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"Che cavolo ci fai a casa mia?" Renjun scoppiò a ridere, "però, non è male, signorino Jaemin."

Il minore si coprò il volto per nascondere l'imbarazzo, casa sua non era niente rispetto alla villa dei suoi superiori.

"Aww, Na Jaemin quanto sei carino." Renjun sorrise, tirandogli le guance. Stava aspettando che Haechan uscisse dal bagno ed era super felice di poter vedere il volto del più piccolo.

Si scrivevano da due giorni e Haechan già l'aveva invitato a casa, quel ragazzo era strano.

"La prossima volta avvisami!!" Renjun gli scompigliò i capelli, per un attimo si rese conto di quanto Jaemin fosse bello, un momento in cui si incantò.

Non lo aveva mai guardato così da vicino, il ragazzo era davvero dolce e carino, un bravo lavoratore. Meritava davvero i premi che gli stava offrendo Mark, stava svolgendo un lavoro dignitoso.

"Hyung? Ti sei incantato? Ho qualcosa sul volto?" Iniziò a toccarsi le guance, Renjun sorrise.

"Jaemin ho bisogno di spupazzarti", lo strinse nelle sue braccia, in quel preciso istante entrò Haechan.

Li guardò senza parole, "vi conoscete?"

Jaemin rise, "certo che si, è il mio capo." Renjun voleva soffocarlo ma lasciò perdere, pensò che il loro ruolo non sarebbe stato fondamentale.

"Ma non era Mark il tuo capo?" Haechan lo guardò confuso, "si, ma anche Renjun, lui è il vero segretario di Mark."

Il minore annuì nella confusione, "ora che ci penso? Non stavi con Mark?" Renjun si trattenne dal picchiarlo, poteva essere un'ottima tecnica.

"Non stiamo insieme, ora sto uscendo con Renjun." Sorrise al cinese, voleva buttarsi da un ponte il più presto possibile. "Allora dovresti parlargliene."

Renjun voleva stampargli un bacio in fronte, "non c'è ne bisogno."

Annuì, "andiamo Injun."

Gli prese la mano per portarlo con sè, "ti prego salvami." Sussurrò al minore, "portati il portafoglio."

Poverino, cosa gli toccava fare per il suo amico.

-Hilary

Illuminato dalla luna - JohntenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora