[COMPLETA]
🌻Taehyung è un simpatico alpha dai lucenti capelli rossi. Un piovoso giorno d'autunno decide di trasferirsi dall'America per tornare nel luogo natio ovvero la Corea del Sud. Ad ospitarlo sarà suo fratello maggiore Seokjin e troverà, pres...
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Il biondo stava riordinando le ultime cose per il viaggio. Sarebbe partito per Busan quella mattina stessa, pronto a scoprire qualcosa sul suo passato...che era ben diverso ciò che aveva sempre creduto.
«Allora è tutto pronto?»
La voce di Taehyung arrivò dritta al suo orecchio, facendolo sobbalzare leggermente.
«Sì, tra poche ore devo prendere il treno per andare.» infondo sentiva un immenso dispiacere nel dover lasciare il suo compagno da solo e questa sensazione di tristezza venne presto percepita dal rosso.
«Sta' tranquillo,Kook. Stai partendo per scoprire qualcosa su di te, so che ti spiace lasciarci qui ma staremo bene. Ce la caveremo.»
Jungkook gli sorrise ed afferrò il piccolo bagaglio per portarlo vicino la porta.
«Woo, dai un bacino a Kookie.» si calò all'altezza del bambino e si lasciò baciare la guancia sinistra, quella destra e anche le labbra. «fai il bravo con Tae,mh? Torno presto.»
«Va bene. WooWoo sarà bavo!» disse, per poi tornare ad ascoltare la canzone preferita di Jungkook, che era diventata anche la sua: "Falling".
L'omega si avvicinò a Taehyung e lo strinse in un abbraccio, ispirando il suo odore. «Mi mancherai.»
«Anche tu. Ma ci vedremo presto...le tue origini sono una questione importantissima,Jungkook.» gli baciò il capo. «spero la tua ricerca vada bene.»
«Lo spero anch'io.»
♤♤♤
In venti minuti il biondo arrivò alla stazione. Aveva prenotato un posto nel vagone degli omega, così avrebbe potuto viaggiare in tranquillità, senza che nessun alpha avrebbe provato a violare la sua volontà.
Ironia della sorte di fronte a lui venne ad accomodarsi un'omega donna in dolce attesa. Jungkook la osservava in ogni sua mossa, non le staccò gli occhi di dosso neanche un attimo durante quel breve viaggio; vedeva come la donna accarezzasse l'enorme ventre, e come percepiva il bambino scalciare.
Decise di voltarsi dal lato opposto, mettendosi ad osservare il panorama che vi era fuori dal finestrino. Tutte quelle attenzioni verso il bambino erano divenute di troppo e lui non poteva sostenere quel genere di cose, dal momento in cui la natura sembrava avergli portato via l'unica cosa che lo rendeva fiero di essere un omega...
«Vuoi sentirlo?» una lieve voce attirò la sua attenzione. Era l'omega. «il bambino intendo, vuoi sentirlo?»
Jungkook la guardò con quei suoi occhioni spaventati, boccheggiò poiché non sapeva come rispondere.
