Capitolo 15

72 8 2
                                    

-Secondo me ci impiegheremo un'eternità.- constatò Aryon osservando la frana.

-Non è poi così complicata da superare.- si lamentò Nowel. –Almeno ci siamo sbarazzati degli Shelob. Bisogna guardare il lato positivo.- Continuò gesticolando.

-Giusto.- la appoggiò Calih. –Perderemo solo qualche ora.

-Allora sarà saggio iniziare a scalare, prima che faccia buio.- si arrese Aryon, iniziando ad andare verso i grandi massi che otturavano il sentiero.

Fu seguito subito da Niere, poi da Nowel e Calih. Non era una passeggiata salire su quei massi, in quasi mezz'ora erano arrivati solo a metà della salita ritrovandosi tutti e quattro, col fiatone, sfiniti.

-Ma com'è possibile? Sono più stanca di quando ho combattuto contro quella gigantessa di Aldie.- disse Nowel.

-L'aria rarefatta di montagna non aiuta.- le disse Aryon.

-Sapientone.- gli rispose prendendolo in giro.

Continuarono a scalare ancora qualche minuto, finché la povera Niere cedette su di un masso, non riuscendo più a respirare correttamente. I muscoli l'avevano abbandonata, aveva bisogno di qualche minuto di riposo.

-Credo sia meglio fermarci.- disse Calih, osservando Niere.

-Non così presto. Siamo quasi in cima, la discesa sarà più semplice.- osservò Aryon, che continuava a stare davanti a loro e a guidarle.

-Ma non possiamo lasciare qui Niere.- continuò Calih.

Osservandola meglio, Aryon si diresse verso di lei, caricandosela sulle spalle.

-La porterò io fino in cima.- disse Aryon. –Proseguiamo.

In poco tempo si ritrovarono in cima alla frana, fermandosi finalmente, per concedersi un po' di riposo.

-Non riesco a respirare.- disse Nowel con un gran fiatone.

-Non sei l'unica.- le rispose Calih, anche lei col fiato corto.

Aryon appoggiò per terra Niere, ancora stanca, in fin dei conti era solo una bambina. Distolse lo sguardo dalle ragazze stese sui massi, per poi guardare davanti a sé il bellissimo tramonto che piano piano si affievoliva.

Il villaggio di Herin si intravedeva all'orizzonte, circondato, quasi completamente, da una foresta, preceduta da una distesa pianeggiante di verde. Per molto tempo sarebbero stati una facile preda, per eventuali attacchi. Ma decise che il tempo per pensarci sarebbe arrivato, nel frattempo, li in cima a quella montagna di massi, si godeva quel panorama aranciato, mentre, lentamente, il suo respiro tornava regolare.

-È quasi magico.- disse Nowel andandogli vicino.

-Non credi nella magia?- le domandò all'improvviso.

-Non era questo che intendevo.- disse ridendo. –Anche se non ho mai avuto modo di ammirarla da vivo.

Aryon rimase in silenzio, con un dolce sorriso sulle labbra e un leggero venticello fresco che gli scompigliava i capelli neri. Sotto quella luce, Nowel, non poté fare a meno di notare la sua bellezza, arrossando lievemente.

-Mmh.- sentirono mugulare Calih, dietro di loro.

-Credo si siano completamente addormentate.- disse piano Aryon.

-Non credo succederà niente qui su.

-Si, hai ragione. Possiamo passare qui la notte.

Rimasero lì, fermi, ad osservare quel meraviglioso paesaggio, fin quando non scomparve il Sole, all'orizzonte.

Il Cavaliere della Luna [REVISIONE]Where stories live. Discover now