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«ora si a mij»
le sussurrai all'orecchio prima di addormentarmi.

«come te lo posso dire,che ho ancora voglia»

«ci,smettila»

«un altro po' »

«no»

«e daii»

«vabbuò ja tieni»

gli diedi il mio gelato

«dove vai»

«ma la smetti?»

«sei mia»

«sogna»

entrai in acqua,ma poi Ciro mi prese e mi buttò

«come si dice sei un coglione»

«io in realtà direi che hai voglia di scopare»

«ma che cazzo stai dicendo »

«la verità»

«sono fidanzata»

«ah vero con Mattia »

«ecco»

«e cosa ci fai in acqua con il tuo ex?»

«tu sei voluto rimanere,per me te ne puoi pure andare,non mi interessa »

«ciro»

«pa?»

«che ci fai con lei?»

«ma come don Salvatò non le fa piacere vedermi?»

«di salvo sta pazziann...»

«con il fuoco» tirai ad indovinare

«esattamente»

«perché ce l'ha così tanto con me?»

«agnese per favore»

«no ci,voglio capire una volta per tutte,non mi dica solo per le piazze perché non le credo»

«tua madre ti ha raccontato solo questa stronzata?»

«come?»

«secondo te ponevo fine alla nostra amicizia e alla vostra relazione per questa cavolata?»

«dove vuole arrivare»

«tua madre e tuo padre non ti hanno detto proprio nulla vedo»

«tuo padre stava provando ad abusare di mia moglie »

mi cadde il mondo addosso

«che cazzo dite»

«la verità »

«"perché ci andiamo noi di mezzo"ti starai chiedendo»

«non potevo permettere che mio figlio vivesse con una di salvo,dopo quello che era successo»

«tu lo sapevi?»

«te l'ho tenuto nascosto per proteggerti»

«tu e questa protezione del cazzo ciro»

mi vestì e vidi la pistola di Ciro a terra

«don Salvatò »

«di salvo »

«quel pezzo di merda di mio padre pagherà ciò che ha fatto »

«lo ucciderai?»

«no,troppo banale»

non ti libererai così facilmente di me. || Ciro ricci Where stories live. Discover now