere tutti i padri dei tuoi fratelli per prendere i loro territori E TRA QUESTI C'È PURE L'UCRAINA!"
"ORA BASTA!"
"Tu sei il primo a criticarci i genitori quando è stato prorpio tuo padre il primo ad uccidere migliaia di persone! Russia. Tuo padre è un assassino PROPRIO COME TE!"
"STA ZITTO!"
Mi prese per le spalle e mi buttò contro il muro apri gli occhi dopo essermi ripreso dal dolore e mi trovai Russia a pochi centimetri con il suo corpo contro il mio
"Almeno mio padre non era una puttana!"
"Stai zitto stronzo! Mio padre è stato violentanto da tuo padre!da quello stronzo di Comunista!"
Vidi che alzò il braccio per tirarmi un pugno e io di mia spontanea volontà mi coprì la faccia con tutte due le braccia sentendo solo il suo braccio non prendermi di pochi centimetri ma lasciando delle crepe sul muro di fianco a me io con ancora le braccia a proteggermi il viso iniziai a piangere dalla paura
"P-perchè ci fai questo...perché mi fai questo!?"
Urlai io disperato.
In quel momento provavo solo paura allo stato puro mentre lui mi guardava con uno sguardo prima di chi non se lo aspettava e poi ritornando con uno sguardo freddo ma senti i suoi guanti di pelle contro il mio mento
"No! Non mi toccare! STAMMI LONTANO MOSTRO!"
Dissi io mentre le lacrime si facevano sentire ancora più forti ma sembrava che a lui non gli importasse visto che mi alzò il mento costringendomi a guardarlo nei suoi occhi grigio chiaro, senza aspettarmelo senti una pressione contro le mie labbra e le mie pupile diventarono più piccole per il gesto non aspettato da parte mia mi aresi alla sua morsa e continuai a farmi baciare dalle sue labbra umide il bacio dopo pochi secondi iniziò a diventare più aggressivo mentre le sue mani andarono a finire sui mei fianchi
"R-russia piano così m-mi fai male!"
Squiti di dolore ma lui sembrò non molare la presa chiedendomi l'accesso con la lingua ma io gliela negai senti ringhiare contro le mie labbra quando sentì una mano andare esattamente nello stesso tempo sia sotto le tute che sotto i boxer faccendo questo mi fece gemere e lui ne approfittò per avere l'accesso contro la mia bocca esplorando ogni parte di essa dopo minuti che sembravano secondi si staccò e andò a fondare i suoi denti sul mio collo per la sorpresa gemetti anche quella volta non riuscendo a trattenermi
Era troppo bravo...
Mi coprì la bocca con le mie mani per non farmi sentire
"Ti voglio sentir urlare America~"
Disse avvicinarsi al mio orecchio e facendomi dare dei piccoli brividi
"Tu dovrai diventare solo di mia proprietà e di nessun altro chiaro~?"
Restai in silenzio per il troppo imbarazzo quando Russia mise più forza e pressione sul mio collo
"AH~!"
Urlai come una sedicenne in calore (non che non lo fossi.) ma comunque! Sta di fatto che avevo fatto una figura di merda mettendomi ancora sotto il suo potere..anche se ero io il più forte mi facevo sottomettere in questo modo..così...stupido.
"Non te lo ripeterò un'altra volta tesoro~
Tu appartieni a me~?"
Con un filo di voce risposi..
"S-si..."
"Si cosa~?"
"S-si..io appartengo a te..Russia..."
E dopo questo mi ricominciò a baciare fermandosi solo per un secondo
"Bravo ragazzo~"
E continuo.
Inizio dopo poco a sfilarmi la maglia e le tute facendomi restare a petto nudo con solo ii boxer ancora nella sua vista io ero rosso come un peperone non che ero vergine anzi l'avevo perso da un pò di tempo faccendo sesso con altre ragazza per divertimento non mii erano mai mancati i soldi del resto ma non mi ero mai sentito cosi bene come quando sto con Russia..senza accorgermene mi avevo sfilato anche i boxer restando ormai completamente nudo e così fece anche lui con i suoi stessi vestiti arrossì alla vista del suo corpo nudo davanti a me e mi coprì con le mani
"Cosa c'è? Ti vergogni?"
Dissi lui e poi sentendo una risata..quanto era bella la sua risata era così melodica da volerlo sentire altre mille volte se non il resto della mia vita..mi prese le mani e me le tolse dal mio viso mi prese a mo di sposa e mi posso sul divano che ci faceva presenza in soggiorno e si mise sopra di me mettendomi le sue due braccia forti e muscoli sulle parti sinistra e destra del mio corpo
"Pronto a urlare il mio nome amore~?"
Ingoiai la mia saliva lungo la mia gola devo ammettere che anche se non era la mia prima volta avevo paura perché non ero mai stato sotto ero sempre il top invece ora direi che sia lui e direi anche che in questo momento sono fottuto al cento per cento..
"Ti prego fai piano"
Dissi e vidi formarsi un ghigno sul suo volto questo mi diceva che non sarebbe mai successo e che si sarebbe dimenticato se non l'avesse già fatto di quello che gli ho appena detto divertendosi a sfondarmi!..Gesù aiutami tu..
Una volta che mi tolse tutto quello che avevo adosso inizio di nuovo a baciarmi e io a gemere dopo di che con un colpo secco entro nella mia entrata sentendomi un dolore immenso mai sentito prima
"Russia sei uno stronzo!"
Dissi urlando a squarciagola mentre lui aveva uno sguardo divertito, almeno per fortuna mi fece abituare per qualche minuto mentre io dopo aver preso un bel respiro gli feci il segno di continuare e lui non se lo fece ripetere due volte iniziando a spingere sempre di più fino a che non prese in pieno il mio punto debole e io gemetti come un defficente ma a lui sembrò piacere quella situazione e continuo a spingere sempre di più fino a che non senti un formicolio e a quel punto sapevo già cosa stava per succedere e come se mi avesse letto nel pensiero Russia spinse un'ultima volta venendo insieme mentre poco dopo si sdraio accanto a me, ero santo morto mentre il mio respiro era irregolare e i miei occhi erano rivolti verso il soffitto del mio soggiorno orami fuori era diventato buio ed era meglio che Russia se ne sarebbe andato oppure c'era il rischio di creare dei sospetti
"E meglio che vai Russia altrimenti siamo nei guai.."
Lui mi guardò negli occhi per dei secondi che come sempre a me sembravano eterni e senza dire niente iniziò a vestirsi e così feci anche io mentre cercavo di alzarmi anche se era un agonia con tutto quel dolore sulle gambe, dopo esserci vestiti lo accompagnai alla porta aprendola e comprendomi per il piccolo brivido della notte, Russia come sempre se ne stava per andare con il suo sguardo da duro, sicuro di sé ed egoista
"Allora...?"
Dissi.
Si fermò di colpo senza voltarsi e avendo lo sguardo rivolto verso gli alberi del parco davanti a noi
"Ci pensaro."
Disse vago e poi spari nel buio della luna piena.
E l'unica cosa che riuscì a fare era...
Sorridere
Prima di chiudere la porta alle mie spalle.

The end.

contryhumans(one shot)Where stories live. Discover now