Gli eredi di Igor e la pietra Abraxas

8. Lotta e Dichiarazione

 
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Il Demone non perse tempo e si lanciò su Giory, rapido e sicuro, sfoderando le zanne affilate.
Il ragazzo lo schivò e lo ferì al fianco con la spada.
Quello non si fermò e si arrampicò agile su un albero, pronto ad attaccare dall’alto.

Oscar con il suo potere fece scuotere forte i rami dell’albero e il Demone saltò dritto su Ren, affondando le zanne nel suo braccio sinistro.
Lui urlò di dolore ma riuscì ad infilzarlo con la sua lama di ghiaccio che reggeva con l’altra mano, nel fianco, nello stesso punto in cui Giory lo aveva già colpito, facendolo allontanare da lui.

Il sangue colava dalla ferita del mostro, che tuttavia continuava a restare in piedi senza problemi, al contrario di Ren, che si accasciò a terra sentendo subito il veleno fare effetto: le gambe deboli, la vista annebbiata.

Isi si lanciò verso il Demone pronta a colpirlo con il suo bastone ma era davvero veloce e si scansò sogghignando, abbassandosi e affondando le zanne sulla coscia della ragazza.
Oscar lo allontanò da lei, mandandogli contro una freccia, che lui però schivò.

Ren e Isi a terra, ansimanti e inutili con il veleno in corpo, furono presto ignorati dal Demone, che puntò di nuovo verso Giory, il più vicino.
E questo fu il suo errore.

Nonostante la debolezza e la vista che iniziava ad annebbiarsi, Isi si rialzò e lo colpì da dietro con il bastone, dritto sulla testa, con forza, facendolo cadere stordito ai piedi di Giory che affondò la spada carica di fuoco nel suo petto mentre Oscar, nello stesso momento, gli conficcò una freccia nel collo.
Del veleno colò dalla sua bocca, mentre si accasciava a terra, privo di vita.

Oscar corse verso Isi e la afferrò al volo, prima che cadesse a terra, Giory raggiunse Ren, che iniziò a respirare affannosamente.
“Tranquilli, ora ci pensa Lita” disse Oscar e chiamò la ragazza a gran voce.

Dopo pochi attimi di attesa Lita arrivò, con una ciotola in mano, lo zaino che sbatacchiava alle sue spalle.
“Li ha colpiti, presto” si agitò Oscar, adagiando Isi per terra.
Giory, prese Ren in braccio, e lo portò accanto a lei.
I due, sempre più pallidi e deboli, lamentavano bruciore nel punto in cui erano stati morsi.
Lita si inginocchiò e strappò la manica della maglia di Ren per applicare una mistura che si trovava nella ciotola.

“Aspetta!” la fermò Giory “Cosa stai facendo? Che cos’è quella roba?” chiese
“È un antidoto al veleno” rispose Lita, tranquilla.
Giory guardò Oscar, preoccupato.
“Sa quel che fa” disse Oscar.
Ma  Giory ancora lo guardava incerto e lui guardandolo dritto negli occhi aggiunse  “Non lascerei mai che gli capitasse qualcosa”.
Giory annuì e Lita applicò quella mistura sulle ferite dei due ragazzi.
Tirando fuori delle bende dallo zaino, li fasciò per bene.
“Andrà subito meglio, vedrete” disse la ragazza, rassicurante.
E infatti, passato qualche istante Isi e Ren si sentirono meglio: la vista tornò e il bruciore si placò.
Giory sospirò di sollievo, seduto per terra; Oscar abbracciò Lita e le lasciò un bacio sulla fronte “Grazie Lita!” disse.
“Utile avere una Strega Verde per amica, no?” disse Lita, sorridendo.
“Una ché?” chiese Ren, che ora era seduto e aveva preso colore.
“Lita è una Strega Verde. Lei ha uno stretto contatto con la Natura. Conosce tutte le erbe mediche, le pietre e molto altro…” spiegò Oscar brevemente
“Ma certo! Non fa una piega! Solo una Strega Verde poteva essere la tua…” cominciò Giory ma si bloccò colpito da una scossa.
“Isi!” esclamò, scostandosi da lei e toccandosi il braccio nel punto in cui  lo aveva toccato.
“Sta zitto! Non devi dirlo tu” lo sgridò.
Giory non se la prese con lei solo perché era ancora debole.

Appena  Ren e Isi riuscirono a stare in piedi da soli,  recuperarono le armi e le torce lasciate per terra e si affrettarono a tornare a casa.
Non parlarono molto durante il tragitto, preferendo restare con i sensi allerta in caso di un altro attacco.
Per fortuna arrivarono a casa senza incontrare altri ostacoli e finalmente entrati nella radura, al sicuro, si rilassarono.

Lita entrò senza problemi, guardandosi intorno stupita: Tori aveva già tolto l’incantesimo di protezione per lei.

Tori e Lucas li aspettavano sulla porta, preoccupati per tutto quel ritardo e una volta accomodati in casa, raccontarono quello che era successo  da quando si erano separati.

“Siete stati degli incoscienti a parlare così dei vostri poteri.
Ma immagino che prima o poi lo avrebbero scoperto comunque” commentò Tori, rassegnata.

Lucas si complimentò con Lita per l’ottimo lavoro che aveva fatto con le ferite dei ragazzi “Per fortuna eri con loro e sapevi cosa fare” disse.

Oscar, insieme a tutti gli altri iniziò a raccontare a Lita tutta la storia e lei ascoltava attenta, spostando lo sguardo tra loro senza perdersi nemmeno una parola.
“E poi… c’è un motivo se sono venuto a prenderti” disse Oscar e, col cuore in gola, la portò nella stanza biblioteca per poterle parlare a quattr’ occhi.

Tori e Lucas, quest’ ultimo invitato a cenare e passare la notte lì, iniziarono a preparare il pasto, invece Ren, Isi e Giory uscirono in giardino e appostati sotto la finestra leggermente aperta della stanza, origliarono quello che Oscar e Lita si dicevano.
Troppo curiosi, misero a tacere il senso di colpa.

Il ragazzo, molto emozionato, spiegò la storia delle Anime Gemelle.
“Da quando ci siamo separati, non ho fatto altro che pensarti e l’unico motivo per cui non sono venuto da te era perché volevo lasciarti fuori da tutto questo” le disse di nuovo, prendendole le mani.
“Ma ogni giorno che passava stavo sempre peggio e poi ho scoperto questa storia della Anime Gemelle e ho capito che non posso stare lontano da te, che era inutile resistere e che non avrei mai potuto dimenticarti” continuò deciso, mentre lei sorrideva.
“Lita, ti ho sempre amata. So che sei tu l’amore della mia vita. Ti sento dentro” concluse, con una mano sul cuore.

Lita, commossa e felice poggiò la testa sul suo petto e si abbracciarono stretti.
Alzò la testa verso di lui e si baciarono teneramente.

Ren, Isi e Giory non poterono vedere quel loro primo bacio, ma capirono che c’era stato: Il cuore di Oscar stava per scoppiare d’amore.

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Ecco la nostra Lita.

Nel prossimo capitolo il suo aiuto sarà importante.

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