𝓒𝓪𝓹𝓲𝓽𝓸𝓵𝓸 𝓭𝓲𝓬𝓲𝓸𝓽𝓽𝓸.

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«Hai mai pensato al matrimonio, Tae?»

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«Hai mai pensato al matrimonio, Tae?»

Fu così che Jungkook interruppe la tranquillità che aleggiava nella camera da letto, quella sera.

Ciò che nonna Kim aveva detto più di sei settimane fa era qualcosa sulla quale loro non avevano mai riflettuto, mai una sola volta  i due fidanzati avessero avuto l'idea di convolare a nozze...eppure adesso quel desiderio si era acceso all'interno del biondo, spinto costantemente da quel senso d'appartenenza verso il suo alpha.

«Perché questa domanda?» il rosso risultava curioso, a tratti titubante. «Comunque no, non ho mai percepito l'ardente voglia di sposarmi.»

A tali parole, pronunciate con convinzione, Jungkook si imbarazzò per la domanda scomoda. Era palese che Taehyung non volesse sposarsi altrimenti glielo avrebbe proposto, ne avrebbero parlato.

«Hey Kook? Perché sento odore di disagio?»

«Non è nulla, sto bene.» infondo era un po' offeso...si sdraiò sul letto e si voltò dal lato opposto, in modo da poter nascondere il suo viso.

L'alpha era stranito da quel comportamento. Aveva detto qualcosa di stupido? Aveva, in qualche modo, offeso il suo compagno?

Tante domande si affolarono nella sua mente.

Taehyung si sporse verso di lui, provò a cingergli i fianchi come faceva ogni notte...ma Jungkook si discostò.

«Kook? Ho detto, o fatto, qualcosa di sbagliato?»

«N-Non vuoi sposarmi, Taehyung?» il rosso non poteva vedere il suo volto ma, sentendo la voce spezzata, potè ben capire che l'omega fosse sull'orlo di un pianto.

«Jungkook.» lo richiamò, il tono duro e decisivo. «Jungkook? Potresti voltarti, per favore? Non possiamo parlare se non ti osservo negli occhi.»

Si ritrovarono faccia a faccia, con lo sguardo acquoso di Jungkook che si fondeva con quello serio ed un po' preoccupato di Taehyung.

«Potresti spiegarmi cos'è questa storia? Non avevi mai palesato il desiderio di sposarti.» ed era, realmente, così. Il Jungkook del passato a stento avrebbe accettato un fidanzamento stabile, a stento avrebbe accettato quella felicità costituita da attimi d'amore, d'amicizia...

«Lascia perdere, io- mi son lasciato trasportare dalle emozioni.» tirò su col naso. In quel momento si sentiva patetico, un piccolo bambino alle prese con i capricci. «in effetti n-non ne abbiamo mai parlato...»

«Perché non farlo adesso, allora? Cosa ti ha spinto a pormi questa domanda?»

«N-ne parlava tua nonna, del matrimonio intendo.»

«Oh...» forse cominciava ad essere tutto, lievemente, chiaro. La nonna dell'alpha aveva posto alcune domande al biondo, facendo nascere in lui dei dubbi. «Kook, io non ho mai parlato di matrimonio è vero, ma non è assolutamente vero il fatto che io non ti voglia sposare. Semplicemente, ho sempre visto noi due come una coppia già completa...ma se avverti questa voglia io sarò più che felice di accontentarti.»

My Safety-ₜₐₑₖₒₒₖWhere stories live. Discover now