28

208 5 2
                                    

oggi a Matteo lo hanno dimesso proprio per questo l'ho chiamato chiedendogli se potessi dormire da lui.

«agnese!»

«sparisci dalla mia vita,non voglio più vederti!» lo lasciai alle spalle e andai all'ospedale a prendere il ragazzo che mi avrebbe ospitato la sera.

prima però feci una piccola deviazione a casa di mamma,dove lasciai bea.

«piccolina»

«ei»

«tutto bene?»

io annuì

«mh»

«dai andiamo»

«mamma,papà e maria sono partiti. siamo soli,spero che non ti dispiaccia »

scossi la testa in segno di negazione,lui annuì ed andammo. arrivati a casa,vidi una villetta enorme

«è bellissima »

«grazie» rispose lui

mi strinsi nella maglia infreddolita,lui lo vide e mi portò su

«questa è camera mia»

«ti piace suonare?» lui annuì

«a me cantare » mi guardò,mi porse gentilmente una sua felpa e si sedette con in mano il piano

«che vuoi cantare ?»

«tango di tananai»

«ottimo»

«Non c'è un amore senza una ragazza che pianga
Non c'è più telepatia
È un'ora che ti aspetto
Non volevo dirtelo al telefono
Eravamo da me, abbiamo messo i Police
Era bello finché ha bussato la police
Tu, fammi tornare alla notte che ti ho conosciuta
Così non ti offro da bere e non ti ho conosciuta
Ma ora addio, va bene amore mio
Non sei di nessun altro
E di nessuna io
Lo so quanto ti manco
Ma chissà perché Dio
Ci pesta come un tango
E ci fa dire
Amore tra le palazzine a fuoco
La tua voce riconosco
Noi non siamo come loro
È bello, è bello, è bello
È bello stare così
Davanti a te in ginocchio
Sotto la scritta al neon di un sexy shop
Se amarsi dura più di un giorno
È meglio, è meglio
È meglio che non rimani qui
Io tornerò un lunedì» ormai non avevo neanche più gli occhi lucidi,mi ero ripromessa di non piangere per lui

«Come si salva un amore se è così distante
È finita la poesia
È un anno che mi hai perso
È quel che sono, non volevo esserlo
Eravamo da me, abbiamo messo i Police
Ridevamo di te che mi sparivi nei jeans
Tu, fammi tornare alla notte che ti ho conosciuta
Così non ti offro da bere e non ti ho conosciuta
Ma ora addio, va bene amore mio
Non sei di nessun altro
E di nessuna io
Lo so quanto ti manco
Ma chissà perché Dio
Ci pesta come un tango
E ci fa dire
Amore tra le palazzine a fuoco
La tua voce riconosco
Noi non siamo come loro
È bello, è bello, è bello
È bello stare così
Davanti a te in ginocchio
Sotto la scritta al neon di un sexy shop
Se amarsi dura più di un giorno
È meglio, è meglio
È meglio che non rimani qui
Io tornerò un lunedì
Ma non è mai lunedì
Qui non è mai lunedì
Amore, tra le palazzine a fuoco
La tua voce riconosco
Noi non siamo come loro
È meglio, è meglio
È meglio che non rimani qui
Io tornerò un lunedì
Ma non è mai lunedì»

non ti libererai così facilmente di me. || Ciro ricci Where stories live. Discover now