Una questione di orgoglio

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Sette anni dopo

Visenya allineò le due statuette dei soldati a cavallo e li circondò con una manciata di piccoli fanti, anche questi di legno.
- Re Loren Lannister dell' Ovest e Re Meren Gardener dell' Altopiano non avevano alcuna intenzione di arrendersi all' invasore Targaryen- narrò guardando entrambi i nipoti negli occhi.
Jaehaerys socchiuse le palpebre riducendo le sue iridi violette a due fessure e studiando i giocattoli del fratello come se si trattasse di un vero esercito schierato davanti a lui. Maelor prese a succhiarsi il pollice incantato dal racconto della zia.

- i due Re unirono le loro armate e le fecero convergere nell' esercito più grande che i Sette Regni avessero mai visto- continuò lei- Aegon il Conquistatore disponeva di forze limitate e , cosa più importante, non tutti i suoi soldati avevano già avuto modo di provare la loro fedeltà a casa Targaryen-
- come i Lord delle Terre dei Fiumi!- esclamò Jaehaerys.

Visenya annuì e sorrise al bambino.
La storia era sempre stata la sua più grande passione e amava parlarne. Aegon non aveva mai avuto abbastanza pazienza da starla a sentire e sua sorella era sempre stata un' ascoltatrice piuttosto passiva, limitandosi a fare commenti sconnessi di tanto in tanto. Infine aveva trovato degli interlocutori perfetti nei figli di Helaena a cui raccontava i più disparati avvenimenti sotto forma di gioco.

- i cinquantacinquemila uomini di Re Loren e Re Meren fronteggiarono ľ esigua armata di Aegon. Il campo di battaglia dove avvenne lo scontro era un' ampia pianura ricoperta di erba secca e sterpaglie- fece una pausa dando ai bambini il tempo di assimilare quell' ultima informazione- i due zotici credevano che fosse il terreno ideale per sfruttare i loro numeri, ma avevano appena sentenziato la loro sconfitta-

- zotici- ripeté Maelor ridacchiando.
- loro sapevano dei draghi e sapevano anche cos' era successo a chi si era opposto al Conquistatore- obbiettò Jaehaerys- perché invece di giurare fedeltà hanno voluto combattere?-
- perché ľ orgoglio fa fare agli uomini cose estremamente stupide- ribattè la principessa lanciando un occhiata a suo cognato che sedeva con Helaena vicino alla finestra- i Gardener hanno pagato con la morte del loro sovrano e la distruzione della loro casata. I Lannister se la sono cavata con una dichiarazione di fedeltà a battaglia conclusa e continuano tutt' oggi ad avere un'alta opinione di sé-

- anche io sono un Lannister- mormorò il bambino.
Ascoltare il racconto di un suo antenato che ne soggiogava un altro generava in lui emozioni contrastanti.

Visenya si rese conto di aver esagerato, le sue parole erano indirizzate a Tyland e non aveva alcuna intenzione di ferire i suoi nipoti.
- tu sei un drago, il tuo cognome non ha importanza- disse dandogli un pizzicotto sul naso.

Maelor la tirò per una manica del vestito verde smeraldo.
- e poi ?- chiese fremendo dall' impazienza.
La giovane donna non fece nemmeno in tempo ad aprire bocca.
- Aegon, Rhaenys e Visenya piombarono giù dal cielo cavalcando Balerion, Vhagar e Meraxes- spiegò il padre dei bambini in tono monocorde- la maggior parte di quei soldati bruciarono vivi, altri morirono in seguito per le ustioni riportate. Da allora questa battaglia venne ricordata come Campo di Fuoco-

Visenya si voltò nuovamente verso Tyland, tra i due era in corso una faida da ormai più di una settimana. Il fratello di suo cognato si sarebbe sposato al termine di quel ciclo di luna e lei si era rifiutata di partecipare al matrimonio. Non aveva mai sopportato Jason il cui unico argomento di conversazione era la quantità d'oro posseduta dalla sua famiglia, avrebbe di gran lunga preferito restare ad Approdo del Re con sua madre e aiutarla a prendersi cura del Re ormai vicino alla morte.
Non tanto per dedizione verso suo padre, quanto perché era la scusa perfetta.

Ovviamente sua sorella e i bambini ci sarebbero andati e lo avrebbe fatto anche Aegon. Il suo gemello non provava nessuna simpatia per Lord Jason, ma sapeva che Lady Tiana Reyne avrebbe partecipato al matrimonio e, purtroppo, anche quel vecchio decrepito di suo marito. In ogni caso Visenya era sicura che i due avrebbero trovato un modo per restare da soli, Aegon era capace di un certo ingegno quando si trattava della sua amante.

E i draghi danzarono | house of the dragonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora