29

208 7 1
                                    

dopo aver passato una notte a rigirami nel letto,decisi di uscire nel giardino a fumare una sigaretta

"sto partendo"

"tu e beatrice non mi vedrete più" i messaggi che lessi mi fermarono il cuore per un secondo

'mi ha tradita, la cosa migliore è lasciarlo andare'

«ti auguro il meglio,ciro»

«sono seria»

«anche tu agnese»

«non smetterò mai di amarti ciù ciu»

«se vuoi prima di partire ti porto la bambina »

«lo faresti?»

«certo,è tua figlia»

«grazie»

«figurati,ci vediamo domani »

il mattino arrivò subito,forse troppo velocemente. non ero pronta a vederlo andare via,non di nuovo.

ho coperto il succhiotto di Matteo meglio che potevo,mi vestì scrissi un bigliettino e lo lasciai sul cuscino

sto andando all'aeroporto,Ciro sta andando via vuole vedere beatrice per l'ultima volta,ci vediamo dopo.

andai a casa di mamma per prendere la bambina

e successivamente mi recai all'aeroporto

lo vidi,i suoi occhi quelli mi sarebbero mancati,le sue labbra ,le sue mani,ogni cosa di lui mi sarebbe mancato

«la mia piccolina » disse prendendo la bambina,quando me la diede di nuovo spuntò mio fratello da dietro le sue spalle

«dalla a me vi lascio soli» annuì e gliela diedi

«vieni qua» 

lo abbracciai come se stesse andando via per sempre

è vero,sta andando via Agnese

«non voglio vederti piangere »

«non smetterò mai di amarti ciro»

«però è giusto così?» io annuì in preda alle lacrime

«non piangere perché non me ne vado più »

«sai che non voglio che tu vada»

«ho bisogno di staccare ciu ciu»

«ma ritorno,non ho finito di corteggiarti» un sorriso fece capolinea sul mio viso

«vai perdi il volo»

«non ti libererai così facilmente di me Agnese »

chiusi gli occhi pensando a ciò che aveva fatto,ma non riuscivo a trovarci nulla di grave

«voglio solo dirti,che quella sera di merda ero ubriaco. ci credevo e ci credo ancora adesso»

i sensi di colpa iniziano a venire

ieri stavo facendo l'amore con un altro mentre lui soffriva.

«non sentirti in colpa» disse vedendo il succhiotto e riuscendo a decifrare il mio viso

«non devi smettere di vivere per colpa mia,ma sappi che appena ritorno,non mi farò scrupoli a corteggiarti nuovamente per riaverti mia »

«anche se ci dovesse essere qualcosa tra me e lui Ciro,tu sarai sempre il primo »

«lo so, perché è lo stesso per me»

annunciarono che il volo di Ciro stava per partire

lo accompagnammo fino all'aereo e quando salì mi sentì svuotare del tutto,come se metà del mio cuore fosse andata con lui.

non ti libererai così facilmente di me. || Ciro ricci Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora