Nome : Valeska, nome celtico che significa "forte, in salute", le venne dato come buon auspicio, poiché la madre soffriva di svariate malattie e non riuscì a superare il parto, allora il padre la chiamò in questo modo per augurarle una vita priva di malattie e sofferenze
Cognome : Sandberg. Dallo svedese e norvegese sand (antico norrenno sandr) che significa "sabbia" e Berg che significa "Montagna".
Soprannome :
Vale (gradito) : è così che si fa chiamare da amici e parenti, le piace perché la fa sentire "normale"
Ricciardi (gradito) : il padre la chiama così per prenderla in giro, chiamandola come un personaggio di una saga gialla che le piace, di cui condivide il potere di vedere i morti
Mia signora (sgradito) : è il modo in cui la chiamano i fantasmi, lei trova sia troppo formale e la fa sentire vecchia
Età : Valeska ha 17 anni ed è nata il primo giugno, è del segno dei gemelli. Dei nati in Gemelli è da menzionare l'apertura mentale. Vengono solitamente descritti come persone furbe, sveglie e dalla doppia personalità (in riferimento alla natura, duplice, del segno). Sono inoltre portate alla curiosità ed al sapere. Valeska frequenta il penultimo anno di scuola.
Nazionalità : tedesco-norvegese, Valeska è nata da madre tedesca e padre norvegese, infatti proprio nei paesi nordici si sviluppa il culto delle alrune
Prestavolto : Najenda (Akame GA Kill)
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Valeska è una donna con i capelli d'argento corti e gli occhi viola.Indossa una benda sull'occhio, dove prima c'era il suo occhio destro. Quando era più giovane, i suoi capelli erano più lunghi, li ha tagliati subito prima di entrare all'accademia e da quel momento li porta sempre cortissimi.
Veste in modo androgino e non indossa mai vestiti e gonne, è stata anche scambiata per un maschio. Indossa spesso tailleurs, ma preferisce gli abiti maschili eleganti, è innamorata delle giacche e dei pantaloni gessati.
Non indossa mai gioielli, che definisce frivoli e utili solo ad attirare l'attenzione
È molto alta per essere una ragazza ed è abbastanza muscolosa, per questo la scambiano per un ragazzo nonostante le forme giunoniche
Creatura: Alruna, sono streghe nordiche che comunicano con gli spettri, esse hanno un aspetto antropomorfo e si trovano principalmente nel nord Europa, il loro nome significa letteralmente mormorare
Carattere : Valeska ha un carattere chiuso ed introverso, piace ai professori grazie alla dedica allo studio e alla sua indole corretta, invece spaventa gli studenti, in particolare quelli umani, per i suoi poteri, che effettivamente fanno paura anche a lei. Valeska è una grande leader e non ha paura di dire la sua. Possiede un profondo senso di giustizia e spesso difende gli innocenti. Quando si occupa di qualcosa non smette di lavorarci finché non raggiunge il suo obiettivo in modo quasi maniacale ma nonostante la sua abilità è quasi sempre triste e malinconica. È molto invidiosa dei suoi compagni umani, che non la vedono di buon occhio, poiché loro possono avere una vita normale, senza aver bisogno di nascondersi. Da piccola era quella bambina che stava in fondo alla classe, non partecipava mai attivamente, era come se guardasse soltanto il mondo, senza mai prenderne parte, gli unici momenti in cui sembrava umana era quando le raccontavano delle storie, i suoi occhi si illuminavano di passione, ascoltava sempre, non commentava mai nulla, ma si capiva che le storie le piacevano, ne voleva sempre sentire una diversa, mettendo a dura prova le insegnanti. Può sembrare fredda e distaccata, ma si comporta come una sorella maggiore con tutti i suoi amici, che tenta sempre di proteggere, fa tutto questo specialmente con gli studenti orfani di madre, perché sa cosa vuol dire non averla e allora lei tenta di essere la figura materna che non ha mai avuto.
Storia :
Valeska nacque in un giorno di pioggia, la madre morì di parto e per questo lei e suo padre furono cacciati dai parenti, credendoli colpevoli della morte della madre. Valeska scoprì i suoi poteri e di essere un'alruna da piccola, quando, passeggiando nel parco vide il fantasma di un uomo che la chiamava a sè e le diceva di dire a sua moglie che l'amava tanto, da quel momento Valeska non fu più la stessa, il padre notando il cambiamento incominciò a raccontarle le storie del commissario Ricciardi, per farla sentire capita, lei ne fu subito attirata perché la faceva sentire meno sola. A scuola era sempre stata la migliore, ma era sempre presa di mira dai compagni. Da adolescente, accettò i suoi poteri, anzi le piacevano, i morti la capivano più dei vivi, e per questo spesso trascorreva tempo al cimitero a parlare col fantasma di sua madre, il padre la portava in giro per il mondo per poi andare a visitare tutte le tombe di personaggi famosi e parlare con loro e una volta tornata a casa lo raccontava alla madre. A 14 anni si iscrisse all'accademia, sperando che, stando insieme ad altre persone come lei diminuisse la paura nei suoi confronti.
Abilità :
Il "Fatto" : così Valeska chiama i suoi poteri, traendo spunto da quello del commissario Ricciardi. Comunque lei sa vedere i fantasmi e parla con loro come tutte le alrune, ma quando è al massimo della forza può anche controllarli e usarli contro chi vuole, a causa di quest'ultimo ha creduto per molto tempo di non meritare amore
Intelligenza
Leadership
Trilinguismo: parla tedesco, norvegese e inglese molto fluentemente
Curiosità
Le piace Oscar Wilde, ma il suo libro preferito resta sempre "anime di vetro"
Il suo più grande segreto è che le piacciono gli shoujo manga, l'unico a saperlo è Larsen, che a volte la prende in giro per questo
È abbastanza ipocondriaca, non vuole ammalarsi a causa della morte della madre
È bravissima in matematica e nelle materie scientifiche
Porta sempre con sé Larsen, un fantasma di un giacobino dispettoso diventato suo amico e che usa spesso per fare paura, il fantasma sembra essere perdutamente innamorato di lei e diventa geloso ogni volta che un ragazzo le si avvicina, spaventandolo.
Oltre che con Larsen ha fatto amicizia anche con altri due fantasmi: Scipio e Wilfred, il primo è un soldato romano della dodicesima legione, morto in guerra, dal profondo senso di giustizia e dedizione al lavoro, mentre il secondo è un ragazzino inglese del periodo romantico morto suicida sempre triste e malinconico
Non può bere alcool, perché i suoi poteri peggiorano e inizia a vedere fantasmi ovunque
