Capitolo 9

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Mentre tutti scappavano loro quattro continuavano a guardare quella enorme creatura.

-Credo che dovremmo iniziare a correre anche noi.- disse Nowel.

Nemmeno finì la frase che iniziarono ad allontanarsi, nel tentativo di rifugiarsi in qualche luogo sicuro.

-È possibile che ogni volta che ti incontro una locanda viene distrutta? È già la seconda volta questa.- disse Aryon a Nowel, dopo essersi fermati per qualche minuto dietro un piccolo carretto, mentre la ragazza stava tornando ad arrossire, osservandolo con occhi sgranati.

-Vuoi dire che ti ricordi di me?- chiese quasi impaurita continuando a correre.

-Ovviamente, ti ho riconosciuta subito.- continuò scoppiando in una grassa risata. –Ma, diciamo, la sbavatura, l'ho presa come un complimento.- continuava a ridere, e Nowel continuava ad imbarazzarsi sempre di più.

-Vi dispiace fare i piccioncini in un momento meno... Come dire? MORTALE!- si lamentò Calih.

Spiò dietro il carretto, quella "gigantessa" non riusciva a scovarli, questo era un punto a loro favore. Potevano nascondersi finché non se ne fosse andata.

Calimehtare cercò attentamente intorno a se.

-Un fienile. Venite!- disse quasi urlando, tra le grida popolari.

-Un cliché peggiore non lo potevi trovare vero?- disse Nowel, guardando quel fienile vecchio e logoro.

-Vediamo, tu cosa hai trovato come nascondiglio? Ah giusto, niente!- la prese in giro Calih. –Non ti lamentare ed entra!

La situazione era critica, era passata già mezz'ora e quella donna non faceva altro che cercarli.

-Noweeeeeel!- disse ancora con la stessa cantilena. –Se non uscirai fuori presto, inizierò a fare una vera strage. Non vorrai di certo avere persone innocenti sulla coscienza.

Ovviamente Nowel riuscì a sentire quella voce femminile roca che la chiamava.

-Ha ragione. Non posso permettere che delle persone muoiano per colpa mia!- disse Nowel tentando di alzarsi, ma venne bloccata sia da Niere che da Calih.

-Cosa vorresti fare?- la rimproverò Calih. –Non puoi affrontarla così! Non sei ancora pronta. Poi, so che è crudele dirlo ma, meglio la morte di queste persone che la tua!

-Come puoi dire una cosa del genere?- la guardò con occhi sgranati.

-La tua morte significherebbe la morte di tutti gli umani di questa terra, capisci?- disse Calih quasi urlando.

-In ogni caso, io uscirò fuori e affronterò quella specie di gigante!

Nowel si precipitò fuori, seguita da Aryon.

-Perché sei venuto? Dovevi rimanere nel fienile.

-E perdermi tutto il divertimento? Mai!- disse sorridendo e guardando quella donna negli occhi. Era davvero un ragazzo coraggioso, nonché tremendamente affascinante. "Nowel, dannazione concentrati! Hai un donna alta 3 metri di fronte e pensi a quanto sia affascinante un uomo? Riprenditi!" pensò e subito anche lei si concentrò su quella specie di mostro.

Si sentì toccare la spalla, era arrivata anche Calih, seguita da Niere. Sapeva che poteva contare sempre su di loro, anche se delle volte litigava con Calimehtare, sa che alla fine farà la cosa giusta. Le porse la spada che teneva, come al solito, conservata nel sacco.

-Grazie Calih.- le sorrise dolcemente, mentre lei si dirigeva verso un uomo che steso a terra tremava.

-Mi perdoni, buon uomo.- si scusò prendendo la spada dal fodero, sotto il mantello, di quel soldato pietrificato dal terrore, -Questa servirà più a me che a lei.- continuò impugnando l'arma con fierezza.

Il Cavaliere della Luna [REVISIONE]Where stories live. Discover now