«ei piccolì»
«dimmi ca»
«grazie di tutto»
«grazie a te,che nonostante tutto non mi hai ancora cacciata via»
«sei come una sorella per me»
«neanche tu lo sapevi?»
«no,ma quando ho avuto il permesso ho trovato questi»lo vidi avvicinarsi al comodino e prendere dei fogli
«quando sono rientrato all'ipm volevo dirtelo ma non mi hai dato modo di parlarti,ho provato durante la proposta ma non è andata bene perciò te li do adesso»
nel frattempo lessi tutto,e nel mentre entrò Ciro
«pccrè»
«sta bastarda»
era la falsificazione del mio "tumore"
mi ha fatto vivere per diversi convincendomi del fatto che fossi malata gravemente,ma in realtà era tutto falso. c'è qualcosa sotto.
«mi dispiace che tu abbia dovuto sopportare una cosa del genere»
«grazie ca»
«andiamo dai,così si riposa»
«ci vediamo, riprenditi piecuro»
«ciao stronza,ciao cirù»
«prima c'è una persona che vuole vederti»
rosa entrò mano nella mano con Mimmo
«hai fatto la scelta giusta mi»
lasciammo la stanza e ritornammo a casa,il viaggio fu piuttosto silenzioso,da parte mia. Ciro provava a farmi interagire ma non riuscì,pensavo a tutto quello che ho vissuto,e mi riporta nella realtà un calcio della bambina e Ciro che spegneva la macchina
«va bene,allora che succede?»
«sei strana» continuò poi ed io gli diedi il foglio
«sta cessa»
«non so perché lo ha fatto ma mi piacerebbe molto scoprirlo »
«per adesso devi riposare,tu e la mia principessa »
«andiamo va»
«l'astinenza rende nervoso anche me»
«sto impazzendo»
«ti amo»
«anche io»
mi baciò e ripartì
quando arrivammo a casa trovai Edo e Carmela da noi
«anche tu in permesso?»
«edo deve scontare gli ultimi due mesi e poi è fuori»
«sono felice per te fratm»
« e questo bel maschietto un bacio non me lo da?»
«ciaoo ziaa»
«vieni qua»
«lo sai che mi sono fidanzato,zia?»
«davvero? e come si chiama la fortunata?»
«agnese»
«ma come? come la tua zietta»
«si,infatti quando ci siamo conosciuti gliel'ho detto»
guardai Ciro e mi sorrise,la nostra storia d'amore non cesserà mai di esistere.La vita,il destino in qualche modo ci farà incontrare sempre.
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non ti libererai così facilmente di me. || Ciro ricci
Teen FictionIN REVISIONE Agnese di salvo,nata a Napoli è entrata all'ipm a casa di un omicidio, ha ucciso sotto ordine di suo padre un sicario della famiglia ricci. il quale tra di essi si creò molto astio parecchi anni prima, non solo per le piazze ma anche p...
