Il cavaliere bianco

260 11 0
                                    

Accucciata nel suo solito nascondiglio dietro alla doppia parete Visenya osservò i membri del Concilio Ristretto prendere mestamente posto lungo il tavolo e posizionare le palline di marmo di fronte a loro.
Tyland fu uno degli ultimi ad arrivare e sbadigliò apertamente mentre si sedeva di fronte alla Regina.
- che cos' è successo di talmente urgente da non poter aspettare qualche ora?- chiese mascherando a stento il suo  fastidio- Dorne è stata invasa?-

Se lo chiedeva anche Visenya. Una riunione del Concilio nel cuore della notte era un' occasione più unica che rara. Se non avesse avuto difficoltà ad addormentarsi se lo sarebbe perso, fortunatamente il trambusto fuori dalla porta dei suoi appartamenti non le era sfuggito e si era subito infilata nei passaggi segreti.

La ragazza osservò le espressioni gravi di suo nonno e sua madre. Il Primo Cavaliere indossava ancora gli abiti che aveva a cena e la Regina non si era nemmeno curata di raccogliersi i capelli che le ricadevano scompostamente sulle spalle, non indossava nessun gioiello o accessorio sul suo vestito verde.
Ogni cosa indicava che si era preparata per la riunione in tutta fretta.
Sir Criston e Sir Harrold erano le uniche Guardie Reali presenti, entrambi sembravano preoccupati.
Era successo qualcosa di grave, questo era ovvio.

Delle risatine serpeggiarono tra i membri del Concilio in risposta alla battuta di suo cognato. La principessa alzò gli occhi al cielo, aveva osservato il lavoro di Tyland per anni nascosta nei muri e nonostante si fosse resa conto che era un eccellente Maestro del Conio continuava a disprezzare il suo senso dell' umorismo.

- il Re è morto- annunciò Otto Hightower con solennità.
Gli uomini seduti al tavolo ammutolirono, un silenzio opprimente aleggiò sui presenti.
Visenya non comprese perché improvvisamente le si fosse formato un groppo in gola né per quale motivo le si fosse mozzato il fiato, finchè non sentì una sensazione di umido sulle guance. Si portò una mano al viso solo per scoprire che era rigato da rivoli di lacrime.
Stava piangendo per suo padre.

Quella consapevolezza la colpì come un pugno allo stomaco. Perché lo stava facendo?
Solo la sera prima aveva dichiarato con risolutezza di non dovevere nulla a quel vecchio malaticcio che ľ aveva sempre ignorata, aveva già provato a conquistarsi il suo amore in passato e avendo capito quanto i suoi sforzi fossero vani aveva deciso di mostrargli la sua stessa indifferenza.
Mostrargli. Era quello il punto.
Per tutti quegli anni non aveva fatto altro che essere invidiosa di Rhaenyra mentre fingeva di non desiderare più  quello che c'era tra lei e suo padre.
 
"A volte gi impulsi del  cuore vanno oltre la nostra comprensione e il nostro controllo"
Le parole di septa Jane non la aiutarono a sentirsi meglio con se stessa, asciugò stizzita le sue lacrime e si costrinse a concentrarsi nuovamente sulla scena che si stava svolgendo davanti a lei.

- possiamo procedere come pianificato?- la voce esitante di Maestro Orwyle ruppe il silenzio.
Tyland si schiarì la voce.
- ľ Ovest è con il principe Aegon, manderò un corvo a mio fratello per avvisarlo dei recenti sviluppi- disse mentre gli altri annuivano- dovremmo inviare un ambasciatore nelle Terre della Tempesta per vedere quanto Lord Borros sia propenso a tenere fede al giuramento di suo padre-

Suo nonno annuì gravemente.
- sono d'accordo,  ma è meglio non inviare alcun corvo a Castel Granito.Al momento il silenzio è il nostro miglior alleato-
Visenya spostò il suo sguardo verso la propria madre, la donna sembrava confusa.
- mi state dicendo che per tutti questi anni avete  pianificato ľ ascesa al trono di mio figlio senza di me?- sbottò massaggiandosi le tempie.
- abbiamo ritenuto che non fosse necessario impensierirti  con  una simile faccenda, mia Regina- intervenne Otto Hightower.
Alicent si arrese alla volontà  del padre, lo aveva sempre fatto.
Alla principessa, però,  non piacque il tono accondiscendente con cui il Primo Cavaliere si era rivolto a sua madre, si chiese se dipendesse dall' attegiamento fin troppo cordiale che aveva avuto con Rhaenyra durante la cena.

E i draghi danzarono | house of the dragonWhere stories live. Discover now