𝓒𝓪𝓹𝓲𝓽𝓸𝓵𝓸 𝓭𝓾𝓮.

829 96 56
                                    

Quella mattina Taehyung fremeva dalla voglia di incontrare Jungkook

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

Quella mattina Taehyung fremeva dalla voglia di incontrare Jungkook. Aveva in sé un'innata ansia, paura di non riuscir ad ottenere il perdono del biondino.

I primi approcci erano andati malissimo. Jungkook aveva visto una parte dell'alpha che neanche sapeva esistesse: aveva preso a pugni un ragazzo e si era mostrato un mostro dinanzi al biondo.

«Ti sembro presentabile? Puzzo o emano un buon profumo?!»

Eh già. L'alpha aveva dato molto conto al suo aspetto fisico. Di solito andava bene indossare una maglia e un jeans...ma per quella semplice colazione si era vestito di tutto punto con i suoi migliori abiti Gucci e aveva arricciato,in morbide onde, quegli indomabili capelli rossi.

«Cazzo, forse dovrei accorciare questo ammasso di roba che ho in testa!»

«Ma perché stamattina è così teso

Ad osservare la patetica scena c'erano i suoi fratelli, era presente persino Namjoon che la sera prima era rimasto a dormire da loro.

«Perché ha invitato quel ragazzo dagli occhi viola a colazione, il figlio dei Jeon.»

«Jung-Hyun?» chiese l'alpha maggiore.

«No! Ma che...quello è un alpha. Lui ha invitato Jungkook!»

Namjoon spalancò gli occhi e anche la bocca. Nessuno aveva mai visto Jungkook, era una sorta di leggenda per le persone. L'alpha aveva partecipato a numerosi incontri con i Jeon e le volte in cui aveva visto quel ragazzo si contavano sulle dita.

«Ma perché Jungkook parla con te? Formulo meglio...siete amici?»

«Ma quali amici,Joon! Ascolta...Taehyung ieri gli ha scritto un messaggio di tipo quindici righe e lui ha risposto con uno di appena tre.»

Il rosso fulminò suo fratello con lo sguardo.

«Il mio lupo è un coglione! Si comporta da coglione ogni volta che ha a che fare con Jungkook!» disse esasperato.

"Abbassa i toni,idiota! Io non mi comporto da coglione."

«Taci V! Che vergogna...»

«Guarda alpha ritardatario che sono le sette e mezza!» gli ricordò Seokjin.

Merda. Doveva andare...rischiava di fare l'ennesima figura di merda con Jungkook.

«Io vado allora. V, ti prego, comportati in modo consono...» supplicò il suo lupo.

"Sarò un angelo,mio adorato TaeTae."

Appena Taehyung fu fuori dall'appartamento i due fratelli si scambiarono degli sguardi di intesa.

«Jin, ti ricordi cosa diceva la nonna?»

«Sì, ricordo perfettamente!»

«E se quella cosa fosse vera? Se davvero uno di noi fosse destinato ad avere un compagno dagli occhi viola?»

My Safety-ₜₐₑₖₒₒₖWhere stories live. Discover now