Love Me (Twisted Wonderland x Reader)

Grim 💧

» 𝘘𝘶𝘦𝘴𝘵𝘢 𝘴𝘵𝘰𝘳𝘪𝘢 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘦𝘤𝘪𝘱𝘢 𝘢𝘭 𝘞𝘳𝘪𝘵𝘰𝘣𝘦𝘳 𝘥𝘪 𝘍𝘢𝘯𝘸𝘳𝘪𝘵𝘦𝘳.𝘪𝘵

» Prompt: Penna (pumpNIGHT)

Importante: questa fic potrebbe essere spoiler per eventi della storia principale non ancora successi, ma che succederanno, nonostante sicuramente non finirà in questo modo. 

Inoltre c'è un (Y/s), che è per il cognome.

Nell'occhio del ciclone c'era calma, poi per un solo momento il cielo si illuminò. L'unica cosa che riusciva a sentire era il suo stesso respiro, lento ma pesante, mentre attorno il vento ululava forte, i nuvoloni temporaleschi vorticavano minacciando di trasformarsi in un tornado e la pioggia cadeva fitta. Ma tutta la sua attenzione rimaneva sull'essere che il lampo evidenziò, un mostro minaccioso alto diversi metri che ringhiava e sbraitava e che un tempo aveva le tenere sembianze di un gatto con le orecchie di fuoco.

«Grim...», riuscì a mormorare, incredula di ciò che stava vedendo di fronte a sé.

Il suo amato e peloso compagno di avventure, alla fine, era soccombuto sotto la magia corrotta presente nelle pietre nere, rilasciate dagli Overblot, che si era mangiato e se in precedenza aveva solo dato di matto, con l'ultima, quella di Malleus, aveva perso ogni controllo e si era trasformato in qualcosa di orribile. (Y/n) non riusciva a muoversi dalla posizione in cui si trovava, scioccata, mentre lo vedeva lanciare zampate verso ogni magia che gli veniva scagliata contro, nullificandole. Diversi ragazzi erano stati disarmati delle loro penne magiche o sbattuti via dalle scope sulla quale stavano volando, tentando di avvicinarsi, e alla fine si era optato per un attacco via terra. Ma il Prefetto non stava ponendo attenzione alla battaglia, si stava concentrando su di lui, desiderando che tornasse presto in sé. Ad un centro punto Grim la notò, lì, al centro della via, immobile in mezzo agli scossoni del vento e, ringhiando con i denti esposti, sollevò una zampa per farla calare con violenza su di lei.

«(Y/n)!», urlò una voce nella tempesta, per poi essere placcata con forza, appena in tempo per sentire il colpo sbattere sul pavimento dove si trovava in precedenza e frantumarlo.

Rotolò per alcuni metri, abbracciata alla persona che l'aveva appena salvata, nonostante non l'avesse ancora identificata.

«Stai bene?», le chiese, guardandola preoccupato e lei, solo allora, si accorse che era Deuce. Annuì smarrita, ma subito tornò a prestare attenzione a Grim, preoccupata. Molti dei ragazzi, dal basso, stavano lanciando i loro incantesimi più forti e fra questi c'erano i leader dei dormitori, quasi tutti lì riuniti, disposti a semi cerchio, con l'intento di bloccarlo nel modo più efficace e duraturo possibile, così da permettere ai professori e il preside di occuparsi di calmarlo. Erano presenti tutti, tranne uno, che però (Y/n) stava vedendo arrivare volando. Come al solito, Malleus era stato l'ultimo a ricevere l'avviso, ma ora era finalmente sul campo di battaglia, pronto a dare il suo notevole aiuto. Appena la situazione era degenerata, il preside Crowley aveva subito chiesto a Lilia di andare a chiamarlo e quando lo notò tirò un sospiro di sollievo: essendo uno dei cinque maghi più potenti mai esistiti, Malleus poteva forse essere l'unico a fermarlo.

(Y/n) si rimise in piedi nel momento in cui la fata si unì agli altri leader, scagliando la sua scintilla di magia verde, e per un attimo parve che stessero per farcela, che fossero quasi riusciti a legare Grim, a giudicare delle fasce colorate che lo stavano lentamente avvolgendo e dai versi feroci che faceva sentendosi ingabbiato, ma poi a una a una si spezzarono, saltando in aria e liberandolo di nuovo, facendo festeggiare, con un ringhio vittorioso, il mostro.

Sul volto di tutti i presenti si formò un'espressione di shock e terrore e Malleus ebbe una brutta intuizione. Mentre gli altri leader tornarono a lanciare le loro magie, lui si allontanò per accostare Crowley.