oggi a Matteo lo hanno dimesso proprio per questo l'ho chiamato chiedendogli se potessi dormire da lui.
«agnese!»
«sparisci dalla mia vita,non voglio più vederti!» lo lasciai alle spalle e andai all'ospedale a prendere il ragazzo che mi avrebbe ospitato la sera.
prima però feci una piccola deviazione a casa di mamma,dove lasciai bea.
«piccolina»
«ei»
«tutto bene?»
io annuì
«mh»
«dai andiamo»
«mamma,papà e maria sono partiti. siamo soli,spero che non ti dispiaccia »
scossi la testa in segno di negazione,lui annuì ed andammo. arrivati a casa,vidi una villetta enorme
«è bellissima »
«grazie» rispose lui
mi strinsi nella maglia infreddolita,lui lo vide e mi portò su
«questa è camera mia»
«ti piace suonare?» lui annuì
«a me cantare » mi guardò,mi porse gentilmente una sua felpa e si sedette con in mano il piano
«che vuoi cantare ?»
«tango di tananai»
«ottimo»
«Non c'è un amore senza una ragazza che pianga
Non c'è più telepatia
È un'ora che ti aspetto
Non volevo dirtelo al telefono
Eravamo da me, abbiamo messo i Police
Era bello finché ha bussato la police
Tu, fammi tornare alla notte che ti ho conosciuta
Così non ti offro da bere e non ti ho conosciuta
Ma ora addio, va bene amore mio
Non sei di nessun altro
E di nessuna io
Lo so quanto ti manco
Ma chissà perché Dio
Ci pesta come un tango
E ci fa dire
Amore tra le palazzine a fuoco
La tua voce riconosco
Noi non siamo come loro
È bello, è bello, è bello
È bello stare così
Davanti a te in ginocchio
Sotto la scritta al neon di un sexy shop
Se amarsi dura più di un giorno
È meglio, è meglio
È meglio che non rimani qui
Io tornerò un lunedì» ormai non avevo neanche più gli occhi lucidi,mi ero ripromessa di non piangere per lui«Come si salva un amore se è così distante
È finita la poesia
È un anno che mi hai perso
È quel che sono, non volevo esserlo
Eravamo da me, abbiamo messo i Police
Ridevamo di te che mi sparivi nei jeans
Tu, fammi tornare alla notte che ti ho conosciuta
Così non ti offro da bere e non ti ho conosciuta
Ma ora addio, va bene amore mio
Non sei di nessun altro
E di nessuna io
Lo so quanto ti manco
Ma chissà perché Dio
Ci pesta come un tango
E ci fa dire
Amore tra le palazzine a fuoco
La tua voce riconosco
Noi non siamo come loro
È bello, è bello, è bello
È bello stare così
Davanti a te in ginocchio
Sotto la scritta al neon di un sexy shop
Se amarsi dura più di un giorno
È meglio, è meglio
È meglio che non rimani qui
Io tornerò un lunedì
Ma non è mai lunedì
Qui non è mai lunedì
Amore, tra le palazzine a fuoco
La tua voce riconosco
Noi non siamo come loro
È meglio, è meglio
È meglio che non rimani qui
Io tornerò un lunedì
Ma non è mai lunedì»
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non ti libererai così facilmente di me. || Ciro ricci
Teen FictionIN REVISIONE Agnese di salvo,nata a Napoli è entrata all'ipm a casa di un omicidio, ha ucciso sotto ordine di suo padre un sicario della famiglia ricci. il quale tra di essi si creò molto astio parecchi anni prima, non solo per le piazze ma anche p...