𝓒𝓪𝓹𝓲𝓽𝓸𝓵𝓸 𝓓𝓲𝓬𝓲𝓪𝓼𝓼𝓮𝓽𝓽𝓮 .

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«Spero la cena sia di vostro gradimento

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«Spero la cena sia di vostro gradimento.»

La tavola che si presentava dinanzi a tutti loro era imbandita di cibo. Vi erano diverse portate, piatti cucinati con dedizione e deliziosi contorni. La signora Kim aveva trascorso tutto il dì in cucina per preparare ogni piatto.

Jungkook prese, per sé, piatti a base di sole verdure...la carne l'avrebbe appesantito e per lui che soffriva di nausee era nettamente sconsigliabile. Deliziò, quindi, le sue papille gustative con del bibimbap alle verdure e cose simili.

«Vedo che soltanto il nostro Jinnie è rimasto senza un compagno.» Pronunciò il signor Kim. «Namjoon ha incontrato la  splendida Chaeyoung...» sorrise alla ragazza che fu lieta di quel complimento. «mentre il nostro Taehyung ha incontrato questo ragazzo altrettanto carino. Mi ricorderesti il tuo nome?»

Quella era una palese provocazione, Jungkook riuscì a vedere il fumo fuoriuscire dalle orecchie del rosso per non parlare del fatto che percepiva il suo stato d'animo turbato a causa delle emozioni dell'altro. Il biondo gli strinse la mano sotto il tavolo, provando a calmarlo.

«Sono Jungkook, Jeon Jungkook.» l'omega rispose con una calma autentica, mostrando una sorta di disinvoltura.

«Oh, ma certo...Jungkook. Hai un bel nome, sai? Davvero molto particolare.»

«In realtà, ho sempre pensato che in Corea il mio nome fosse abbastanza usuale, signore. Se, però, lei dice che è autentico beh... la ringrazio.» Prese un boccone della sua cena, continuando a mangiare sotto lo sguardo di tutti, compreso il suo alpha.

«Anche i tuoi capelli sono così...strani. Non avevo mai visto nessuno con questi capelli biondi naturali.» l'uomo storse il naso, dopo sorseggiò un po' di vino antico.

«Mai vista una persona bionda, papà? Sei serio? Eppure nella vita viaggi davvero tanto.» Taehyung si fece coraggio e prese a rispondere. Gli dava un immenso fastidio il fatto che suo padre volesse screditare o mettere a disagio Jungkook. Non lo avrebbe mai permesso.

«Non mi pare sia questo il momento di discutere, Taehyung!» la madre prese parola. La infastidivano da morire i battibecchi tra i due, voleva soltanto portare avanti quella cena di famiglia. «Jungkook, lascia che ti servi della carne, è fresca.» posizionò quella pietanza nel piatto del biondo.

La carne aveva una media cottura, il biondo vide il sangue riempire il suo piatto. Sentì la nausea salire, aveva bisogno di correre al bagno. «perdonatemi...devo andare in bagno.» corse, immediatamente, verso la stanza. Si calò all'altezza del water e iniziò a rigettare la cena.

«Kook!» Taehyung lo aveva seguito, sapeva quanto ultimamente lo stomaco del suo omega risultava esser delicato...sperava solamente che sua madre non l'avesse fatto apposta. «mi dispiace così tanto...mia madre è un'idiota.» voleva tanto piangere.

My Safety-ₜₐₑₖₒₒₖDove le storie prendono vita. Scoprilo ora