Heartless

11- And I know we weren't perfect but I've never felt this way for no one

"L'amore è il più antico degli assassini"
-Stephen King

🌪️Aaron🌪️

Mi aveva salutato ed era corsa fuori casa?
In quel momento in lei avevo visto paura e imbarazzo? 

Imbarazzo?

Lei era sempre sicura di sé.. ma in quel momento avevo visto qualcosa in lei vacillare, era letteralmente fuggita da me come se avesse preso una scossa.

In realtà la scossa l'avevo avvertita io, o meglio, il mio amico, dopo averla vista. L'argento le stava da dio, ma in realtà anche con indosso una busta nera dell'immondizia si sarebbero girati tutti a guardarla, e li capivo purtroppo.

Quel gioco di sguardi e quel silenzio di poco fa significavano una sola cosa, l'attrazione fisica c'era tra di noi, era innegabile. Poteva negarlo quanto voleva ma era evidente.

Stamattina l'avevo vista entrare nello spogliatoio da sola ed ero andata a disturbarla, volevo provocarla un po', anche se non mi aspettavo di trovarla in intimo. Mi sarei aspettato che mi cacciasse fuori ma non l'aveva fatto, e io ovviamente cercando di non farmi beccare ero rimasto come un ebete a guardarla. Bravo Aaron complimenti.

Nella mia vita avevo scopato tante ragazze e di conseguenza avevo visto tanti corpi ma lei.. Cazzo. La guardavo con occhi diversi, perché la realtà era che lei era diversa dalle altre.

Ma lei era fidanzata.. per un attimo avevo dimenticato che era appena uscita dalla porta perché il suo ragazzo la stava aspettando fuori, e avevo accantonato in un angolo remoto della mia mente la chiacchierata a cui avevo assistito oggi pomeriggio. Sentirla parlare così di lui.. sembrava veramente felice, avevo avvertito una strana sensazione allo stomaco. Fanculo.

Ero stato risucchiato dai miei pensieri e intanto i miei migliori amici erano ancora di sopra a prepararsi, era passata un'ora. Che cazzo stavano facendo? Erano peggio delle donne. Sbuffai

Dopo un po' vidi Axel spuntare dalle scale.

«Siete peggio di due donne voi due. Cazzo Alex ancora non è pronto?» sbuffai

Axel mi guardò con sguardo divertito

Fortunatamente in quel momento spuntò anche Alexander.

«Siete due lumache, quanto cazzo ci vuole a fare una doccia e indossare dei cazzo di vestiti»
sbuffai

«Andiamo veloci» aggiunsi

«Amico prendiamo la mia auto?» propose Alexander

«No, prendiamo la mia» aggiunse Axel

«Basta che vi muovete» dissi spazientito

«È che non vi venga in mente, a nessuno dei due, di lasciarmi lì e andarvene a fare i vostri comodacci» aggiunsi e loro scoppiarono a ridere.

Alla fine avevamo preso l'auto di Alexander e finalmente eravamo arrivati a quella maledetta festa.

Ero teso come una corda di violino, mi sarei dovuto subire lei avvinghiata a quello lì, sembrava Ken dei poveri. Bleah

Dovevo assolutamente fumare, bere e distrarmi.

⭐️⭐️Isabel⭐️⭐️

Io e Will eravamo arrivati alla festa, durante il tragitto in auto avevo cercato di nascondere le strane sensazioni che stavo provando.

Mi aveva destabilizzata, non potevo negarlo. Mi ero sentita quasi in imbarazzo davanti al suo sguardo avido, famelico. Avevo avvertito un calore intenso all'interno delle mie cosce.. proprio come quella sera, quando le sue dita mi avevano fatto raggiungere il piacere come non l'avevo mai raggiunto in vita mia.